Italexit

Italexit per l'Italia
PortavoceAntonino Iracà
Roberto Robilotta
Andrea Perillo
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione23 luglio 2020
Derivato daMovimento 5 Stelle
IdeologiaEuroscetticismo forte[1][2][3]
Populismo[4]
Anti-atlantismo[3]
CollocazioneTrasversale[5]/Destra[6]/Estrema destra[7][8][9]
Coalizionecon Partito Valore Umano (2021-2022)[10]
con CasaPound (2022)
con Partito Animalista (2024)
Seggi Camera
0 / 400
Seggi Senato
0 / 200
Seggi Europarlamento
0 / 76
Seggi Consigli regionali
0 / 896
Colori     Blu
Sito webitalexitperlitalia.it/

Italexit per l'Italia è un partito politico italiano di matrice populista ed euroscettica, fondato con la denominazione di Italexit con Paragone[11] nell'estate del 2020 da Gianluigi Paragone, senatore espulso dal Movimento 5 Stelle. Sostiene l'uscita dell'Italia dall'Unione europea.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fondazione[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º gennaio 2020, dopo mesi di attacchi duri alla dirigenza del Movimento 5 Stelle e in particolare alla leadership del suo capo politico Luigi Di Maio, il senatore Gianluigi Paragone viene espulso dal partito, avendo votato contro la legge di bilancio 2020 presentata dal governo Conte II.[12][13] Dopo iniziali tentativi di costringere la dirigenza pentastellata a riammetterlo[14], nel giugno 2020 annuncia l'intenzione di fondare un nuovo partito "per portare l'Italia fuori dall'Ue e dall'euro".[15]

Il successivo 23 luglio Gianluigi Paragone annuncia la creazione del partito "No Europa per l'Italia - ItalExit con Paragone", che si rifà al Brexit Party di Nigel Farage e vuole parlare ai "delusi dal populismo".[11][16] In seguito aderiscono anche gli ex-M5S Mario Giarrusso, Carlo Martelli (senatori) e Monica Lozzi (presidente del VII Municipio di Roma),[11] portando a tre i seggi occupati in Parlamento.[17][18][19][20][21][22] Il 14 settembre 2021, grazie a un accordo federativo con il Partito Valore Umano (PVU), nasce nel gruppo misto del senato la componente "Italexit-PVU", che dal 12 novembre 2021 assume la denominazione "Italexit per l'Italia-Partito Valore Umano".

Elezioni comunali di Milano e il seggio alla camera[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni amministrative in Italia del 2021 § Milano.

Il 20 maggio 2021 Paragone annuncia la sua candidatura a sindaco di Milano per le prossime elezioni amministrative,[23] venendo sostenuto dalle liste "Milano Paragone Sindaco" (a sua volta appartata con Italexit) e Grande Nord,[24] che alla tornata elettorale raccoglie il 2,99% dei voti,[25] non accedendo al ballottaggio, e senza neanche essere eletto consigliere comunale per poche decine di voti.[26]

Il 17 febbraio 2022 il senatore William De Vecchis abbandona la Lega di Salvini e comunica l'adesione ad Italexit.[27][28] Il successivo 12 maggio aderisce anche la deputata ex-M5S Jessica Costanzo: il partito ottiene così una propria rappresentante anche alla Camera.[29]

A giugno 2021 Vox Italia, partito fondato da Diego Fusaro, si spacca in due e la fazione guidata da Giuseppe Sottile entra in Italexit.[30][31]

Elezioni politiche del 2022[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Elezioni politiche in Italia del 2022.

Il 31 luglio 2022, in vista delle elezioni politiche anticipate, Paragone annuncia un'intesa per una lista unica da costituire assieme al gruppo parlamentare Alternativa di Pino Cabras.[32] Tuttavia il 5 agosto 2022 Alternativa scioglie l'accordo, lamentando la «presenza – anche in ruoli di capolista – di candidati organici a formazioni di ispirazione neofascista»,[33] tra cui alcuni di CasaPound Italia.[34]

Il 3 agosto 2022 Paragone, in una conferenza stampa, avvia la campagna elettorale di Italexit, intendendo presentarsi alle politiche del 25 settembre con un programma radicale con diverse proposte, come l'uscita dell'Italia dall'UE e dalla NATO, che avallano anche diverse teorie complottiste, dato dai sondaggi in crescita.[25][35] Contemporaneamente inizia a raccogliere le firme necessarie per inserire i suoi candidati nelle liste elettorali entro il 22 agosto (termine ultimo per presentare le liste).[25] Poco prima del voto, Italexit riceve il sostegno di Adriana Poli Bortone, presidente del movimento Io Sud.[36]

Alla tornata elettorale il partito ottiene un risultato deludente a livello nazionale, l'1,9% alla Camera dei deputati e l'1,87% al Senato della Repubblica, insufficienti per eleggere suoi esponenti: il partito perde quindi la propria rappresentanza parlamentare.[37][38]

Il 4 dicembre 2022, il segretario Gianluigi Paragone annuncia di voler cambiare nome del partito in "Per l'Italia con Paragone"[39].

Elezioni amministrative del 2023 e le dimissioni di Paragone[modifica | modifica wikitesto]

Alle amministrative di maggio Italexit inserisce propri candidati nelle liste di Fratelli d'Italia all'interno della coalizione di centro-destra a Brescia e Vicenza e nelle civiche di Marco Guidi e Stefano Bandecchi a Massa e Terni, mentre sostiene il candidato sindaco di Sud chiama Nord a Catania e quello del centro-sinistra a Marcianise.[40] Il partito corre invece con un proprio candidato a Seregno (1,2%) [41] e a Cinisello Balsamo (0,47%).[42]

Il 29 dicembre 2023 Paragone lascia la guida del partito che non potrà più avvalersi del suo nome per le proprie attività e nelle rivelazioni sondaggistiche.[43]

Sviluppi successivi[modifica | modifica wikitesto]

Il 12 febbraio 2024 la Direzione Nazionale nomina un Consiglio di Reggenza composto da Antonino Iracà, Roberto Robilotta e Andrea Perillo nel ruolo di portavoce nazionali.[44]

Il mese seguente i tre diffidano diversi ex dirigenti e coordinatori di Italexit che, sfruttando il nome del partito, hanno fondato il Movimento per l'Italexit e hanno stretto un’alleanza con Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord, in vista delle elezioni europee di giugno.[45][46], successivamente avviano un'azione legale volta alla tutela dell'immagine e del simbolo di Italexit per l'Italia.[47]

Il 21 aprile Italexit per l’Italia presenta un simbolo comune con il Partito Animalista in vista delle elezioni europee di giugno.[48]

Ideologia e posizioni[modifica | modifica wikitesto]

Italexit ha come ideologie principali l'euroscetticismo e il sovranismo[49], con posizioni in ambito commerciale ed economico di contrasto al mercantilismo[50] e in forte difesa del made in Italy.[51] Anche se le sue posizioni ideologiche vengono associate alla destra e talvolta all'estrema destra,[52] afferma di avere un collocamento trasversale.[5][6]

Durante la pandemia di COVID-19 ha espresso posizioni contrarie all'obbligatorietà del certificato COVID digitale dell'UE e dei vaccini anti COVID-19,[53][54] oltre ad osteggiare le misure per contenere i contagi messe in campo dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dal ministro della salute Roberto Speranza.[35][55][56]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

Organi nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Consiglio di Reggenza[modifica | modifica wikitesto]

  • Iracà-Robilotta-Perillo (12 febbraio 2024)

Segretario[modifica | modifica wikitesto]

Portavoce nazionale[modifica | modifica wikitesto]

  • Antonino Iracà, Roberto Robilotta, Andrea Perillo (dal 12 febbraio 2024)

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Elezione Voti % Seggi
Politiche 2022 Camera 534 579 1,90
0 / 400
Senato 515 294 1,87
0 / 200

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gabriella Cerami, Vi eravate scordati dei No Euro? Ci sono ancora e votano Paragone (al 4,5%), in Huffington post, 27 maggio 2022. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  2. ^ Paolo Mossetti, Tutto su Italexit, il partito che vuole portare l'Italia fuori dall'euro, in Wired, 24 luglio 2022. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  3. ^ a b Via da Nato, Ue ed euro. Il programma anti-sistema di Italexit, in il Giornale, 15 settembre 2022.
  4. ^ Elezioni, Italexit con Paragone a Firenze: "Noi siamo orgogliosamente populisti", ANSA, 30 agosto 2022. URL consultato il 16 ottobre 2022.
  5. ^ a b Alexander Damiano Ricci, Propaganda Europa, Edizioni Gruppo Abele, 2022, ISBN 9788865792650.
  6. ^ a b Italy, su Europe Elects.
  7. ^ Italexit, dimissioni in blocco a Pistoia: "Deriva verso l'estrema destra"e, in La Nazione - Pistoia, 15 settembre 2022.
  8. ^ Così l’estrema destra si è presa Italexit e ora punta a entrare in Parlamento con i voti di Paragone, Fanpage, 20 settembre 2022.
  9. ^ Paolo Berizzi, L’ascesa del tandem Italexit-CasaPound ai danni di FdI, in La Repubblica, 21 settembre 2022.
  10. ^ Gianluigi PARAGONE, su senato.it.
  11. ^ a b c Gianluigi Paragone ha fondato un nuovo partito, "No Europa per l’Italia – Italexit con Paragone", in Il Post, 23 luglio 2020. URL consultato il 15 maggio 2022.
  12. ^ Paragone espulso dal Movimento 5 Stelle: "Ha anche votato contro la legge di bilancio", in La Repubblica, 1º gennaio 2020. URL consultato il 1º gennaio 2020.
  13. ^ Il senatore del Movimento 5 Stelle Gianluigi Paragone è stato espulso dal partito, in Il Pos t, 2 gennaio 2020. URL consultato il 15 maggio 2022.
  14. ^ Paragone: "Io da qui non mi muovo", AGI, 3 gennaio 2020. URL consultato il 16 gennaio 2020.
  15. ^ .Gabriele Laganà, Spunta il partito Italexit "Così usciamo dall'Euro", in Il Giornale, 29 giugno 2020.
  16. ^ Condé Nast, Tutto su Italexit, il partito che vuole portare l'Italia fuori dall'euro, in Wired Italia, 24 luglio 2020. URL consultato il 12 agosto 2022.
  17. ^ Crisi di governo, Paragone (Italexit): “tutti mi schifano, sono l’unico del Gruppo misto che non è stato chiamato”, su strettoweb.com, 28 gennaio 2021. URL consultato il 4 aprile 2021.
    «Italexit è composta da me (Gianluigi Paragone, ndr), Mario Giarrusso e Carlo Martelli»
  18. ^ Fiducia al governo, cosa succede oggi. Draghi punta al record di consensi in Senato. Scendono i no grillini, in La Repubblica, 17 febbraio 2021.
    «Gianluigi Paragone, Michele Giarrusso e Carlo Martelli. Usciti, cacciati, espulsi dal M5S, hanno trovato riparo in Ital exit, un partito molto antieuropeista»
  19. ^ Roma, Lozzi lascia il M5s: i fedelissimi di Raggi all'attacco: «Va a destra, si dimetta», in Il Messaggero, 23 luglio 2020.
  20. ^ Giuseppe Vatinno, Paragone scavalca a destra Salvini e Meloni, in La Notizia, 18 giugno 2020.
  21. ^ Alessandro Rovellini, Il complo-candidato col tricolore nel profilo, in Milano Today, 3 giugno 2021.
  22. ^ Il Manifesto, su Italexit.it. URL consultato il 31 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2022).
  23. ^ Milano: Gianluigi Paragone si candida a sindaco, ANSA, 20 maggio 2021. URL consultato il 21 maggio 2021 (archiviato il 20 maggio 2021).
  24. ^ Elezioni Milano 2021, i candidati della lista Milano Paragone Sindaco, in Milano Today, 7 settembre 2021. URL consultato il 10 settembre 2021.
  25. ^ a b c Sentiremo parlare di Italexit?, in Il Post, 6 agosto 2022. URL consultato il 12 agosto 2022.
  26. ^ Paragone fuori dal consiglio comunale per 48 voti, lui non ci sta: "Ce l'hanno fregato", MilanoToday, 5 ottobre 2021.
  27. ^ IL SENATORE DE VECCHIS PASSA DALLA LEGA A ITALEXIT CON PARAGONE, su Il Paragone, 17 febbraio 2022. URL consultato il 15 maggio 2022.
  28. ^ Il Senatore William De Vecchis passa dalla Lega a Italexit, su Fregeneonline.com, 17 febbraio 2022. URL consultato il 15 maggio 2022.
  29. ^ Camera: Costanzo (Misto) passa a Italexit, Paragone: benvenuta "Combatteremo insieme nuove battaglie di libertà", su conquistedellavoro.it, 12 maggio 2022. URL consultato il 20 luglio 2022.
  30. ^ Giuseppe Sottile nel direttivo nazionale di Italexit, 22 giugno 2021. URL consultato il 22 agosto 2022.
  31. ^ Vox si spacca e un pezzo va con Paragone: Italexit si rinforza, su Affaritaliani.it. URL consultato il 25 agosto 2022.
  32. ^ Stefano Puzzer candidato alle Politiche con Italexit, gioia incontenibile di Paragone (VIDEO), su triestecafe.it, 31 luglio 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
  33. ^ Elezioni: Alternativa, sciolto accordo con Italexit, in ANSA, 5 agosto 2022. URL consultato il 5 agosto 2022 (archiviato il 5 agosto 2022).
  34. ^ Paragone presenta le liste di Italexit. "Legami con CasaPound? Con noi anche i marxisti". URL consultato il 14 settembre 2022.
  35. ^ a b Gianluigi Paragone e il "fenomeno" Italexit: il suo partito ora vale il 4,5%. Dalle posizioni no euro a quelle no vax fino alla guerra in Ucraina, in Il Fatto Quotidiano, 27 maggio 2022. URL consultato il 12 agosto 2022.
  36. ^ Poli Bortone si schiera con Italexit: «Unico partito identitario», in La Gazzetta del Mezzogiorno, 6 settembre 2022.
  37. ^ La campagna no vax non funziona: flop di Paragone, in Il Giornale, 26 settembre 2022. URL consultato il 28 settembre 2022.
  38. ^ Italexit, il partito di Paragone si ferma al 2% e resta fuori dal Parlamento, in La Repubblica, 26 settembre 2022. URL consultato il 28 settembre 2022.
  39. ^ Italexit: Paragone cambia nome al partito, in Corriere della Sera, 4 dicembre 2022.
  40. ^ FdI pronta a ospitare Italexit alle amministrative, su ilfoglio.it, 4 maggio 2023. URL consultato il 25 giugno 2023.
  41. ^ Speciale Elezioni Comunali 2023: tutti i risultati comune di Seregno - La Repubblica, su elezioni.repubblica.it. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  42. ^ Risultati Elettorali, su www.comune.cinisello-balsamo.mi.it. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  43. ^ L’addio di Paragone a Italexit: «Via il mio nome, servono energie fresche», su corriere.it, 29 dicembre 2023. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  44. ^ Italexit c’è! Il partito ha scelto il suo percorso dopo le dimissioni del segretario. Alla guida un consiglio di reggenza, si riparte dai territori, su italexitperlitalia.it, 14 febbraio 2024. URL consultato il 3 marzo 2024.
  45. ^ Danilo Loria, Europee, De Luca annuncia accordo con ItalExit ma un'altra ItalExit diffida ad usare il nome!, su StrettoWeb, 14 marzo 2024. URL consultato il 14 marzo 2024.
  46. ^ Cateno De Luca: "Alle Europee avanti con l'Italexit, un’idea che ha delle convergenze con la nostra", su Gazzetta del Sud, 14 marzo 2024. URL consultato il 14 marzo 2024.
  47. ^ https://italexitperlitalia.it/italexit/italexit-per-litalia-depositati-presso-i-tribunali-competenti-i-ricorsi-a-tutela-del-nome-e-del-simbolo-del-partito-avviate-le-necessarie-azioni-giudiziarie/
  48. ^ Anche Italexit parteciperà con il suo simbolo alle prossime elezioni europee e amministrative dell'8 e 9 giugno, su La voce di Asti, 19 aprile 2024. URL consultato il 21 aprile 2024.
  49. ^ di Giuseppe Alberto Falci, Paragone, la crociata anti sistema dell’ex M5S: «Sovranisti e no pass, la sorpresa saremo noi», in Il Corriere della Seta, 21 agosto 2022.
  50. ^ Italexit - Il Manifesto, su italexit.it, 2020. URL consultato il 15 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2020).
  51. ^ CESENA: Gianluigi Paragone presenta Italexit, “vogliamo difendere il made in Italy”, Teleromagna, 30 maggio 2021.
  52. ^ Così l’estrema destra si è presa Italexit e ora punta a entrare in Parlamento con i voti di Paragone, 20 settembre 2022. URL consultato il 28 settembre 2022.
  53. ^ Covid, Gianluigi Paragone non ci sta: l'ennesima stretta che serve a coprire gli errori del passato, in Il Tempo, 25 novembre 2021.
  54. ^ P. Salvatori, Paragone: "Io, il green pass in Senato non lo esibirò. Andrò a San Luigi dei Francesi...", in L'Huffington Post, 14 ottobre 2021. URL consultato il 23 dicembre 2021.
  55. ^ Paragone: "Green pass illegittimo, limita mandato parlamentare", Adnkronos, 4 novembre 2021. URL consultato il 23 dicembre 2021.
  56. ^ Covid, Gianluigi Paragone: "Non mi vaccino, sono un free vax. Lo Stato teme di imporre l'obbligo", in La Repubblica, 23 luglio 2021. URL consultato il 23 dicembre 2021.

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