Fabrizio Sceberras Testaferrata

Fabrizio Sceberras Testaferrata
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Sceberras del 1820
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1º aprile 1757 a La Valletta
Ordinato presbiterofebbraio 1802[1]
Nominato arcivescovo20 settembre 1802 da papa Pio VII
Consacrato arcivescovo21 dicembre 1802 dal cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
Creato cardinale8 marzo 1816 da papa Pio VII
Pubblicato cardinale6 aprile 1818 da papa Pio VII
Deceduto3 agosto 1843 (86 anni) a Senigallia
 

Fabrizio Sceberras Testaferrata (La Valletta, 1º aprile 1757Senigallia, 3 agosto 1843) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico maltese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a La Valletta il 1º aprile 1757, figlio di Pasquale Sceberras Testaferrata, barone di Castel Cicciano, e di Lucrezia Dorell.[2]

Fu ordinato sacerdote nel febbraio 1802.

Il 20 settembre 1802 fu nominato arcivescovo titolare di Berito; ricevette la consacrazione episcopale il successivo 21 dicembre.

Il 20 settembre 1803 fu nominato nunzio apostolico in Svizzera.

Nel 1815 fu chiamato a ricoprire l'incarico di segretario della Congregazione per i vescovi e l'8 marzo 1816 fu nominato cardinale in pectore.

Papa Pio VII lo elevò al rango di cardinale, con il titolo di Santa Pudenziana, nel successivo concistoro del 6 aprile 1818, e lo stesso giorno fu nominato vescovo di Senigallia. È stato il primo maltese nella storia a diventare cardinale.

Rimase per venticinque anni vescovo di Senigallia ed ebbe modo di conoscere e guidare le forti personalità ecclesiastiche di quel tempo come Giovanni Maria Mastai Ferretti, che ordinò sacerdote nel 1819 e che diverrà papa Pio IX, e Gaetano Bedini, futuro importante diplomatico della Santa Sede.

Morì il 3 agosto 1843 all'età di 86 anni.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo titolare di Berito Successore
Giuseppe Vinci (arcivescovo) 20 settembre 1802 - 6 aprile 1818 Luigi Lambruschini, B.
Predecessore Nunzio apostolico in Svizzera Successore
Pietro Gravina 20 settembre 1803 - 8 marzo 1816 Carlo Zen
Predecessore Segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari Successore
Giuseppe Morozzo Della Rocca 11 marzo 1816 - 6 aprile 1818 Cesare Guerrieri Gonzaga
Predecessore Vescovo di Senigallia
(titolo personale di arcivescovo)
Successore
Annibale Sermattei della Genga 6 aprile 1818 - 3 agosto 1843 Antonio Maria Cagiano de Azevedo
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Pudenziana Successore
Lorenzo Litta 25 maggio 1818 - 3 agosto 1843 Tommaso Pasquale Gizzi
Controllo di autoritàVIAF (EN9017531 · ISNI (EN0000 0000 6126 7850 · CERL cnp02123138 · LCCN (ENn91010483 · GND (DE1070861391 · BNF (FRcb12436464j (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n91010483