Gran Premio di Gran Bretagna

Disambiguazione – Se stai cercando la competizione motociclistica, vedi Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna.
Gran Premio di Gran Bretagna
Altri nomi(EN) British Grand Prix
Sport Automobilismo
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseBandiera del Regno Unito Regno Unito
LuogoCircuito di Silverstone
OrganizzatoreRoyal Automobile Club
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Sito InternetSito ufficiale
Storia
Fondazione1926; valevole per il mondiale dal GP 1950
Numero edizioni78 (di cui 74 valevoli per il mondiale di Formula 1)
DetentoreBandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen
Ultima edizioneGP 2023

Il Gran Premio di Gran Bretagna è una gara automobilistica di Formula 1 che si svolge a partire dal 1948 dopo due edizioni nel 1926 e 1927 nell'epoca dei Grand Prix svoltesi sul circuito di Brooklands. Insieme al Gran Premio d'Italia questa è la corsa sempre presente nel campionato mondiale di Formula 1. Le prime due edizioni furono parte del Campionato Mondiale Costruttori mentre il Campionato europeo di automobilismo non ha mai avuto in calendario una tappa britannica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi Gran Premi furono organizzati in Gran Bretagna da Henry Segrave all'autodromo di Brooklands dopo le sue vittorie nel Gran Premio di Francia del 1923 e l'anno seguente nel Gran Premio di Spagna che accrebbero l'interesse nello sport. La prima edizione del Gran Premio di Gran Bretagna fu vinta dal team francese di Louis Wagner e Robert Sénéchal alla guida di una Delage 155B. Alla fine degli anni trenta, in assenza di un Gran Premio nazionale, la corsa più importante del Regno Unito fu il Gran Premio di Donington che si svolse nel 1937 e nel 1938 sulla pista omonima.

È stata sempre presente nel calendario del Campionato Mondiale dal 1950, edizione che è stata la prima gara ufficialmente valida per il neonato Campionato e che si svolse sul circuito di Silverstone. Prese anche il nome di Gran premio di Europa, alla sua XI edizione, e per la prima volta organizzata dal Royal Automobile Club (RAC, Reale Automobile Club del Regno Unito). Nonostante Silverstone sia la sede storica e anche quella attuale (dopo molte modifiche al tracciato), il Gran Premio di Gran Bretagna si è svolto negli anni anche sul circuito di Aintree e sul circuito di Brands Hatch.

Prima delle pesanti modifiche apportate nel 1991, Silverstone era una delle piste più veloci presenti nel calendario di Formula 1. I piloti amavano la sfida rappresentata dalle curve veloci Copse, Stowe e Club. Il campione del mondo 1982 Keke Rosberg mantenne per 16 anni il giro di qualifica più veloce nella storia della Formula 1 ottenuto nel corso dell'edizione 1985 con la media di 258,983 km/h. Negli ultimi anni Silverstone è stata luogo di belle vittorie da parte di corridori britannici. In particolare John Watson (1981), Nigel Mansell (1987, 1991 e 1992), Damon Hill (1994), David Coulthard (1999 e 2000) e Lewis Hamilton (2008, 2014, 2015, 2016, 2017, 2019, 2020 e 2021).

Una disputa tra i proprietari del circuito di Silverstone, il British Racing Drivers' Club (BRDC) e le autorità della Formula 1 nel 2003 sui fondi necessari per i lavori alle strutture del circuito portò a dubbi relativi al futuro della gara.

Nell'ottobre 2004 il Gran Premio di Gran Bretagna fu lasciato fuori dal calendario preliminare per il 2005 a causa del rifiuto della BRDC di pagare la cifra richiesta da Ecclestone. Comunque, dopo mesi di negoziati tra la BRDC, Ecclestone e i costruttori di Formula 1, un accordo fu raggiunto per mantenere il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone fino all'anno 2009. Dal 2010, il circus avrebbe dovuto tornare, per 10 anni, a Donington Park, anche se le difficoltà finanziarie del circuito fecero temere per il mantenimento della gara nel calendario,[1] il suo spostamento al 2011,[2] oppure un ritorno a Silverstone.[3]

Nel calendario per il 2010, presentato il 21 settembre 2009, venne confermato il suo spostamento a Donington Park.[4] A seguito della rinuncia degli organizzatori di Donington viene firmato un accordo tra Ecclestone e il circuito di Silverstone per far ospitare per 17 anni il gran premio del circuito sito vicino Northampton.[5]

Nonostante le controversie ed i problemi politici che hanno circondato il futuro della corsa negli ultimi anni, il Gran Premio di Gran Bretagna rimane uno degli eventi principali nel mondo delle corse automobilistiche.

Sponsorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]

Record[modifica | modifica wikitesto]

  • Il trofeo assegnato ogni anno, il Royal Automobile Club Trophy, è il più antico tra tutti quelli del campionato e fu realizzato nel 1871. Ai vincitori spetta una replica.[6]
  • La vittoria della Ferrari nell'edizione del 1951 è stata la prima vittoria nel campionato del mondo di Formula 1 per la squadra di Maranello.
  • L'edizione del 1975 è da ricordare per il violento nubifragio che pose fine di fatto alla gara quando 3 delle 4 macchine di testa andarono in aquaplaning ed uscirono di strada nella stessa curva. Alla fine rimasero in corsa solo 6 vetture. Il RAC dichiarò conclusa la gara al giro (55) in cui la maggior parte delle macchine erano ancora in pista.
  • L'edizione del 1976 è stata l'unica gara del mondiale di Formula 1 a vedere l'iscrizione di due donne pilota: Lella Lombardi e Divina Galica. Nessuna delle due riuscì a qualificarsi per la gara.
  • L'edizione del 1977 vide la prima apparizione del pilota canadese Gilles Villeneuve in Formula 1.
  • La vittoria del 1979 è stata la prima per la Williams in un Gran Premio.
  • L'edizione del 1983 è stato l'ultimo Gran Premio di Gran Bretagna svoltosi di sabato.
  • Nell'edizione del 1998 Michael Schumacher tagliò il traguardo dalla pitlane mentre scontava una penalità di stop and go di 10 secondi.
  • L'edizione del 2003 viene ricordata anche per l'invasione di pista da parte di Neil Horan sull'Hangar Straight che causò l'ingresso della Safety car.
  • L'edizione del 2021 segnò la sperimentazione di un nuovo format del weekend di gara con il debutto della Qualifica Sprint utilizzata per stabilire la griglia di partenza del Gran Premio.[7]
  • L'edizione del 2023 ha stabilito il nuovo record di presenze con 480 000 spettatori.[8]

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Validi per il Campionato Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

data circuito ordine di arrivo: Posizione - Pilota - Nazionalità - Costruttore
9 luglio 2023 Silverstone
1 Max Verstappen (Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi) Red Bull-Honda RBPT
2 Lando Norris (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren-Mercedes
3 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
3 luglio 2022 Silverstone
1 Carlos Sainz Jr. (Bandiera della Spagna Spagna) Ferrari
2 Sergio Pérez (Bandiera del Messico Messico) Red Bull-RBPT
3 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
18 luglio 2021 Silverstone
1 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
2 Charles Leclerc (Bandiera di Monaco Monaco) Ferrari
3 Valtteri Bottas (Bandiera della Finlandia Finlandia) Mercedes
2 agosto 2020 Silverstone
1 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
2 Max Verstappen (Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi) Red Bull-Honda
3 Charles Leclerc (Bandiera di Monaco Monaco) Ferrari
14 luglio 2019 Silverstone
1 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
2 Valtteri Bottas (Bandiera della Finlandia Finlandia) Mercedes
3 Charles Leclerc (Bandiera di Monaco Monaco) Ferrari
8 luglio 2018 Silverstone
1 Sebastian Vettel (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
2 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
3 Kimi Räikkönen (Bandiera della Finlandia Finlandia) Ferrari
16 luglio 2017 Silverstone
1 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
2 Valtteri Bottas (Bandiera della Finlandia Finlandia) Mercedes
3 Kimi Räikkönen (Bandiera della Finlandia Finlandia) Ferrari
10 luglio 2016 Silverstone
1 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
2 Max Verstappen (Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi) Red Bull-Tag Heuer
3 Nico Rosberg (Bandiera della Germania Germania) Mercedes
5 luglio 2015 Silverstone
1 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
2 Nico Rosberg (Bandiera della Germania Germania) Mercedes
3 Sebastian Vettel (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
6 luglio 2014 Silverstone
1 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes
2 Valtteri Bottas (Bandiera della Finlandia Finlandia) Williams-Mercedes
3 Daniel Ricciardo (Bandiera dell'Australia Australia) Red Bull-Renault
30 giugno 2013 Silverstone
1 Nico Rosberg (Bandiera della Germania Germania) Mercedes
2 Mark Webber (Bandiera dell'Australia Australia) Red Bull-Renault
3 Fernando Alonso (Bandiera della Spagna Spagna) Ferrari
8 luglio 2012 Silverstone
1 Mark Webber (Bandiera dell'Australia Australia) Red Bull-Renault
2 Fernando Alonso (Bandiera della Spagna Spagna) Ferrari
3 Sebastian Vettel (Bandiera della Germania Germania) Red Bull-Renault
10 luglio 2011 Silverstone
1 Fernando Alonso (Bandiera della Spagna Spagna) Ferrari
2 Sebastian Vettel (Bandiera della Germania Germania) Red Bull-Renault
3 Mark Webber (Bandiera dell'Australia Australia) Red Bull-Renault
11 luglio 2010 Silverstone
1 Mark Webber (Bandiera dell'Australia Australia) Red Bull-Renault
2 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren
3 Nico Rosberg (Bandiera della Germania Germania) Mercedes
21 giugno 2009 Silverstone
1 Sebastian Vettel (Bandiera della Germania Germania) Red Bull-Renault
2 Mark Webber (Bandiera dell'Australia Australia) Red Bull-Renault
3 Rubens Barrichello (Bandiera del Brasile Brasile) Brawn-Mercedes
6 luglio 2008 Silverstone
1 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren-Mercedes
2 Nick Heidfeld (Bandiera della Germania Germania) BMW Sauber
3 Rubens Barrichello (Bandiera del Brasile Brasile) Honda
8 luglio 2007 Silverstone
1 Kimi Räikkönen (Bandiera della Finlandia Finlandia) Ferrari
2 Fernando Alonso (Bandiera della Spagna Spagna) McLaren-Mercedes
3 Lewis Hamilton (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren-Mercedes
11 luglio 2006 Silverstone
1 Fernando Alonso (Bandiera della Spagna Spagna) Renault
2 Michael Schumacher (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
3 Kimi Räikkönen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Mercedes
10 luglio 2005 Silverstone
1 Juan Pablo Montoya (Bandiera della Colombia Colombia) McLaren-Mercedes
2 Fernando Alonso (Bandiera della Spagna Spagna) Renault
3 Kimi Räikkönen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Mercedes
11 luglio 2004 Silverstone
1 Michael Schumacher (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
2 Kimi Räikkönen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Mercedes
3 Rubens Barrichello (Bandiera del Brasile Brasile) Ferrari
20 luglio 2003 Silverstone
1 Rubens Barrichello (Bandiera del Brasile Brasile) Ferrari
2 Juan Pablo Montoya (Bandiera della Colombia Colombia) Williams-BMW
3 Kimi Räikkönen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Mercedes
7 luglio 2002 Silverstone
1 Michael Schumacher (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
2 Rubens Barrichello (Bandiera del Brasile Brasile) Ferrari
3 Juan Pablo Montoya (Bandiera della Colombia Colombia) Williams-BMW
15 luglio 2001 Silverstone
1 Mika Häkkinen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Mercedes
2 Michael Schumacher (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
3 Rubens Barrichello (Bandiera del Brasile Brasile) Ferrari
23 aprile 2000 Silverstone
1 David Coulthard (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren-Mercedes
2 Mika Häkkinen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Mercedes
3 Michael Schumacher (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
11 luglio 1999 Silverstone
1 David Coulthard (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren-Mercedes
2 Eddie Irvine (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
3 Ralf Schumacher (Bandiera della Germania Germania) Williams-Supertec
12 luglio 1998 Silverstone
1 Michael Schumacher (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
2 Mika Häkkinen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Mercedes
3 Eddie Irvine (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
13 luglio 1997 Silverstone
1 Jacques Villeneuve (Bandiera del Canada Canada) Williams-Renault
2 Jean Alesi (Bandiera della Francia Francia) Benetton-Renault
3 Alexander Wurz (Bandiera dell'Austria Austria) Benetton-Renault
14 luglio 1996 Silverstone
1 Jacques Villeneuve (Bandiera del Canada Canada) Williams-Renault
2 Gerhard Berger (Bandiera dell'Austria Austria) Benetton-Renault
3 Mika Häkkinen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Mercedes
16 luglio 1995 Silverstone
1 Johnny Herbert (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Benetton-Renault
2 Jean Alesi (Bandiera della Francia Francia) Ferrari
3 David Coulthard (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Williams-Renault
10 luglio 1994 Silverstone
1 Damon Hill (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Williams-Renault
2 Jean Alesi (Bandiera della Francia Francia) Ferrari
3 Mika Häkkinen (Bandiera della Finlandia Finlandia) McLaren-Peugeot
11 luglio 1993 Silverstone
1 Alain Prost (Bandiera della Francia Francia) Williams-Renault
2 Michael Schumacher (Bandiera della Germania Germania) Benetton-Ford
3 Riccardo Patrese (Bandiera dell'Italia Italia) Benetton-Ford
14 luglio 1992 Silverstone
1 Nigel Mansell (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Williams-Renault
2 Riccardo Patrese (Bandiera dell'Italia Italia) Williams-Renault
3 Martin Brundle (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Benetton-Ford
14 luglio 1991 Silverstone
1 Nigel Mansell (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Williams-Renault
2 Gerhard Berger (Bandiera dell'Austria Austria) McLaren-Honda
3 Alain Prost (Bandiera della Francia Francia) Ferrari
15 luglio 1990 Silverstone
1 Alain Prost (Bandiera della Francia Francia) Ferrari
2 Thierry Boutsen (Bandiera del Belgio Belgio) Williams-Renault
3 Ayrton Senna (Bandiera del Brasile Brasile) McLaren-Honda
16 luglio 1989 Silverstone
1 Alain Prost (Bandiera della Francia Francia) McLaren-Honda
2 Nigel Mansell (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
3 Alessandro Nannini (Bandiera dell'Italia Italia) Benetton-Ford
10 luglio 1988 Silverstone
1 Ayrton Senna (Bandiera del Brasile Brasile) McLaren-Honda
2 Nigel Mansell (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Williams-Judd
3 Alessandro Nannini (Bandiera dell'Italia Italia) Benetton-Ford
12 luglio 1987 Silverstone
1 Nigel Mansell (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Williams-Honda
2 Nelson Piquet (Bandiera del Brasile Brasile) Williams-Honda
3 Ayrton Senna (Bandiera del Brasile Brasile) Lotus-Honda
13 luglio 1986 Brands Hatch
1 Nigel Mansell (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Williams-Honda
2 Nelson Piquet (Bandiera del Brasile Brasile) Williams-Honda
3 Alain Prost (Bandiera della Francia Francia) McLaren-TAG
21 luglio 1985 Silverstone
1 Alain Prost (Bandiera della Francia Francia) McLaren-TAG
2 Michele Alboreto (Bandiera dell'Italia Italia) Ferrari
3 Jacques Laffite (Bandiera della Francia Francia) Ligier-Renault
22 luglio 1984 Brands Hatch
1 Niki Lauda (Bandiera dell'Austria Austria) McLaren-TAG
2 Derek Warwick (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Renault
3 Ayrton Senna (Bandiera del Brasile Brasile) Toleman-Hart
16 luglio 1983 Silverstone
1 Alain Prost (Bandiera della Francia Francia) Renault
2 Nelson Piquet (Bandiera del Brasile Brasile) Brabham-BMW
3 Patrick Tambay (Bandiera della Francia Francia) Ferrari
18 luglio 1982 Brands Hatch
1 Niki Lauda (Bandiera dell'Austria Austria) McLaren-Ford
2 Didier Pironi (Bandiera della Francia Francia) Ferrari
3 Patrick Tambay (Bandiera della Francia Francia) Ferrari
18 luglio 1981 Silverstone
1 John Watson (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren-Ford
2 Carlos Reutemann (Bandiera dell'Argentina Argentina) Williams-Ford
3 Jacques Laffite (Bandiera della Francia Francia) Ligier-Matra
13 luglio 1980 Brands Hatch
1 Alan Jones (Bandiera dell'Australia Australia) Williams-Ford
2 Nelson Piquet (Bandiera del Brasile Brasile) Brabham-Ford
3 Carlos Reutemann (Bandiera dell'Argentina Argentina) Williams-Ford
14 luglio 1979 Silverstone
1 Clay Regazzoni (Bandiera della Svizzera Svizzera) Williams-Ford
2 René Arnoux (Bandiera della Francia Francia) Renault
3 Jean-Pierre Jarier (Bandiera della Francia Francia) Tyrrell-Ford
16 luglio 1978 Brands Hatch
1 Carlos Reutemann (Bandiera dell'Argentina Argentina) Ferrari
2 Niki Lauda (Bandiera dell'Austria Austria) Brabham-Alfa Romeo
3 John Watson (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Brabham-Alfa Romeo
18 luglio 1977 Silverstone
1 James Hunt (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren-Ford
2 Niki Lauda (Bandiera dell'Austria Austria) Ferrari
3 Gunnar Nilsson (Bandiera della Svezia Svezia) Lotus-Ford
18 luglio 1976 Brands Hatch

James Hunt squalificato per un'irregolarità tecnica della sua McLaren M23.

SQ. James Hunt (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) McLaren-Ford
1 Niki Lauda (Bandiera dell'Austria Austria) Ferrari
2 Jody Scheckter (Bandiera del Sudafrica Sudafrica) Tyrrell-Ford
3 John Watson (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Penske-Ford
19 luglio 1975 Silverstone
1 Emerson Fittipaldi (Bandiera del Brasile Brasile) McLaren-Ford
2 Carlos Pace (Bandiera del Brasile Brasile) Brabham-Ford
3 Jody Scheckter (Bandiera del Sudafrica Sudafrica) Tyrrell-Ford
20 luglio 1974 Brands Hatch
1 Jody Scheckter (Bandiera del Sudafrica Sudafrica) Tyrrell-Ford
2 Emerson Fittipaldi (Bandiera del Brasile Brasile) McLaren-Ford
3 Jacky Ickx (Bandiera del Belgio Belgio) Lotus-Ford
14 luglio 1973 Silverstone
1 Peter Revson (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti) McLaren-Ford
2 Ronnie Peterson (Bandiera della Svezia Svezia) Lotus-Ford
3 Denny Hulme (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) McLaren-Ford
17 luglio 1972 Brands Hatch
1 Emerson Fittipaldi (Bandiera del Brasile Brasile) Lotus-Ford
2 Jackie Stewart (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Tyrrell-Ford
3 Peter Revson (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti) McLaren-Ford
17 luglio 1971 Silverstone
1 Jackie Stewart (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Tyrrell-Ford
2 Ronnie Peterson (Bandiera della Svezia Svezia) March-Ford
3 Emerson Fittipaldi (Bandiera del Brasile Brasile) Lotus-Ford
18 luglio 1970 Brands Hatch
1 Jochen Rindt (Bandiera dell'Austria Austria) Lotus-Ford
2 Jack Brabham (Bandiera dell'Australia Australia) Brabham-Ford
3 Denny Hulme (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) McLaren-Ford
20 luglio 1969 Silverstone
1 Jackie Stewart (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Matra-Ford
2 Jacky Ickx (Bandiera del Belgio Belgio) Brabham-Ford
3 Bruce McLaren (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) McLaren-Ford
20 luglio 1968 Brands Hatch
1 Jo Siffert (Bandiera della Svizzera Svizzera) Lotus-Ford
2 Chris Amon (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) Ferrari
3 Jacky Ickx (Bandiera del Belgio Belgio) Ferrari
15 luglio 1967 Silverstone
1 Jim Clark (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Lotus-Ford
2 Denny Hulme (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) Brabham-Repco
3 Chris Amon (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) Ferrari
16 luglio 1966 Brands Hatch
1 Jack Brabham (Bandiera dell'Australia Australia) Brabham-Repco
2 Denny Hulme (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) Brabham-Repco
3 Graham Hill (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) BRM
10 luglio 1965 Silverstone
1 Jim Clark (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Lotus-Climax
2 Graham Hill (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) BRM
3 John Surtees (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
11 luglio 1964 Brands Hatch
1 Jim Clark (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Lotus-Climax
2 Graham Hill (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) BRM
3 John Surtees (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
20 luglio 1963 Silverstone
1 Jim Clark (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Lotus-Climax
2 John Surtees (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
3 Graham Hill (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) BRM
21 luglio 1962 Aintree
1 Jim Clark (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Lotus-Climax
2 John Surtees (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Lola-Climax
3 Bruce McLaren (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) Cooper-Climax
15 luglio 1961 Aintree
1 Wolfgang von Trips (Bandiera della Germania Germania) Ferrari
2 Phil Hill (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti) Ferrari
3 Richie Ginther (Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti) Ferrari
16 luglio 1960 Silverstone
1 Jack Brabham (Bandiera dell'Australia Australia) Cooper-Climax
2 John Surtees (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Lotus-Climax
3 Innes Ireland (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Lotus-Climax
18 luglio 1959 Aintree
1 Jack Brabham (Bandiera dell'Australia Australia) Cooper-Climax
2 Stirling Moss (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) BRM
3 Bruce McLaren (Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda) Cooper-Climax
19 luglio 1958 Silverstone
1 Peter Collins (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
2 Mike Hawthorn (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
3 Roy Salvadori (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Cooper-Climax
20 luglio 1957 Aintree
1 Tony Brooks
Stirling Moss
(Bandiera del Regno Unito Regno Unito)
(Bandiera del Regno Unito Regno Unito)
Vanwall
2 Luigi Musso (Bandiera dell'Italia Italia) Ferrari
3 Mike Hawthorn (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
14 luglio 1956 Silverstone
1 Juan Manuel Fangio (Bandiera dell'Argentina Argentina) Ferrari
2 Alfonso de Portago
Peter Collins
(Bandiera della Spagna Spagna)
(Bandiera del Regno Unito Regno Unito)
Ferrari
3 Jean Behra (Bandiera della Francia Francia) Maserati
16 luglio 1955 Aintree
1 Stirling Moss (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Mercedes-Benz
2 Juan Manuel Fangio (Bandiera dell'Argentina Argentina) Mercedes-Benz
3 Karl Kling (Bandiera della Germania Germania) Mercedes-Benz
17 luglio 1954 Silverstone
1 José Froilán González (Bandiera dell'Argentina Argentina) Ferrari
2 Mike Hawthorn (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Ferrari
3 Onofre Marimon (Bandiera dell'Argentina Argentina) Maserati
18 luglio 1953 Silverstone
1 Alberto Ascari (Bandiera dell'Italia Italia) Ferrari
2 Juan Manuel Fangio (Bandiera dell'Argentina Argentina) Maserati
3 Nino Farina (Bandiera dell'Italia Italia) Ferrari
19 luglio 1952 Silverstone
1 Alberto Ascari (Bandiera dell'Italia Italia) Ferrari
2 Piero Taruffi (Bandiera dell'Italia Italia) Ferrari
3 Mike Hawthorn (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Cooper-Bristol
14 luglio 1951 Silverstone
1 José Froilán González (Bandiera dell'Argentina Argentina) Ferrari
2 Juan Manuel Fangio (Bandiera dell'Argentina Argentina) Alfa Romeo
3 Luigi Villoresi (Bandiera dell'Italia Italia) Ferrari
13 maggio 1950 Silverstone
1 Nino Farina (Bandiera dell'Italia Italia) Alfa Romeo
2 Luigi Fagioli (Bandiera dell'Italia Italia) Alfa Romeo
3 Reg Parnell (Bandiera del Regno Unito Regno Unito) Alfa Romeo

Prima del Campionato Mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Uno sfondo verde indica un evento che era parte del Campionato Mondiale Costruttori, precedente alla Seconda Guerra Mondiale.

Anno Circuito Pilota Vettura Resoconto
1926 Brooklands Bandiera della Francia Robert Senechal
Bandiera della Francia Louis Wagner
Bandiera della Francia Delage Resoconto
1927 Brooklands Bandiera della Francia Robert Benoist Bandiera della Francia Delage Resoconto
1928

1947
Non disputato
1948 Silverstone Bandiera dell'Italia Luigi Villoresi Bandiera dell'Italia Maserati Resoconto
1949 Silverstone Bandiera della Svizzera Emmanuel de Graffenried Bandiera dell'Italia Maserati Resoconto

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Le statistiche si riferiscono alle sole edizioni valide per il campionato del mondo di Formula 1 e sono aggiornate al Gran Premio di Gran Bretagna 2023.

Vittorie per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Vittorie
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 18
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 14
3 Bandiera del Regno Unito Williams 10
4 Bandiera della Germania Mercedes 9
5 Bandiera del Regno Unito Lotus 8
6 Bandiera dell'Austria Red Bull 4
7 Bandiera del Regno Unito Cooper 2
= Bandiera del Regno Unito Tyrrell 2
= Bandiera della Francia Renault 2
10 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 1
= Bandiera del Regno Unito Vanwall 1
= Bandiera del Regno Unito Brabham 1
= Bandiera della Francia Matra 1
= Bandiera del Regno Unito Benetton 1

Vittorie per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Vittorie
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 18
2 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 14
= Bandiera della Germania Mercedes 14
4 Bandiera della Francia Renault 12
5 Bandiera del Regno Unito Climax 6
6 Bandiera del Giappone Honda 4
7 Bandiera della Germania TAG Porsche 2
8 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 1
= Bandiera del Regno Unito Vanwall 1
= Bandiera dell'Australia Repco 1
= Bandiera dell'Austria RBPT 1

Pole position per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Pole[10]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 16
2 Bandiera del Regno Unito Williams 13
3 Bandiera del Regno Unito Lotus 10
= Bandiera della Germania Mercedes 10
5 Bandiera del Regno Unito McLaren 7
6 Bandiera dell'Austria Red Bull 5
7 Bandiera della Francia Renault 3
8 Bandiera del Regno Unito Vanwall 2
= Bandiera del Regno Unito Cooper 2
= Bandiera del Regno Unito Brabham 2

Pole position per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Pole
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 16
2 Bandiera della Germania Mercedes 15
3 Bandiera della Francia Renault 13
4 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 11
5 Bandiera del Regno Unito Climax 6
6 Bandiera del Giappone Honda 5
7 Bandiera del Regno Unito Vanwall 2
= Bandiera della Germania BMW 2
9 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 1
= Bandiera dell'Italia Maserati 1
= Bandiera dell'Australia Repco 1
= Bandiera dell'Austria RBPT 1

Giri veloci per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore GPV[11]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 22
2 Bandiera del Regno Unito Williams 10
3 Bandiera della Germania Mercedes 8
4 Bandiera del Regno Unito McLaren 7
5 Bandiera dell'Austria Red Bull 5
6 Bandiera dell'Italia Maserati 4
= Bandiera del Regno Unito BRM 4
= Bandiera del Regno Unito Brabham 4
= Bandiera del Regno Unito Lotus[12] 4
10 Bandiera del Regno Unito Tyrrell 3
= Bandiera della Francia Renault 3

Giri veloci per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore GPV[13]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 22
2 Bandiera della Francia Renault 12
= Bandiera della Germania Mercedes 12
4 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 10
5 Bandiera dell'Italia Maserati 4
= Bandiera del Giappone Honda 4
7 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 3
= Bandiera del Regno Unito Climax 3
= Bandiera del Regno Unito BRM 3
10 Bandiera dell'Australia Repco 2
= Bandiera della Germania TAG Porsche 2

Podi per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Podi[15]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 59
2 Bandiera del Regno Unito McLaren 34
3 Bandiera del Regno Unito Williams 22
4 Bandiera della Germania Mercedes 20
5 Bandiera del Regno Unito Lotus 15
6 Bandiera dell'Austria Red Bull 13
7 Bandiera del Regno Unito Brabham 10
8 Bandiera del Regno Unito Benetton 9
9 Bandiera del Regno Unito Cooper 6
= Bandiera del Regno Unito Tyrrell 6

Podi per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Podi[16]
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 59
2 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 40
3 Bandiera della Germania Mercedes 38
4 Bandiera della Francia Renault 28
5 Bandiera del Regno Unito Climax 12
6 Bandiera del Giappone Honda 11
7 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 6
8 Bandiera del Regno Unito BRM 5
9 Bandiera della Germania BMW 4
10 Bandiera dell'Italia Maserati 3
= Bandiera dell'Australia Repco 3
= Bandiera della Germania TAG Porsche 3

Punti per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos.[17] Costruttore Punti
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 645,8
2 Bandiera della Germania Mercedes 429,1
3 Bandiera del Regno Unito McLaren 418
4 Bandiera dell'Austria Red Bull 341
5 Bandiera del Regno Unito Williams 235
6 Bandiera del Regno Unito Lotus 166
7 Bandiera della Francia Renault 116
8 Bandiera del Regno Unito Brabham 80
9 Bandiera del Regno Unito Benetton 61
10 Bandiera del Regno Unito Tyrrell 55

Punti per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos.[17] Motore Punti
1 Bandiera della Germania Mercedes 799,1
2 Bandiera dell'Italia Ferrari 681,8
3 Bandiera della Francia Renault 474
4 Bandiera degli Stati Uniti Ford-Cosworth 343
5 Bandiera del Giappone Honda 154
6 Bandiera del Regno Unito Climax 107,5
7 Bandiera della Svizzera Tag Heuer 62
8 Bandiera dell'Austria RBPT 58
9 Bandiera della Germania BMW 53
10 Bandiera del Regno Unito BRM 44,5

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Formula 1: Ecclestone minaccia l'addio alla Gran Bretagna, gazzetta.it, 24 aprile 2009. URL consultato il 24 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2009).
  2. ^ Ecclestone: Donington could be postponed to 2011, f1.gpupdate.net, 12 maggio 2009. URL consultato il 12 maggio 2009.
  3. ^ Formula 1: Ecclestone ammetterebbe un ritorno di Silverstone, f1grandprix.it, 27 aprile 2009. URL consultato il 28 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2009).
  4. ^ Svelato il calendario 2010, su f1.gpupdate.net, 21 settembre 2009. URL consultato il 22 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2009).
  5. ^ Il Gp d'Inghilterra a Silverston per 17 anni, su f1.gpupdate.net, 7 dicembre 2009. URL consultato il 7 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2009).
  6. ^ La coppa di Silverstone, la più prestigiosa e antica della storia, F1WEB.it, 17 luglio 2011. URL consultato il 17 luglio 2011.
  7. ^ Matteo Senatore, Ufficiale, prime Qualifiche Sprint a Silverstone, su formulapassion.it, 28 aprile 2021. URL consultato il 28 aprile 2021.
  8. ^ (EN) Verstappen takes Red Bull's 11th win in a row, su reuters.com, 9 luglio 2023.
  9. ^ Minimo 2 vittorie
  10. ^ a b Minimo 2 pole
  11. ^ a b Minimo 3 giri veloci
  12. ^ Compreso il giro veloce realizzato in gara da Kimi Räikkönen durante l'edizione del 2012 mentre guidava per il Lotus F1 Team
  13. ^ Minimo 2 giri veloci
  14. ^ Minimo 5 podi.
  15. ^ Minimo 6 podi
  16. ^ Minimo 3 podi
  17. ^ a b c Prime 10 posizioni.

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