Robert Moore (regista)

Robert Moore (Detroit, 1º febbraio 1927New York City, 10 maggio 1984) è stato un regista statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Detroit (nel Michigan), Robert Moore studiò alla Catholic University of America Drama Department sotto Gilbert V. Hartke. Divenne soprattutto celebre per aver diretto il musical The Boys in the Band, per le sue produzioni di Broadway (per le quali venne candidato cinque volte ai Tony Award) e per le sue collaborazioni con Neil Simon, in due opere teatrali e nei film Invito a cena con delitto (1976)[1] e A proposito di omicidi... (1978).[2]

Come attore, interpretò un gay disabile accanto a Liza Minnelli nel film drammatico Dimmi che mi ami, Junie Moon (1970), apparve in due episodi della sitcom di Valerie Harper Rhoda (per la quale diresse anche 26 episodi), in uno di The Mary Tyler Moore Show (come il fratello omosessuale di Phyllis) e più regolarmente nella sitcom Diana con Diana Rigg. Altri suoi crediti televisivi includono The Bob Newhart Show e La gatta sul tetto che scotta (1976) con Natalie Wood, Robert Wagner, Laurence Olivier e Maureen Stapleton.

Moore morì di polmonite causata da AIDS a New York City nel 1984 a 57 anni.[3]

Opere da regista[modifica | modifica wikitesto]

Produzioni teatrali[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Drama Desk Award[modifica | modifica wikitesto]

  • 1968 - Outstanding Direction of a PlayThe Boys in the Band

Tony Award[modifica | modifica wikitesto]

  • 1969 - Candidatura per la Miglior regia di un musical per Promises, Promises
  • 1970 - Candidatura per la Miglior regia di un'opera teatrale per Last of the Red Hot Lovers
  • 1978 - Candidatura per la Miglior regia di un'opera teatrale per Trappola mortale
  • 1979 - Candidatura per la Miglior regia di un musical per They're Playing Our Song
  • 1981 - Candidatura per la Miglior regia di un musical per Woman of the Year

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Canby, Vincent, Murder By Death (1976) Simon's Breezy 'Murder by Death', in The New York Times, 24 giugno 1976.
  2. ^ (EN) Canby, Vincent, Screen: Simon's 'Cheap' Detective':Everybody Revisited, in The New York Times, 23 giugno 1978.
  3. ^ (EN) Gay Friendly Directors, su AfterElton.com, 2007.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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