Vincenzo Pisanello

Vincenzo Pisanello
vescovo della Chiesa cattolica
In verbo tuo
 
TitoloOria
Incarichi attualiVescovo di Oria (dal 2010)
 
Nato3 maggio 1959 (64 anni) a Galatina
Ordinato presbitero23 giugno 1984 dall'arcivescovo Vincenzo Franco
Nominato vescovo23 gennaio 2010 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo8 aprile 2010 dall'arcivescovo Donato Negro
 

Vincenzo Salvatore Pisanello (Galatina, 3 maggio 1959) è un vescovo cattolico italiano, dal 23 gennaio 2010 vescovo di Oria.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Vincenzo Pisanello è nato il 3 maggio 1959 a Galatina, provincia di Lecce ed arcidiocesi di Otranto.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha frequentato le scuole medie ed ha ottenuto la maturità presso il liceo scientifico di Galatina. Dopo aver deciso di seguire la sua vocazione sacerdotale, nel 1977 si è iscritto al Pontificio Seminario Romano Maggiore, ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana e presso la Pontificia Università Lateranense ha conseguito il dottorato in utroque iure.

Il 23 giugno 1984 è stato ordinato presbitero dall'arcivescovo Vincenzo Franco.

Dopo l'ordinazione è rimasto a Roma per tre anni, come animatore vocazionale presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore. Tornato in arcidiocesi nel 1987, gli è stato affidato l'incarico di vicario parrocchiale di Galatina, incarico che ha svolto fino al 1992, quando è stato nominato parroco della parrocchia di San Rocco in Galatina. Nel frattempo dal 1987 è divenuto anche economo diocesano, nel 1990 rettore della chiesa della Madonna del Carmine in Galatina, e dal 2004 vicario giudiziale. Nel 2008 è stato nominato parroco della parrocchia dei chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Galatina.

Durante il suo ministero sacerdotale, ha svolto anche molti altri incarichi: membro del Consiglio per gli affari economici diocesani; membro del Consiglio episcopale, del Consiglio presbiterale e del Consiglio pastorale diocesano; vicario episcopale per l'attività amministrativa; direttore del Servizio per l'edilizia di culto; docente di diritto canonico presso l'ISSR diocesano; presidente del Collegio revisori dei conti del Pontificio Seminario Regionale Pugliese "Pio XI" di Molfetta; membro del Consiglio di amministrazione della Facoltà teologica pugliese di Bari.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 23 gennaio 2010 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Oria;[1] è succeduto a Michele Castoro, precedentemente nominato arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo. L'8 aprile successivo ha ricevuto l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Otranto, dall'arcivescovo Donato Negro, co-consacranti gli arcivescovi Michele Castoro e Francesco Cacucci. Il 24 aprile ha preso possesso della diocesi.

Dal gennaio 2013 è membro del Consiglio per gli affari giuridici della Conferenza Episcopale Italiana; dall'ottobre 2015 ne è presidente. Dal novembre 2014 è membro della Commissione episcopale per il Servizio della carità e della salute della CEI. Presso la Conferenza episcopale pugliese è presidente della Commissione per il Servizio della carità e della salute ed è delegato per i problemi giuridici.

Il 17 novembre 2021 papa Francesco lo ha nominato membro della Commissione pontificia di verifica e applicazione del motu proprio Mitis Iudex nelle Chiese d'Italia.[2]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Lettere pastorali[modifica | modifica wikitesto]

  • Solo l'amore educa - 2010
  • Figli nel Figlio - 2011
  • Convocati alla tua presenza - 2012
  • Beati perché figli amati - 2013

Araldica[modifica | modifica wikitesto]

Stemma Descrizione
Nello stemma del vescovo Pisanello vi sono:
  • i monogrammi di Maria e dell'Eucaristia, che indicano come svolgere il proprio ministero pastorale: come Maria, la quale con un semplice "sì" ha generato il Cristo;
  • la conchiglia, che è simbolo del pellegrinaggio, un chiaro riferimento al desiderio del vescovo di essere pellegrino d'amore nella diocesi di Oria;
  • le chiavi, che sono simbolo della sua città natale e della chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Galatina, di cui è stato parroco.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Oria Successore
Michele Castoro dal 23 gennaio 2010 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN89592952 · ISNI (EN0000 0000 6217 7136 · SBN TO0V183066 · WorldCat Identities (ENviaf-89592952