Cibiana di Cadore

Cibiana di Cadore
comune
Cibiana di Cadore – Stemma
Cibiana di Cadore – Veduta
Cibiana di Cadore – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Provincia Belluno
Amministrazione
SindacoMattia Gosetti (lista civica Noi per Cibiana) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate46°23′29.81″N 12°17′26.88″E / 46.391613°N 12.2908°E46.391613; 12.2908 (Cibiana di Cadore)
Altitudine985 m s.l.m.
Superficie21,59 km²
Abitanti322[1] (31-1-2024)
Densità14,91 ab./km²
FrazioniBorgate: Cibiana di Sotto, Col, Dèona, Le Nove, Masarié, Pianezze, Pian Gran, Strassei, Sù Gesia
Comuni confinantiOspitale di Cadore, Val di Zoldo, Valle di Cadore, Vodo di Cadore
Altre informazioni
Cod. postale32040
Prefisso0435
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT025013
Cod. catastaleC672
TargaBL
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona F, 4 140 GG[3]
Nome abitanticibianesi o cibianotti
Patronosan Lorenzo Martire
Giorno festivo10 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cibiana di Cadore
Cibiana di Cadore
Cibiana di Cadore – Mappa
Cibiana di Cadore – Mappa
Posizione del comune di Cibiana di Cadore nella provincia di Belluno
Sito istituzionale

Cibiana di Cadore (Žubiana in ladino) è un comune italiano di 322 abitanti[1] della provincia di Belluno in Veneto.

Cibiana di Cadore si raggiunge prendendo dalla SS 51 d'Alemagna, all'altezza di Venas di Cadore, la SS 347 del Passo Duran.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[4]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è posto nella piccola e discosta vallata del torrente Rite, e questa amena posizione ha isolato il paese dal resto del Cadore per lungo tempo. In passato le attività principali erano quelle agricolo-pastorale e di cura dei boschi, ma di grandissima importanza erano le miniere di ferro presenti nei monti circostanti. Il ferro veniva utilizzato perlopiù per la produzione di chiavi, attività tutt'oggi presente sul territorio in forma moderna. Gli abitanti oggi lavorano nelle fabbriche dell'Alto Bellunese o hanno impiego in altre attività, perlopiù del settore terziario.

Turismo[modifica | modifica wikitesto]

L'impulso turistico è dato al paese, oltre che dalla posizione nel cuore delle Dolomiti e vicina alla celebre Cortina d'Ampezzo, dai murales, affreschi sui muri delle antiche case a sasso e dal Museo nelle Nuvole, una delle sedi del Messner Mountain Museum.

I Murales[modifica | modifica wikitesto]

I Murales, come detto sopra, sono affreschi di grandi dimensioni dipinti sulle pareti delle case di Cibiana, che è stata per questo denominata "Paese dei Murales". L'insieme di queste opere costituisce un museo all'aperto che annualmente viene arricchito con nuovi soggetti, alla cui realizzazione hanno contribuito artisti italiani e stranieri giunti anche dal Giappone e dall'ex URSS. Rappresentano una stretta simbiosi tra arte, assetto urbanistico ed architettonico. Questa iniziativa nasce nel 1980 a Cibiana allo scopo di recuperare tradizioni, mestieri e storie del patrimonio culturale del paese per riproporle in chiave di memoria collettiva di pubblico accesso grazie alle arti figurative, valorizzando in questa maniera originale il patrimonio abitativo e allo stesso tempo abbellendo l'abitato come era d'uso nelle città medievali d'Italia.

Non a caso negli affreschi e negli altri dipinti realizzati, una componente fondamentale è quella del recupero e della vivificazione dei mestieri e della storia che hanno contrassegnato il paese e la famiglia abitante quella casa.

Le frazioni di Masariè, Cibiana di Sotto e Pianezze ospitano altrettanti cicli di opere.

Messner Mountain Museum Dolomites - "Museo nelle nuvole"[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2002 è stato inaugurato sul Monte Rite (2180 m s.l.m.) il "Museo nelle Nuvole" - allestito in un forte della Grande Guerra - è dedicato all'elemento "roccia" e alla storia dell'esplorazione e dell'alpinismo nelle Dolomiti. Il Museo fa parte del progetto Messner Mountain Museum, curato dal celebre alpinista altoatesino Reinhold Messner.

Altri luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Museo Campo Base di Reinhold Messner a Masariè
  • Museo del Ferro a Cibiana di Sotto
  • Biennale Arte Dolomiti a Masariè
  • Chiesa di San Lorenzo Martire

Rifugi e malghe[modifica | modifica wikitesto]

  • Rifugio Remauro al Passo Cibiana
  • Baita Deona al Passo Cibiana
  • Rifugio Dolomites sul Monte Rite

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2006 2011 Guido De Zordo lista civica sindaco
2011 2013 Eusebio Zandanel lista civica sindaco
2013 26 maggio 2014 Andrea Celsi commissario prefettizio
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Luciana Furlanis lista civica Cibiana viva sindaco
27 maggio 2019 in carica Mattia Gosetti lista civica Noi per Cibiana sindaco

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

La denominazione del comune fino al 1968 era Cibiana. La circoscrizione territoriale ha subito le seguenti modifiche: nel 1966 aggregazione di territori staccati dal comune di Valle di Cadore (Censimento 1961: pop. res. 121).[5]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  5. ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN130382995 · WorldCat Identities (ENlccn-n2003016710
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