F1 2011

F1 2011
videogioco
PiattaformaPlayStation 3, Xbox 360, Microsoft Windows, Nintendo 3DS, PlayStation Vita, iOS
Data di pubblicazioneBandiera degli Stati Uniti 20 settembre 2011
Bandiera dell'Australia Bandiera dell'Italia 22 settembre 2011
Bandiera dell'Europa 23 settembre 2011
GenereFormula 1
OrigineRegno Unito
SviluppoCodemasters Birmingham
PubblicazioneCodemasters
Modalità di giocoSingleplayer, Online
Periferiche di inputGamepad, Wiimote, tastiera
SupportoBlu-ray Disc, DVD PlayStation Vita card, Cartuccia 3DS
Requisiti di sistemaMinimi:

SO: Windows XP, Windows Vista o Windows 7 CPU: Intel Core 2 Duo @ 2.4Ghz o equivalente RAM: 2 GB o superiore Scheda grafica: nVidia GeForce 8800 / ATI Radeon HD 2900 RAM GPU: 512 MB DirectX®: 9.0c Hard Disk: 12,5 GB liberi Richiede una connessione internet attiva

SerieFormula One
Preceduto daF1 2010
Seguito daF1 2012
Logo ufficiale

F1 2011 (o anche Formula 1 2011) è un simulatore di guida prodotto da Codemasters, basato sul Campionato mondiale di Formula 1 2011[1]. È il seguito di F1 2010 ed è stato pubblicato il 23 settembre 2011 in Europa per Windows, PlayStation 3, Xbox 360 e Nintendo 3DS[2], mentre è stato pubblicato il 15 dicembre 2011 su dispositivi iOS.

Il 22 febbraio 2012 Sumo Digital ha creato un porting per PlayStation Vita come uno dei titoli di lancio della console.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto al capitolo precedente, Codemasters ha annunciato cambiamenti in modo tale da eliminare varie imperfezioni e bug[3]. I cambiamenti sostanziali sono i seguenti[4]:

Presente all'interno del gioco la vettura di sicurezza Safety Car (per le gare di distanza al 20% o superiori) accompagnata dalla luce lampeggiante con scritto "SC" (Safety Car) con a bordo pista i commissari che espongono le bandiere gialle. Da quest'anno fa il suo debutto la bandiera rossa per la sospensione della gara in caso di incidente grave in pista (almeno 3 vetture che si ritirano nello stesso incidente). La modalità multiplayer ha a disposizione un massimo di 16 giocatori rispetto ai 12 del precedente capitolo;

Il KERS, il sistema di recupero dell'energia cinetica (in inglese Kinetic Energy Recovery System) e il DRS, che permette di modificare l'incidenza dell'ala posteriore per i sorpassi (in inglese Drag Reduction System), possono essere utilizzati all'interno del gioco. Al posto delle gomme Bridgestone fanno il loro debutto gli pneumatici Pirelli con realistica usura per ogni mescola scelta per ogni gran premio. Rifatta completamente l'IA degli avversari visto le numerose critiche nel gioco precedente e risolti diversi bug riguardanti il pit stop e altri aspetti minori.

I danni sulle monoposto più realistici oltre al consumo delle gomme migliorato (visibile anche sullo pneumatico lo stato di usura) e al consumo di carburante selezionato per tre diverse miscele. Dopo diversi giri sui tracciati, i residui delle gomme rimasti in pista si attaccheranno agli pneumatici. Modalità cooperativa presente nella modalità multiplayer per rivivere insieme ad un tuo amico una stagione intera. Una modalità spettatore per i giocatori che devono attendere di partecipare ad una corsa o per quelli che hanno tagliato per primi il traguardo in un gran premio on-line. Multiplayer off-line migliorato con una sfida a due giocatori su split-screen.

Il meteo è dinamico e offre fase di giorno-notte sul circuito di Abu Dhabi per la distanza di gara al 100% (55 giri). Assente nel capitolo precedente, in alcune fasi delle prove libere, di qualifica e della gara è presente l'elicottero di ripresa. Interni delle monoposto più realistiche con il cockpit completamente rinnovato rispetto al capitolo precedente e uguale alla realtà.

Patch[modifica | modifica wikitesto]

Dal 5 ottobre 2011 è stata pubblicata la prima patch che contiene vari aggiustamenti che gli sviluppatori avevano già messo insieme durante il periodo di certificazione del gioco.

Dal 21 novembre 2011 è uscita la seconda patch con un certo numero di miglioramenti apportati al gioco, come l'impostazione della vettura, l'IA, la modalità cooperativa, il multiplayer, la grafica e molto altro ancora.

Circuiti e team[modifica | modifica wikitesto]

Lista dei piloti e dei team[modifica | modifica wikitesto]

F1 2011 include tutti i 24 piloti e le 12 squadre che hanno iniziato la stagione 2011 di Formula 1. Le sostituzioni a metà stagione di Bruno Senna in Lotus Renault, di Pedro de la Rosa in Sauber-Ferrari, di Karun Chandhok alla Lotus-Renault e di Daniel Ricciardo alla HRT-Cosworth non sono incluse.

Team No. Piloti
Bandiera dell'Austria Red Bull Racing Renault 1 Bandiera della Germania Sebastian Vettel
2 Bandiera dell'Australia Mark Webber
Bandiera del Regno Unito Vodafone McLaren Mercedes 3 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
4 Bandiera del Regno Unito Jenson Button
Bandiera dell'Italia Ferrari 5 Bandiera della Spagna Fernando Alonso
6 Bandiera del Brasile Felipe Massa
Bandiera della Germania Petronas Mercedes GP F1 Team 7 Bandiera della Germania Michael Schumacher
8 Bandiera della Germania Nico Rosberg
Bandiera del Regno Unito Lotus Renault GP 9 Bandiera della Germania Nick Heidfeld
10 Bandiera della Russia Vitalij Petrov
Bandiera del Regno Unito AT&T Williams Cosworth 11 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello
12 Bandiera del Venezuela Pastor Maldonado
Bandiera dell'India Force India F1 Team Mercedes 14 Bandiera della Germania Adrian Sutil
15 Bandiera del Regno Unito Paul Di Resta
Bandiera della Svizzera Sauber F1 Team Ferrari 16 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi
17 Bandiera del Messico Sergio Pérez
Bandiera dell'Italia Scuderia Toro Rosso Ferrari 18 Bandiera della Svizzera Sébastien Buemi
19 Bandiera della Spagna Jaime Alguersuari
Bandiera della Malaysia Team Lotus Renault 20 Bandiera della Finlandia Heikki Kovalainen
21 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli
Bandiera della Spagna HRT F1 Team Cosworth 22 Bandiera dell'India Narain Karthikeyan
23 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi
Bandiera della Russia Marussia Virgin Racing Cosworth 24 Bandiera della Germania Timo Glock
25 Bandiera del Belgio Jérôme d'Ambrosio

Lista dei circuiti[modifica | modifica wikitesto]

F1 2011 contiene l'intero calendario formato da 19 circuiti tra cui il nuovo circuito Buddh International Circuit che ospita il Gran Premio d'India e il ritorno per gli anni dispari del Nürburgring che ospita il Gran Premio di Germania.

No. Gran Premio Circuito
1 Bandiera dell'Australia GP d'Australia Albert Park Circuit
2 Bandiera della Malaysia GP della Malesia Sepang International Circuit
3 Bandiera della Cina GP della Cina Shanghai International Circuit
4 Bandiera della Turchia GP di Turchia Istanbul Park
5 Bandiera della Spagna GP di Spagna Circuito di Barcellona-Catalogna
6 Bandiera di Monaco GP di Monaco Circuito di Monte Carlo
7 Bandiera del Canada GP del Canada Circuit Gilles Villeneuve
8 Bandiera dell'Europa GP d'Europa Valencia Street Circuit
9 Bandiera del Regno Unito GP di Gran Bretagna Silverstone Circuit
10 Bandiera della Germania GP di Germania Nürburgring
11 Bandiera dell'Ungheria GP d'Ungheria Hungaroring
12 Bandiera del Belgio GP del Belgio Circuito di Spa-Francorchamps
13 Bandiera dell'Italia GP d'Italia Autodromo nazionale di Monza
14 Bandiera di Singapore GP di Singapore Singapore Street Circuit
15 Bandiera del Giappone GP del Giappone Suzuka Circuit
16 Bandiera della Corea del Sud GP di Corea Korean International Circuit
17 Bandiera dell'India GP d'India Buddh International Circuit
18 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti GP di Abu Dhabi Yas Marina Circuit
19 Bandiera del Brasile GP del Brasile Autódromo José Carlos Pace

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

La rivista Play Generation diede alla versione per PlayStation 3 un punteggio di 86/100, apprezzando alcune migliorie apportate al sistema di controllo e una maggiore ricchezza nelle opzioni e come contro alcuni elementi, come ad esempio gli impatti, che non sembravano particolarmente realistici, finendo per trovarlo un titolo discretamente curato e divertente, che poteva far storcere il naso agli appassionati in cerca di una simulazione pura[5]. La stessa testata lo classificò come uno dei quattro migliori giochi usciti prima dell'autunno 2011[6].

Le versioni portatili (3DS e Vita) invece hanno ricevuto delle recensioni mediocri decretando lo stop degli sviluppi di F1 futuri su queste console.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Noi stiamo giocando a..., in Play Generation, n. 72, Edizioni Master, novembre 2011, p. 79, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  2. ^ Codemasters ancora in pista, in Play Generation, n. 66, Edizioni Master, maggio 2011, p. 7, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  3. ^ F1 2011, in Play Generation, n. 71, Edizioni Master, ottobre 2011, pp. 28-31, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  4. ^ F1 2011, in Play Generation, n. 73, Edizioni Master, dicembre 2011, p. 73, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  5. ^ F1 2011, in Play Generation, n. 72, Edizioni Master, novembre 2011, pp. 54-55, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  6. ^ F1 2011, in Play Generation, n. 72, Edizioni Master, novembre 2011, p. 81, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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