Nicolas Baudin

Viaggio della Géographe e della Naturaliste
Modellino della corvetta francese Géographe
Tiponavale
Parte di
Obiettivocartografare la costa dell'Australia
Anni1800-1804
Esito
  • Raccolta di numerosi campioni
  • Morte di Baudin presso le isole Mauritius
Fonti primarieVoyage of discovery to the southern lands (Péron)
Equipaggiamento
Comandanti
  • Nicolas Baudin (Capitano de la Géographe)
  • Jacques Hamelin (Capitano de la Naturaliste)
Uomini celebri
Mezzi
  • Géographe
  • Naturaliste
Nicolas-Thomas Baudin

Nicolas-Thomas Baudin (Saint-Martin-de-Ré, 17 febbraio 1754Mauritius, 16 settembre 1803) è stato un esploratore, cartografo, naturalista e idrografo francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Baudin nacque a Saint-Martin-de-Ré nell'Ile de Ré. All'età di 15 anni entrò nella Marina Mercantile, e a 20 fu assunto nella Compagnia francese delle Indie orientali (French East India Company). Si arruolò infine nella Marina Francese e servì nei Caraibi durante la Guerra d'indipendenza americana. Nel 1785 Baudin divenne comandante della Caroline che trasportava emigranti dalla Francia a New Orleans.

Dopo la guerra Baudin comandò navi trasportanti botanici Austriaci nell'Oceano Indiano e nell'Oceano Pacifico, e schiavi dal Mozambico. Nel corso di questo periodo di tempo Baudin imparò la botanica e il modo di far sopravvivere le piante e gli animali a bordo.

Nel 1792 la Francia dichiarò guerra all'Austria e Baudin cercò senza successo di riarruolarsi nella Marina Francese. Tornò in Francia nel 1795 e andò a trovare Antoine de Jussieu al "Museo Nazionale di Storia Naturale" per suggerirgli di intraprendere un viaggio botanico nei Caraibi. Questo viaggio fu un successo, e Baudin tornò in Francia con una vasta collezione di piante, uccelli e insetti.

Nell'ottobre del 1800 fu selezionato per condurre quella che divenne poi nota come spedizione di Nicolas Baudin per cartografare la costa dell'Australia. Ebbe due navi, la corvetta Géographe e la corvetta Naturaliste comandata da Jacques Félix Emmanuel Hamelin e fu accompagnato da nove zoologi e botanici, tra cui André Michaux e Jean Baptiste Leschenault de la Tour. Raggiunse l'Australia nel maggio del 1801, e nell'aprile del 1802 incontrò Matthew Flinders, anch'egli incaricato di cartografare le coste, nella Encounter Bay.

Baudin fece quindi ancora nella colonia britannica di Sydney per fare provviste. A Sydney acquistò una nuova nave, la Casuarina, così chiamata dal tipo di legno con cui era stata costruita. Da lì mandò a casa la Naturaliste, che portava a bordo tutti i campioni che erano stati scoperti da Baudin e dal suo equipaggio. Fece quindi rotta per la Tasmania, prima di proseguire a nord per Timor.

Due delle sue navi chiamate Jardinière, furono perse in naufragi, uno nel Pacifico e l'altro nel porto di Port Louis durante un uragano.

Baudin fece quindi vela verso casa, fermandosi nelle isole Mauritius, dove morì di tubercolosi.

Un certo numero di monumenti sono stati eretti per tutta l'Australia per commemorarlo, tra cui otto in West Australia [1]. E Baudin Beach nell'Isola dei Canguri (Australia Meridionale) fu chiamata così in suo onore.

Alle sue due corvette Le Géographe e Le Naturaliste, egli intitolò alcune luoghi scoperti o visitati per la prima volta come la Baia Géographe, il Capo Naturaliste e il Plateau Naturaliste.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Busto di Baudin ad Albany (South Australia)
  • Bonnemains, J., Forsyth, E. and Smith, B. Baudin in Australian Waters: The Artwork of the French Voyage of Discovery to the Southern Lands 1800—1804 With a Descriptive Catalogue of Drawings and Paintings of Australian Subjects by C. –A. Lesueur and N.-M. Petit from the Lesueur Collection at the Muséum d'Histoire Naturelle, Le Havre, France, Oxford University Press, Melbourne, 1988.
  • Bonnemains, J., Argentin, J.-M. and Marin, M. (eds) Mon voyage aux Terres Australes: Journal personnel du commandant Baudin, Éditions Imprimerie Nationale, Paris, 2000.
  • Bouvier, R. & Maynial, E. Une Aventure dans les Mers Australes: L'Expédition du Commandant Baudin (1800—1803), Mercure de France, Paris, 1947.
  • Brown, A. J. Ill-starred Captains: Flinders and Baudin, Crawford House, Adelaide, 2000.
  • Cornel, C. (trans.) The Journal of Post Captain Nicolas Baudin, Adelaide, 1974.
  • Duyker, E. ‘In Search of Madame Kerivel and Baudin's Last Resting Place', National Library of Australia News, vol. IX, no. 12, September 1999, pp. 8—10.
  • Duyker, E. François Péron: An Impetuous Life: Naturalist and Voyager, Miegunyah/Melbourne University Press, Melbourne, 2006, ISBN 978-0522-85260-8.
  • Fornasiero, Jean; Monteath, Peter and West-Sooby, John. Encountering Terra Australis: the Australian voyages of Nicholas Baudin and Matthew Flinders, Kent Town, South Australia, Wakefield Press, 2004. ISBN 1-86254-625-8
  • Horner, F. The French Reconnaissance: Baudin in Australia 1801—1803, Melbourne University Press, Melbourne, 1987 ISBN 0-522-84339-5.
  • Ly-Tio-Fane, Madeleine, Le Géographe et Le Naturaliste à L'Ile-de-France 1801, 1803, Ultime Escale du Captaine Baudin: Deuxième Partie, Le Voyage de Découvertes aux Terres australes, Collection Lesueur du Muséum d'histoire naturelle du Havre, Dossier 15: Catalogue établi Jacqueline Bonnemains commenté par Madeleine Ly-Tio-fane, MSM Limited, Port Louis, 2003 [Mauritius].
  • Nicolas Baudin's Scientific Expedition To The Terres Australes by Steve Reynolds - Marine Life Society of South Australia Inc.
  • Plomley, B. The Baudin Expedition and the Tasmanian Aborigines 1802, Blubber Head Press, Hobart, 1983
  • Toft, Klaus The Navigators - Flinders vs Baudin, Sydney, Duffy and Snellgrove, 2002. ISBN 1-876631-60-0

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN36936633 · ISNI (EN0000 0001 2128 1006 · CERL cnp00550598 · LCCN (ENn82239580 · GND (DE119227568 · BNF (FRcb12048749g (data) · J9U (ENHE987007424267105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n82239580