Francesco Landi (cardinale)

Francesco Landi Pietra
cardinale di Santa Romana Chiesa
 
Incarichi ricoperti
 
Nato9 luglio 1682 a Piacenza
Ordinato diacono3 settembre 1741
Ordinato presbitero8 settembre 1741
Nominato arcivescovo18 settembre 1741 da papa Benedetto XIV
Consacrato arcivescovo12 novembre 1741 da papa Benedetto XIV
Creato cardinale9 settembre 1743 da papa Benedetto XIV
Deceduto11 febbraio 1757 (74 anni) a Roma
 

Francesco Landi, anche noto come Francesco Landi Pietra[1] (Piacenza, 9 luglio 1682Roma, 11 febbraio 1757), è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano[2].

Stemma dei Landi

Proveniente da una nobile famiglia di Piacenza, era figlio del conte Odoardo Landi e di Elisabetta Lampugnani.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò a Roma presso la Pontificia Accademia Ecclesiastica ed all'Università di Roma La Sapienza ove si laureò in utroque iure.

Divenne aiutante di studio del cardinale Giuseppe Renato Imperiali. Il duca di Parma Francesco Farnese lo inviò come suo ambasciatore a Parigi presso il duca d'Orléans Filippo II, reggente di Francia per conto dell'allora ancor minorenne re Luigi XV. Rientrato a Roma, divenne referendario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica nel 1733. Nel 1736 divenne segretario della "Sacra Congregazione per la disciplina dei regolari" e consulente del Sant'Uffizio.

Fu ordinato sacerdote l'8 settembre 1741 ed il 18 del medesimo mese fu nominato arcivescovo di Benevento e consacrato dallo stesso papa Benedetto XIV.

Frequentò spesso la propria diocesi e si curò di restaurare ed abbellire la cattedrale di Benevento.

Con il concistoro del 9 settembre 1743 papa Benedetto XIV lo nominò cardinale con il titolo di Cardinale presbitero di Sant'Onofrio, che lasciò circa due anni dopo per quello di San Giovanni a Porta Latina.

Il 17 gennaio 1752 lasciò la cattedra episcopale di Benevento per rientrare a Roma. Qui fu Camerlengo del Sacro Collegio dal 1754 al 1755, anno in cui divenne Prefetto della "Congregazione sopra la correzione dei libri della chiesa orientale". Promosse la causa di beatificazione del Venerabile Padre Giovanni Leonardi, fondatore della congregazione dei Chierici Regolari della Madre di Dio.[3]

Alla morte la sua salma venne inumata nella Chiesa di Santa Maria in Portico in Campitelli a Roma.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il secondo cognome deriva da quello del conte Cesare Pietra di Roncarolo, che aveva adottato il padre di Francesco, Odoardo.
  2. ^ Non va confuso con il quasi omonimo cardinale Francesco Lando, vissuto tre secoli prima.
  3. ^ Giovanni Leonardi verrà poi beatificato nel 1861 da papa Pio IX.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Segretario della Congregazione della Disciplina dei Regolari Successore
Giuseppe Vallemani 1º gennaio 1736 - 18 settembre 1741 ?
Predecessore Arcivescovo metropolita di Benevento Successore
Serafino Cenci 18 settembre 1741 - 17 gennaio 1752 Francesco Pacca
Predecessore Cardinale presbitero di Sant'Onofrio Successore
Vincenzo Petra 15 giugno 1744 - 13 settembre 1745 Giovanni Battista Mesmer
Predecessore Cardinale presbitero di San Giovanni a Porta Latina Successore
Pietro Maria Pieri, O.S.M. 13 settembre 1745 - 11 febbraio 1757 Luigi Gualterio
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore
Federico Marcello Lante Montefeltro della Rovere 14 gennaio 1754 - 17 febbraio 1755 Fortunato Tamburini, O.S.B.
Predecessore Prefetto della Congregazione dell'Indice dei Libri Proibiti Successore
Angelo Maria Querini, O.S.B.Cas. 6 gennaio 1755 - 11 febbraio 1757 Antonio Andrea Galli, C.R.L.
Controllo di autoritàVIAF (EN89080816 · ISNI (EN0000 0001 1952 4574 · BAV 495/86360 · CERL cnp01287379 · GND (DE1011829517 · BNF (FRcb124875972 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-89080816