Donato Maria Dell'Olio

Donato Maria Dell'Olio
cardinale di Santa Romana Chiesa
Fotografia del cardinale Dell'Olio.
Praemium iustitiae pax
 
Incarichi ricoperti
 
Nato27 dicembre 1847 a Bisceglie
Ordinato presbitero23 dicembre 1871
Nominato arcivescovo14 dicembre 1891 da papa Leone XIII
Consacrato arcivescovo20 dicembre 1891 dal cardinale Raffaele Monaco La Valletta
Creato cardinale15 aprile 1901 da papa Leone XIII
Deceduto18 gennaio 1902 (54 anni) a Benevento
 

Donato Maria Dell'Olio (Bisceglie, 27 dicembre 1847Benevento, 18 gennaio 1902) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Studiò al seminario di Bisceglie, quindi al Pontificio Ateneo San Tommaso d'Aquino di Roma, dove ebbe tra i suoi professori il futuro cardinale Tommaso Maria Zigliara. Nel 1873 conseguì il dottorato in teologia.

Era stato ordinato presbitero il 23 dicembre 1871. Nel 1876 divenne professore di filosofia e di teologia al seminario di Bisceglie. Nel 1882 fondò l'istituto "Giovanni Bosco".

Il 14 dicembre 1891 fu eletto arcivescovo di Rossano e il 20 dicembre dello stesso anno fu consacrato vescovo a Roma dal cardinale Raffaele Monaco La Valletta.

Il 5 febbraio 1898 fu promosso arcivescovo di Benevento. Il 29 maggio 1898 Benevento accolse mons. Dell'Olio.

In città fu l'iniziatore dell'Ateneo Pontificio, sorto nel 1899 nei locali dell'Episcopio.

Nel suo discorso per l'inaugurazione dell'istituto il Cardinale disse:

«Parvemi da principio quasi sogno il mio pensiero, sogno di chi ama il bene e non può raggiungerlo: ma ora, o signori, quello che da principio pareva un sogno, grazie alla benignità di Leone XIII, cui il ricordo di Benevento è in cima ad ogni pensiero... è una solenne realtà, è sotto ai vostri sguardi, voi ne siete tanta parte, è l'Istituto Teologico-Giuridico, nell'ampia forma di una Pontificia Università.

L'ora è venuta in cui voi o illustri signori, eletti a tenere la cattedra dell'insegnamento, e voi o giovani carissimi destinati ai nobili studi, scendiate nella palestra che vi è preparata, gli uni per diffondere i dettami della scienza divina, gli altri per attingerli»

Papa Leone XIII lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 15 aprile 1901 e il 18 aprile dello stesso anno ricevette il titolo di Santa Balbina. Il 16 giugno 1901 sempre in Benevento consacrò la Basilica della Madonna delle Grazie ed insieme l'altare che "era splendido dono della munificenza di Leone XIII".

Morì a Benevento all'età di 54 anni e il suo corpo fu tumulato nella città di Benevento nel vecchio cimitero di Santa Clementina.

La salma fu poi traslata nel Duomo di Bisceglie, nel 1972, dove riposa. I suoi ricordi e i suoi libri, custoditi con amore e devozione dal nipote preside Giuseppe Dell'Olio fino alla sua morte, nel 1987, furono poi donati al Museo Diocesano di Bisceglie, adiacente al Duomo, dai pronipoti Donato Maria, Matteo e Anna Maria Dell'Olio, perché fossero per sempre a disposizione dei suoi concittadini.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • sac. Ferdinando Grassi, I Pastori della cattedra beneventana, Benevento, Tipografia Auxiliatrix, 1969;
  • Donato Maria Dell'Olio, Discorso per l'inaugurazione dell'Ateneo nella città di Benevento, Benevento, Tip. De Martini, 1899.
  • Giuseppe Dell'Olio, Per Cristo, con Cristo, in Cristo - vita del Cardinale Donato Maria Dell'Olio, Molfetta, 1973.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo di Rossano Successore
Salvatore Palmieri 14 dicembre 1891 – 5 febbraio 1898 Orazio Mazzella
Predecessore Arcivescovo metropolita di Benevento Successore
Camillo Siciliano di Rende 5 febbraio 1898 – 18 gennaio 1902 Benedetto Bonazzi
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Balbina Successore
Amilcare Malagola 18 aprile 1901 – 18 gennaio 1902 Auguste-René-Marie Dubourg
Controllo di autoritàVIAF (EN304912170 · ISNI (EN0000 0004 1618 5855 · SBN NAPV052770 · BAV 495/121046 · WorldCat Identities (ENviaf-304912170