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DeutschAntimo I di Costantinopoli
| Antimo I | |
|---|---|
| Patriarca di Costantinopoli | |
| Elezione | 535 |
| Fine patriarcato | 536 |
| Predecessore | Epifanio |
| Successore | Mena |
Antimo I o Antimio[1] (... – ...; fl. VI secolo) è stato il patriarca di Costantinopoli dal 535 al 536[1].
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo essere stato vescovo di Trebisonda,[1] si recò a Costantinopoli; grazie all'intercessione dell'imperatrice Teodora fu eletto patriarca alla morte di Epifanio di Costantinopoli.
Dopo la sua adesione al monofisismo, papa Agapito I lo fece deporre dall'imperatore Giustiniano e fu scomunicato durante il concilio di Costantinopoli del 536.[1] La condanna fu rinnovata da un concilio presieduto dal suo successore nel patriarcato Mena (marzo-giugno 536).
In seguito condusse una vita ascetica presso il palazzo imperiale.
Delle sue opere restano tre lettere scritte in siriaco e frammenti in greco del Sermo ad Iustinianum.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d PadriBenedettini, p. 422.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Henry Wace e William C. Piercy, A Dictionary of Christian Biography and Literature to the End of the Sixth Century A.D., with an Account of the Principal Sects and Heresies, Londra, John Murray, 1911.
- Padri Benedettini della Congregazione di S. Mauro in Francia, L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache e di altri antichi monumenti dal principio dell'era cristiana fino all'anno 1770, traduzione di Giuseppe Pontini di Quero, vol. 2, Venezia, Tipografia Gatti, p. 422.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Àntimo I, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Anthimus I, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Antimo I di Costantinopoli, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 29921295 · CERL cnp00286888 · GND (DE) 102422060 · WorldCat Identities (EN) viaf-29921295 |
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