Real Madrid Club de Fútbol 2014-2015

Voce principale: Real Madrid Club de Fútbol.
Real Madrid CF
Stagione 2014-2015
Sport calcio
SquadraReal Madrid
AllenatoreBandiera dell'Italia Carlo Ancelotti
All. in secondaBandiera della Spagna Fernando Hierro
PresidenteBandiera della Spagna Florentino Pérez
Liga
Coppa del ReOttavi di finale
UEFA Champions LeagueSemifinali
Supercoppa di SpagnaFinale
Supercoppa UEFAVincitore
Coppa del mondo per club FIFAVincitore
Maggiori presenzeCampionato: Kroos (36)
Totale: Kroos (55)
Miglior marcatoreCampionato: C. Ronaldo (48)
Totale: C. Ronaldo (61)
StadioSantiago Bernabeu (85.454)
Maggior numero di spettatori85.450 (vs Barcellona, 25 ottobre 2014)
Minor numero di spettatori46.200 (vs Cornellá, 2 dicembre 2014)
Media spettatori72.329¹
2013-2014 2015-2016
¹
considera le partite giocate in casa in tutte le competizioni.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Real Madrid Club de Fútbol nelle competizioni ufficiali della stagione 2014-2015.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

La stagione 2014-2015 inizia ufficialmente il 6 agosto 2014, in Supercoppa UEFA contro il Siviglia. Grazie ad una doppietta di Cristiano Ronaldo gli uomini di Ancelotti riescono a vincere il trofeo.[1] Termina in modo differente la doppia sfida di Supercoppa di Spagna, rivali dei concittadini dell'Atletico Madrid. Dopo l'1-1 del Bernabéu,[2] il gol di Mario Mandžukić nella gara di ritorno consegna il titolo alla squadra di Simeone.[3][4]

Cristiano Ronaldo, per la seconda volta vincitore del Pallone d'oro FIFA, mostra il riconoscimento ai propri tifosi.

L'esordio nella massima serie è al Santiago Bernabéu contro la neopromossa Cordoba battuta per 2-0 grazie alle marcature di Benzema e Cristiano Ronaldo.[5][6] La prima sconfitta matura già alla seconda giornata, per merito della Real Sociedad che, rimontando un parziale di 0-2 in 4-2, riesce ad avere la meglio sui blancos.[7][8] Al rientro dalla pausa nazionali, la squadra di Ancelotti incappa nella seconda sconfitta consecutiva, questa volta casalinga, nel Derby, che vede i colchoneros di Simeone trionfare come l'anno precedente, grazie ad un parziale di 1-2.[9][10] Tuttavia, nella seguente giornata di campionato, i Blancos ritrovano il successo grazie ad un pirotecnico 2-8, maturato allo stadio Riazor di La Coruña, grazie alla prima tripletta stagionale di Cristiano Ronaldo, alle doppiette di Gareth Bale e di Javier Hernández (al primo gol ufficiale con la nuova maglia), oltre alla marcatura di James Rodríguez.[11][12] Nel primo turno infrasettimanale della stagione le "Merengue" superano 5-1 l'Elche,[13] per poi ripetersi, qualche giorno più tardi, anche sul campo del Villarreal (0-2),[14][15] e contro l'Atheltic Bilbao (5-0).[16] Dopo la sosta dovuta alle Nazionali arrivano anche le vittorie contro il Levante (0-5),[17] e, in un Bernabéu tutto esaurito, nel Clásico contro il Barcellona (3-1).[18][19] A queste due seguono i successi contro il Granada (0-4)[20] e Rayo Vallecano (5-1),[21] che permettono ai Blancos, vista le contemporanee sconfitte dei rivali azulgrana, di conquistare, prima della pausa, la vetta della classifica.[22] A consolidare il primato arriva anche la nona vittoria consecutiva, contro l'Eibar, per 0-4,[23] seguita da quella (1-2 a Malaga) che vale il primato della storia dei Blancos di 16 partite consecutive vinte tra tutte le competizioni (10 in Liga, 5 in Champions League e 1 in Coppa del Re).[24] Gli uomini di Ancelotti, inoltre, sconfiggono agevolmente (3-0) il Celta Vigo nella 14ª giornata,[25] e l'Almeria (1-4) nell'ultimo incontro dell'anno solare,[26] superando, con 20 successi di fila, il record stabilito dal Barcellona di Rijkaard. Dopo 22 partite vinte tra tutte le competizioni, nel primo incontro dell'anno 2015, i Blancos vengono sconfitti per 2-1, in rimonta, al Mestalla di Valencia.[27] Nonostante ciò, i 39 punti in classifica consentono agli uomini di Florentino Pérez di mantenere saldamente la vetta della classifica, con una partita da recuperare.[28] Il ritorno al successo non si fa desiderare: nelle giornate successive maturano un 3-0 all'Espanyol[29] e uno 0-3 in casa del Getafe.[30]

Il primo incontro ufficiale valevole per il girone di ritorno fa registrare la terza vittoria consecutiva per le Merengue in campionato, che espugnano il Nuevo Arcángel di Córdoba, per 1-2, grazie alle reti di Benzema e Bale,[31] la quale precede quella per 4-1, casalinga, sulla Real Sociedad.[32] Il recupero della 16ª giornata, svoltosi il 4 febbraio a causa della partecipazione del Real alla Coppa del mondo, permette, grazie ad un risultato finale di 2-1, alla squadra di Ancelotti di allungare a +4 sul Barcellona, mantenendo solido il primato in classifica,[33] seguito, però, dalla sconfitta per 4-0 nel derby contro l'Atletico di Madrid,[34] che questa stagione è riuscito a fermare i Blancos per 4 volte.[35]

Carvajal e Sergio Ramos fronteggiano Torres durante l'ottavo di ritorno di Coppa del Re.

La 23ª e la 24ª giornata di Liga fanno registrare i successi stagionali numero 19 e 20 per i madrileni che, superando 2-0 il Deportivo,[36] e l'Elche,[37] e sfruttando la contemporanea sconfitta del barcellona, volano a 4 lunghezze dai catalani. Tuttavia il vantaggio dura pochi giorni, perché il 1º marzo seguente matura il primo pareggio in Liga della stagione per i Blancos, che contro il Villarreal non vanno oltre l'1-1[38] e, qualche giorno più tardi incombono nella quinta sconfitta stagionale, cadendo al San Mamés di Bilbao.[39] A nulla serve la vittoria sul levante per 2-0, grazie a due gol di Gareth Bale[40], perché nel Clásico della settimana successiva sono gli uomini di Luis Enrique ad avere la meglio sulle Merengue, sconfiggendoli per 2-1.[41] Due settimane più tardi, il 5 aprile, i Blancos colgono un risultato storico; grazie alla vittoria per 9-1 sul Granada (cinque reti di Cristiano Ronaldo, alla prima volta in carriera), dopo 48 anni, le Merengues tornano a realizzare 9 reti in una singola partita.[42][43] A questa seguono altri sei successi; contro il Rayo Vallecano (0-2),[44] Eibar (3-0),[45] Malaga (3-1)[46] Celta Vigo (2-4)[47], Almeria (3-0)[48] e Siviglia (2-3, prima squadra a battere gli andalusi in trasferta).[49] Esattamente come l'anno passato, alla 36ª giornata, il Valencia ferma gli uomini di Ancelotti sul 2-2,[50] facendo aumentare (a +4) il distacco in testa a favore dei rivali 'Blaugrana',[51] che risulterà incolmabile, ad una giornata dal termine, nonostante il successo per 1-4 contro l'Espanyol,[52] vista la contemporanea vittoria del Barcellona.[53] È un rocambolesco 7-3 a chiudere il campionato e l'annata della squadra madrilena, che termina al secondo posto, con 92 punti, frutto di 30 vittorie, 2 pareggi e 6 sconfitte.[54]

Il Mondiale per club 2014 per le Merengues inizia ufficialmente dalla semifinali, contro il Cruz Azul. Gli uomini di Ancelotti superano agevolmente gli avversari messicani, grazie alle reti di Sergio Ramos, Karim Benzema, Gareth Bale e Isco, accedendo alla finale,[55] nella quale battono anche il San Lorenzo, per 2-0, e conquistano, per la prima volta nella loro storia, il titolo di campioni del mondo.[56]

Il sorteggio dei sedicesimi di finale di Coppa del Re, svoltosi il 17 ottobre 2014, accoppia i Blancos, nonché campioni uscenti, con i catalani del Cornellà.[57] Nel doppio confronto gli uomini di Ancelotti passano sia all'andata (1-4)[58] che al ritorno (5-0),[59] qualificandosi agli ottavi di finale, dove ad attenderli c'è l'Atletico Madrid. Il primo dei due derby va, però, proprio ai colchoneros di Simeone, che, tra le mura domestiche, si impongono per 2-0.[60] La seconda delle due sfide, disputata al Bernabéu, termina 2-2, sancendo definitivamente l'eliminazione delle Merengues.[61]

Il sorteggio della fase a gironi di Champions League, svoltosi il 28 agosto alle urne del Principato di Monaco, inseriscono i campioni uscenti nel gruppo B assieme a Basilea, Liverpool e Ludogorec.[62][63] I Blancos inanellano 3 vittorie nelle altrettante partite iniziali del girone, superando il Basilea (5-1),[64] il Ludogorets (1-2),[65] e il Liverpool (0-3).[66] A queste seguono altri due successi, entrambi per 1-0, contro Liverpool[67] e Basilea,[68] propiziati da una rete di Benzema e una di Cristiano Ronaldo. Quest'ultimo permette a Carlo Ancelotti di eguagliare, a quota 15 vittorie consecutive in tutte le competizioni, i record di Miguel Muñoz e di José Mourinho, fatti registrare nella stagione 1960-61 e 2011-12.[69] L'ultima partita del girone fa registrare un'altra agevole vittoria, maturata per 4-0 contro il Ludogorets.[70] I Blancos chiudono così il girone B in testa alla graduatoria, come già accaduto tre stagioni prima, con 18 punti, frutto di soli successi.

Le urne di Nyon, datate 15 dicembre, accoppiano agli ottavi di finale le Merengues, come l'anno passato, con lo Schalke 04.[71] L'incontro d'andata termina 0-2 in favore delle Merengue, grazie alle reti di Cristiano Ronaldo e Marcelo.[72] Quello di ritorno, invece, regala un pirotecnico 3-4 in favore dei tedeschi, che non riescono, però, a passare il turno a seguito del totale (5-4), a favore degli uomini di Ancelotti, che approdano ai quarti di finale.[73]

Il nuovo sorteggio, per i quarti di finale, propone il replay della finale dell'anno passato, mettendo nuovamente a confronto Real ed Atletico Madrid.[74] La prima delle due partite, giocata al Calderón, termina 0-0.[75] La gara di svolta, invece, porta il segno di Javier Hernández, il quale, con la rete decisiva, segnata nel finale, permette ai Blancos di accedere ancora una volta in semifinale.[76]

In semifinale i Blancos trovano la Juventus di Allegri, già affrontata l'anno passato nella fase a gironi. Ad imporsi, però, allo Juventus Stadium, sono i bianconeri, che passano grazie alle reti di Morata e Tevéz, intervallate dal momentaneo pareggio di Cristiano Ronaldo (2-1).[77] Il ritorno non vede nessun tipo di rimonta da parte dei madrileni, che pareggiano per 1-1 (con i gol, ancora una volta, di Cristiano Ronaldo e Morata), venendo così eliminati.[78]

Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area direttiva[79]

  • Presidente: Florentino Perez
  • Vicepresidente: Fernando Fernández Tapia
  • Direttore generale: José Angel Sanchez
  • Direttore risorse: Enrique Balboa
  • Risorse umane: José María García
  • Direttore dell'area sociale: José Luis Sánchez
  • Direttore di controllo e auditing interno: Carlos Martínez de Albornoz
  • Direttore della commissione di consulenza legale: Javier López Farre
  • Direttore Fondazione "Real Madrid": Julio González
  • Capo del protocollo: Raúl Serrano

Area comunicazione

  • Capo di Gabinetto della presidenza: Manuel Redondo
  • Direttore dell'area comunicazione: Antonio Galeano
  • Direttore delle relazioni istituzionali: Emilio Butragueño

Area marketing

  • Direttore economico: Julio Esquerdeiro
  • Direttore commerciale: Begoña Sanz
  • Direttore operazioni e servizi: Fernando Tormo

Area tecnica[80]

Rosa[80][modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera della Spagna P Iker Casillas (capitano)
2 Bandiera della Francia D Raphaël Varane
3 Bandiera del Portogallo D Pepe
4 Bandiera della Spagna D Sergio Ramos (vice capitano)
5 Bandiera del Portogallo D Fábio Coentrão
6 Bandiera della Germania C Sami Khedira
7 Bandiera del Portogallo A Cristiano Ronaldo
8 Bandiera della Germania C Toni Kroos
9 Bandiera della Francia A Karim Benzema
10 Bandiera della Colombia C James Rodríguez
11 Bandiera del Galles C Gareth Bale
12 Bandiera del Brasile D Marcelo
13 Bandiera della Costa Rica P Keylor Navas
N. Ruolo Calciatore
14 Bandiera della Spagna C Xabi Alonso
14 Bandiera del Messico A Javier Hernández
15 Bandiera della Spagna D Daniel Carvajal
16 Bandiera del Brasile C Lucas Silva
17 Bandiera della Spagna D Álvaro Arbeloa
18 Bandiera della Spagna D Nacho Fernández
19 Bandiera della Croazia C Luka Modrić
20 Bandiera della Spagna A Jesé
22 Bandiera dell'Argentina C Ángel Di María
23 Bandiera della Spagna C Isco
24 Bandiera della Spagna C Asier Illarramendi
25 Bandiera della Spagna P Diego López
25 Bandiera della Spagna P Fernando Pacheco

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva (dall'1/7 al 2/9)[modifica | modifica wikitesto]

Toni Kroos, acquistato nel mercato estivo.

Anche per questa stagione il mercato Blancos apre i battenti concedendo una passerella alle cessioni. Già il 10 aprile, il centrocampista turco Nuri Şahin, passa a titolo definitivo al Borussia Dortmund, dopo averci già trascorso una stagione in prestito. Il 28 giugno, l'esterno russo Denis Čeryšev, rientrante da un prestito al Siviglia, viene girato ai "sottomarini gialli" del Villarreal. Fanno le valigie anche Casemiro, destinazione Porto, e Álvaro Morata, che sceglie la Juventus. Il club torinese si è aggiudicato il cartellino dell'attaccante spagnolo per 20 milioni di euro (con diritto di riacquisto, sempre da parte degli spagnoli, al termine delle stagioni 2015-2016 e 2016-2017 per una cifra massima di 30 milioni di euro).[86] Lasciano il club anche i due portieri Jesús Fernández Collado, tesserato dal Levante, oltre a Diego López, che si legherà con il Milan per 4 anni. Il 26 agosto seguente, grazie ad un accordo sulla base di 59,7 milioni di sterline (pari a circa 78, 5 milioni di euro), il fantasista argentino Ángel Di María lascia la capitale spagnola per aggregarsi agli inglesi del Manchester United.[87][88] Pochi giorni più tardi, per 10 milioni di euro, il club madrileno libera Xabi Alonso verso il Bayern Monaco.[89][90]

Per quanto riguarda gli acquisti, la società di Florentino Pérez, come da consuetudine, stanzia diversi milioni di euro. Dal Bayern Monaco viene prelevato il fresco campione del mondo Toni Kroos, grazie ad un assegno dal valore di 30 milioni (bonus compresi).[91][92] Il 21 luglio seguente James Rodríguez firma per il club madrileno. Il colombiano, acquistato dai francesi del Monaco, è pagato circa 80 milioni, tra cartellino e eventuali bonus.[93][94] Poco dopo viene ufficializzato il tesseramento del portiere costaricano Keylor Navas, acquistato dal Levante per circa 10 milioni di euro.[95] Nell'ultimo giorno di calciomercato Javier Hernández, attaccante messicano in forza al Manchester United, si unisce alla rosa di Ancelotti grazie ad una formula di prestito annuale con diritto di riscatto.[96][97]

Acquisti
R. Nome da Modalità
C Denis Čeryšev Siviglia fine prestito
C Toni Kroos Bayern Monaco definitivo (25 milioni €) e bonus (5 milioni €)[91][98]
C James Rodríguez Monaco definitivo (75 milioni €) e bonus (5 milioni €)[99]
C Nuri Şahin Borussia Dortmund fine prestito
P Keylor Navas Levante definitivo (10 milioni €)[100]
A Javier Hernández Manchester Utd prestito[101]
Cessioni
R. Nome a Modalità
C Nuri Şahin Borussia Dortmund definitivo (7 milioni €)[102]
C Denis Čeryšev Villarreal prestito[103]
P Jesús Fernández Levante definitivo (0,5 milioni €)[104]
D/C Casemiro Porto prestito oneroso (1,5 milioni €)[105][106]
A Álvaro Morata Juventus definitivo (20 milioni €)[107][108]
P Diego Lopez Milan definitivo (0 milioni €)[109]
C Ángel Di María Manchester Utd definitivo (78,5 milioni €)[110]
C Xabi Alonso Bayern Monaco definitivo (10 milioni €)[111][112]

Sessione invernale (dal 3/1 al 2/2)[modifica | modifica wikitesto]

La sessione invernale di calciomercato fa registrare due colpi in entrata per i madrileni. Il primo, ufficializzato il 21 gennaio 2015, è il classe '98 Martin Ødegaard, pagato circa 3 milioni di euro e parcheggiato, per le prime stagioni, al Real Madrid Castilla.[113][114] L'altro, reso noto qualche giorno più tardi, riguarda il ventiduenne Lucas Silva, brasiliano, acquistato dal Cruzeiro per quasi 14 milioni di euro tra prezzo del cartellino ed eventuali bonus.[115]

Acquisti
R. Nome da Modalità
C Martin Ødegaard Strømsgodset definitivo (3 milioni €)[116]
C Lucas Silva Cruzeiro definitivo (14 milioni €)[117]
Cessioni
R. Nome a Modalità

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Primera División[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Primera División 2014-2015 (Spagna).

Girone d'andata[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
25 agosto 2014, ore 20:00 CEST
1ª giornata
Real Madrid2 – 0
referto
CórdobaSantiago Bernabéu (70.356[118] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremegno)

San Sebastián
31 agosto 2014, ore 21:00 CEST
2ª giornata
Real Sociedad4 – 2
referto
Real MadridAnoeta (27.879[119] spett.)
Arbitro:  Juan Martínez Munuera (Comitato valenciano)

Madrid
13 settembre 2014, ore 20:00 CEST
3ª giornata
Real Madrid1 – 2
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu (85.253[120] spett.)
Arbitro:  Antonio Mateu Lahoz (Comitato valenciano)

La Coruña
20 settembre 2014, ore 16:00 CEST
4ª giornata
Deportivo La Coruña2 – 8
referto
Real MadridRiazor (27.685[121] spett.)
Arbitro:  Pedro Jesús Pérez Montero (Comitato andaluso)

Madrid
23 settembre 2014, ore 20:00 CEST
5ª giornata
Real Madrid5 – 1
referto
ElcheSantiago Bernabéu (63.634[122] spett.)
Arbitro:  Carlos Clos Gómez (Comitato aragonese)

Vila-real
27 settembre 2014, ore 16:00 CEST
6ª giornata
Villarreal0 – 2
referto
Real MadridEl Madrigal (22.146[123] spett.)
Arbitro:  Alberto Undiano Mallenco (Comitato navarro)

Madrid
5 ottobre 2014, ore 21:00 CEST
7ª giornata
Real Madrid5 – 0
referto
Athletic BilbaoSantiago Bernabéu (77.987[124] spett.)
Arbitro:  Alejandro Hernández Hernández (Comitato di Las Palmas)

Valencia
18 ottobre 2014, ore 16:00 CEST
8ª giornata
Levante0 – 5
referto
Real MadridCiutat de Valencia (23.506[125] spett.)
Arbitro:  Ignacio Iglesias Villanueva (Comitato galiziano)

Madrid
25 ottobre 2014, ore 18:00 CEST
9ª giornata
Real Madrid3 – 1
referto
BarcellonaSantiago Bernabéu (85.450[126] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremegno)

Granada
1º novembre 2014, ore 16:00 CET
10ª giornata
Granada0 – 4
referto
Real MadridLos Cármenes (21.800[127] spett.)
Arbitro:  José Luis González (Comitato castiglianoleonese)

Madrid
8 novembre 2014, ore 20:00 CET
11ª giornata
Real Madrid5 – 1
referto
Rayo VallecanoSantiago Bernabéu (76.842[128] spett.)
Arbitro:  Pedro Jesús Pérez Montero (Comitato andaluso)

Eibar
22 novembre 2014, ore 18:00 CET
12ª giornata
Eibar0 – 4
referto
Real MadridMunicapl de Ipurua (5.859[129] spett.)
Arbitro:  David Fernández Borbalán (Comitato andaluso)

Malaga
29 novembre 2014, ore 20:00 CET
13ª giornata
Malaga1 – 2
referto
Real MadridLa Rosaleda (29.025[130] spett.)
Arbitro:  Iñaki Vikandi Garrido (Comitato basco)

Madrid
6 dicembre 2014, ore 20:00 CET
14ª giornata
Real Madrid3 – 0
referto
Celta VigoSantiago Bernabéu (80.300[131] spett.)
Arbitro:  Alberto Undiano Mallenco (Comitato navarro)

Almeria
12 dicembre 2014, ore 20:45 CET
15ª giornata
Almería1 – 4
referto
Real MadridJuegos Mediterráneos (13.950[132] spett.)
Arbitro:  Alfonso Álvarez Izquierdo (Comitato catalano)

Madrid
4 febbraio 2015, ore 20:45 CET
16ª giornata[133]
Real Madrid2 – 1
referto
SivigliaSantiago Bernabéu (67.126[134] spett.)
Arbitro:  Ignacio Iglesias Villanueva (Comitato galiziano)

Valencia
4 gennaio 2015, ore 17:00 CET
17ª giornata
Valencia2 – 1
referto
Real MadridMestalla (50.738[135] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremegno)

Madrid
10 gennaio 2015, ore 16:00 CET
18ª giornata
Real Madrid3 – 0
referto
EspanyolSantiago Bernabéu (69.600[136] spett.)
Arbitro:  David Fernández Borbalán (Comitato andaluso)

Madrid
18 gennaio 2015, ore 12:00 CET
19ª giornata
Getafe0 – 3
referto
Real MadridAlfonso Pérez (11.500[137] spett.)
Arbitro:  Pedro Jesús Pérez Montero (Comitato andaluso)

Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Cordova
24 gennaio 2015, ore 16:00 CET
20ª giornata
Córdoba1 – 2
referto
Real MadridNuevo Arcángel (21.822[138] spett.)
Arbitro:  Alejandro Hernández Hernández (Comitato di Las Palmas)

Madrid
31 gennaio 2015, ore 16:00 CET
21ª giornata
Real Madrid4 – 1
referto
Real SociedadSantiago Bernabéu (73.000[139] spett.)
Arbitro:  Alfonso Álvarez Izquierdo (Comitato catalano)

Madrid
7 febbraio 2015, ore 16:00 CET
22ª giornata
Atlético Madrid4 – 0
referto
Real MadridVicente Calderón (54.900[140] spett.)
Arbitro:  David Fernández Borbalán (Comitato andaluso)

Madrid
14 febbraio 2015, ore 18:00 CET
23ª giornata
Real Madrid2 – 0
referto
Deportivo La CoruñaSantiago Bernabéu (68.500[141] spett.)
Arbitro:  Javier Estrada Fernández (Comitato catalano)

Elche
22 febbraio 2015, ore 21:00 CET
24ª giornata
Elche0 – 2
referto
Real MadridMartínez Valero (31.512[142] spett.)
Arbitro:  Ignacio Iglesias Villanueva (Comitato galiziano)

Madrid
1º marzo 2015, ore 21:00 CET
25ª giornata
Real Madrid1 – 1
referto
VillarrealSantiago Bernabéu (75.108[143] spett.)
Arbitro:  José Luis González (Comitato castiglianoleonese)

Bilbao
7 marzo 2015, ore 18:00 CET
26ª giornata
Athletic Bilbao1 – 0
referto
Real MadridSan Mamés (52.600[144] spett.)
Arbitro:  Alberto Undiano Mallenco (Comitato navarro)

Madrid
15 marzo 2015, ore 21:00 CET
27ª giornata
Real Madrid2 – 0
referto
LevanteSantiago Bernabéu (64.500[145] spett.)
Arbitro:  Pedro Jesús Pérez Montero (Comitato andaluso)

Barcellona
22 marzo 2015, ore 21:00 CET
28ª giornata
Barcellona2 – 1
referto
Real MadridCamp Nou (98.760[146] spett.)
Arbitro:  Antonio Mateu Lahoz (Comitato valenzano)

Madrid
5 aprile 2015, ore 12:00 CEST
29ª giornata
Real Madrid9 – 1
referto
GranadaSantiago Bernabéu (71.863[147] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremadura)

Madrid
8 aprile 2015, ore 22:00 CEST
30ª giornata
Rayo Vallecano0 – 2
referto
Real MadridCampo de Fútbol de Vallecas (13.009[148] spett.)
Arbitro:  Mario Melero López (Comitato andaluso)

Madrid
11 aprile 2015, ore 16:00 CEST
31ª giornata
Real Madrid3 – 0
referto
EibarSantiago Bernabéu (73.965[149] spett.)
Arbitro:  Alejandro Hernández Hernández (Comitato di Las Palmas)

Madrid
18 aprile 2015, ore 20:00 CEST
32ª giornata
Real Madrid3 – 1
referto
MalagaSantiago Bernabéu (78.354[150] spett.)
Arbitro:  Iñaki Vikandi Garrido (Comitato basco)

Vigo
26 aprile 2015, ore 21:00 CEST
33ª giornata
Celta Vigo2 – 4
referto
Real MadridBalaídos (25.077[151] spett.)
Arbitro:  Pedro Jesús Pérez Montero (Comitato andaluso)

Madrid
29 aprile 2015, ore 20:00 CEST
34ª giornata
Real Madrid3 – 0
referto
AlmeríaSantiago Bernabéu (69.813[152] spett.)
Arbitro:  Jesús Gil Manzano (Comitato estremegno)

Siviglia
2 maggio 2015, ore 20:00 CEST
35ª giornata
Siviglia2 – 3
referto
Real MadridRamón Sánchez-Pizjuán (39.689[153] spett.)
Arbitro:  José Luis González (Comitato castiglianoleonese)

Madrid
9 maggio 2015, ore 20:00 CEST
36ª giornata
Real Madrid2 – 2
referto
ValenciaSantiago Bernabéu (76.000[154] spett.)
Arbitro:  Carlos Clos Gómez (Comitato aragonese)

Cornellá de Llobregat
17 maggio 2015, ore 19:00 CEST
37ª giornata
Espanyol1 – 4
referto
Real MadridCornellà-El Prat (30.180[155] spett.)
Arbitro:  Juan Martínez Munuera (Comitato valenciano)

Madrid
23 maggio 2015, ore 20:30 CEST
38ª giornata
Real Madrid7 – 3
referto
GetafeSantiago Bernabéu (65.000[156] spett.)
Arbitro:  Fernando Teixieira Vitienes (Comitato cantabro)

Coppa del Re[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del Re 2014-2015.

Sedicesimi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Cornellá de Llobregat
29 ottobre 2014, ore 20:00 CET
Andata
Cornellà1 – 4
referto
Real MadridCornellà-El Prat (28.895[157] spett.)
Arbitro:  Santiago Jaime Latre (Comitato aragonese)

Madrid
2 dicembre 2014, ore 20:00 CET
Ritorno
Real Madrid5 – 0
referto
CornellàSantiago Bernabéu (46.200[158] spett.)
Arbitro:  José Luis González (Comitato castiglianoleonese)

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
7 gennaio 2015, ore 21:00 CET
Andata
Atlético Madrid2 – 0
referto
Real MadridVicente Calderón (51.000[159] spett.)
Arbitro:  Carlos Clos Gómez (Comitato aragonese)

Madrid
15 gennaio 2015, ore 20:00 CET
Ritorno
Real Madrid2 – 2
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu (81.000[160] spett.)
Arbitro:  Antonio Mateu Lahoz (Comitato valenciano)

UEFA Champions League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: UEFA Champions League 2014-2015.

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Madrid
16 settembre 2014, ore 20:45 CEST
1ª giornata
Gruppo B
Real Madrid5 – 1
referto
BasileaSantiago Bernabéu (65.364[161] spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Damir Skomina

Sofia
1º ottobre 2014, ore 20:45 CEST
2ª giornata
Gruppo B
Ludogorec1 – 2
referto
Real MadridVasil Levski (41.484[162] spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Craig Thomson

Liverpool
22 ottobre 2014, ore 20:45 CEST
3ª giornata
Gruppo B
Liverpool0 – 3
referto
Real MadridAnfield (43.521[163] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Nicola Rizzoli

Madrid
4 novembre 2014, ore 20:45 CET
4ª giornata
Gruppo B
Real Madrid1 – 0
referto
LiverpoolSantiago Bernabéu (79.283[164] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Viktor Kassai

Basilea
26 novembre 2014, ore 20:45 CET
5ª giornata
Gruppo B
Basilea0 – 1
referto
Real MadridSt. Jakob-Park (36.000[165] spett.)
Arbitro: Bandiera della Serbia Milorad Mažić

Madrid
9 dicembre 2014, ore 20:45 CET
6ª giornata
Gruppo B
Real Madrid4 – 0
referto
LudogorecSantiago Bernabéu (58.393[166] spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Clément Turpin

BAS LIV LUD RMA
Basilea 1 - 0 4 - 0 0 - 1
Liverpool 1 - 1 2 - 1 0 - 3
Ludogorec 1 - 0 2 - 2 1 - 2
Real Madrid 5 - 1 1 - 0 4 - 0
Squadra P.ti G V P S GF GS DG
Bandiera della Spagna Real Madrid 18 6 6 0 0 16 2 +14
Bandiera della Svizzera Basilea 7 6 2 1 3 7 8 -1
Bandiera dell'Inghilterra Liverpool 5 6 1 2 3 5 9 -4
Bandiera della Bulgaria Ludogorec 4 6 1 1 4 5 14 -9

Fase ad eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]
Gelsenkirchen
18 febbraio 2015, ore 20:45 CET
Andata
Schalke 040 – 2
referto
Real MadridVeltins-Arena (54.442[167] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Martin Atkinson

Madrid
10 marzo 2015, ore 20:45 CET
Ritorno
Real Madrid3 – 4
referto
Schalke 04Santiago Bernabéu (69.986[168] spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Damir Skomina

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]
Madrid
14 aprile 2015, ore 20:45 CEST
Andata
Atlético Madrid0 – 0
referto
Real MadridVicente Calderón (52.553[169] spett.)
Arbitro: Bandiera della Serbia Milorad Mažić

Madrid
22 aprile 2015, ore 20:45 CEST
Ritorno
Real Madrid1 – 0
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu (78.300[170] spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Felix Brych

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]
Torino
5 maggio 2015, ore 20:45 CEST
Andata
Juventus2 – 1
referto
Real MadridJuventus Stadium (41.011[171] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Martin Atkinson

Madrid
13 maggio 2015, ore 20:45 CEST
Ritorno
Real Madrid1 – 1
referto
JuventusSantiago Bernabéu (78.153[172] spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Jonas Eriksson

Supercoppa di Spagna[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercopa de España 2014.
Madrid
19 agosto 2014, ore 23:00 CEST
Andata
Real Madrid1 – 1
referto
Atlético MadridSantiago Bernabéu (75.897[173] spett.)
Arbitro:  Javier Estrada Fernández (Comitato catalano)

Madrid
22 agosto 2014, ore 22:30 CEST
Ritorno
Atlético Madrid1 – 0
referto
Real MadridVicente Calderón (54.000[174] spett.)
Arbitro:  David Fernández Borbalán (Comitato Andaluso)

Supercoppa UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Supercoppa UEFA 2014.
Cardiff
12 agosto 2014, ore 20:45 CEST
Real Madrid2 – 0
referto
SivigliaCardiff City Stadium (30.854[175] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Mark Clattenburg

Coppa del mondo per club FIFA[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa del mondo per club FIFA 2014.

Semifinale[modifica | modifica wikitesto]

Marrakech
16 dicembre 2014, ore 20:30 CET
Cruz Azul0 – 4
referto
Real MadridStadio di Marrakech (34.862[176] spett.)
Arbitro: Bandiera del Cile Enrique Osses

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Marrakech
20 dicembre 2014, ore 20:30 CET
Real Madrid2 – 0
referto
San LorenzoStadio di Marrakech (38.345[177] spett.)
Arbitro: Bandiera del Guatemala Walter López

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale D.R
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Liga BBVA 92 19 16 2 1 65 15 19 14 0 5 53 23 38 30 2 6 118 38 +80
Coppa del Re - 2 1 1 0 7 2 2 1 0 1 4 3 4 2 1 1 11 5 +6
Supercoppa di Spagna - 1 0 1 0 1 1 1 0 0 1 0 1 2 0 1 1 1 2 -1
Champions League 18[178] 6 4 1 1 15 6 6 4 1 1 9 3 12 8 2 2 24 9 +15
Supercoppa UEFA - - - - - - - 1[179] 1 0 0 2 0 1 1 0 0 2 0 +2
Coppa del mondo per club FIFA - - - - - - - 2[180] 2 0 0 6 0 2 2 0 0 6 0 +6
Totale 110 28 21 5 2 88 24 31 23 1 7 75 29 59 43 6 10 162 54 +108

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38
Luogo C T C T C T C T C T C T T C T C T C T T C T C T C T C T C T C C T C T C T C
Risultato V S S V V V V V V V V V V V V V S V V V V S V V N S V S V V V V V V V N V V
Posizione 3 10 13 7 5 5 4 3 3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

Fonte: Liga – Classifiche, su sport.sky.it, sport.sky.it (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

In corsivo i giocatori che hanno lasciato la squadra a stagione già iniziata.[181]

Giocatore Liga Coppa del Re UEFA Champions League Altre competizioni[182] Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Alonso, X. X. Alonso 00000000000020202020
Arbeloa, Á. Á. Arbeloa 2217030009110100035280
Bale, G. G. Bale 3113202000102005200481720
Benzema, K. K. Benzema 291510300096005100462210
Carvajal, D. D. Carvajal 300120302050105020430170
Casillas, I. I. Casillas 32-35000-00010-9005-20047-4600
Coentrão, F. F. Coentrão 901110004020300017031
de Tomás, R. R. de Tomás 00001000000000001000
Di María, Á. Á. Di María 00000000000010001000
Hernández, J. J. Hernández 2372021008100000033920
Illarramendi, A. A. Illarramendi 3003020107000200041040
Isco, Isco 344714110110104110536101
Jesé, Jesé 1632031003000100023420
Khedira, S. S. Khedira 1101030102000100017020
Kroos, T. T. Kroos 36260200012020501055290
Llorente, D. D. Llorente 00001000000000001000
López, D. D. López 0-0000-0000-0000-0000-000
Marcelo, Marcelo 342903120111405000534150
Medrán, Á. Á. Medrán 20002000110000005100
Modrić, L. L. Modrić 1614000006000302125161
Muñoz, J. J. Muñoz 00001010000000001010
Nacho, Nacho 1411020006000000022110
Navas, K. K. Navas 6-3103-5002-0000-00011-810
Ødegaard, M. M. Ødegaard 10000000000000001000
Pacheco, F. F. Pacheco 0-0001-0000-0000-0001-000
Pepe, Pepe 2724010006020400038260
Ramos, S. S. Ramos 274130212080405240427230
Rodríguez, J. J. Rodríguez 291350420091304100461780
Ronaldo, C. C. Ronaldo 35485[183]121001210105200546161
Silva, L. L. Silva 80000000100000009000
Varane, R. R. Varane 27020421012000300046230

Giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Organigramma[modifica | modifica wikitesto]

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid Castilla[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid C[modifica | modifica wikitesto]

Real Madrid Juvenil A[modifica | modifica wikitesto]

  • División de Honor Juvenil de Fútbol (V Gruppo): da disputare
  • UEFA Youth League: Ottavi da disputare

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Supercoppa Europea, Real Madrid-Siviglia 2-0: doppietta di Ronaldo, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 12 agosto 2014. URL consultato il 25 agosto 2014.
  2. ^ Real Madrid-Atletico Madrid 1-1, gol di James Rodriguez e Raul Garcia, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 19 agosto 2014. URL consultato il 25 agosto 2014.
  3. ^ Supercoppa di Spagna, Atletico-Real 1-0: decide Mandzukic dopo 2', su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 23 agosto 2014. URL consultato il 23 agosto 2014.
  4. ^ Spagna: Real beffato, Supercoppa all’Atletico Madrid, su corriere.it, Corriere della Sera, 23 agosto 2014. URL consultato il 25 agosto 2014.
  5. ^ El Real Madrid entra con dudas, su marca.com, Marca, 25 agosto 2014. URL consultato il 25 agosto 2014.
  6. ^ Liga, Real Madrid-Cordoba 2-0, gol di Benzema e Ronaldo. Rayo-Atletico 0-0, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 25 agosto 2014. URL consultato il 25 agosto 2014.
  7. ^ Expediente X, su marca.com, Marca, 31 agosto 2014. URL consultato il 31 agosto 2014.
  8. ^ Liga, Real Sociedad-Real Madrid 4-2, Villarreal-Barcellona 0-1, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 31 agosto 2014. URL consultato il 31 agosto 2014.
  9. ^ El Atleti se instala en el derbi, su marca.com, Marca, 13 settembre 2014. URL consultato il 13 settembre 2014.
  10. ^ Liga, impresa Atletico nel derby di Madrid: Real battuto 1-2, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 13 settembre 2014. URL consultato il 13 settembre 2014.
  11. ^ Más chulo que un ocho, su marca.com, Marca, 20 settembre 2014. URL consultato il 20 settembre 2014.
  12. ^ Liga, La Coruña-Real Madrid 2-8, show di Ronaldo, Bale, Chicharito e Rodriguez, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 20 settembre 2014. URL consultato il 20 settembre 2014.
  13. ^ Cristiano hace y deshace, su marca.com, Marca, 23 settembre 2014. URL consultato il 23 settembre 2014.
  14. ^ Cuestión de clase, su marca.com, Marca, 27 settembre 2014. URL consultato il 28 settembre 2014.
  15. ^ Liga, Villarreal-Real Madrid 0-2, gol di Modric e Ronaldo, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 27 settembre 2014. URL consultato il 28 settembre 2014.
  16. ^ Real Madrid y nada más, su marca.com, Marca, 5 ottobre 2014. URL consultato il 5 ottobre 2014.
  17. ^ Desatado al Clásico, su marca.com, Marca, 18 ottobre 2014. URL consultato il 18 ottobre 2014.
  18. ^ No hay quien pare al Madrid, su marca.com, Marca, 25 ottobre 2014. URL consultato il 26 ottobre 2014.
  19. ^ Liga, Clasico al Real Madrid: Barcellona rimontato e sconfitto 3-1, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 26 ottobre 2014. URL consultato il 26 ottobre 2014.
  20. ^ Un Madrid con mucho arte, su marca.com, Marca, 1º novembre 2014. URL consultato il 2 novembre 2014.
  21. ^ La sana costumbre de golear, su marca.com, Marca, 8 novembre 2014. URL consultato l'8 novembre 2014.
  22. ^ 0-4: Un gran Real Madrid pasa por encima del Granada, su mundodeportivo.com, El Mundo Deportivo, 1º novembre 2014. URL consultato il 2 novembre 2014.
  23. ^ No hay Madrid pequeño, su marca.com, Marca, 22 novembre 2014. URL consultato il 22 novembre 2014.
  24. ^ Un Madrid invencible, su marca.com, Marca, 29 novembre 2014. URL consultato il 29 novembre 2014.
  25. ^ Real Madrid facile col Celta: triplo Cristiano Ronaldo, fa 200 nella Liga, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 6 dicembre 2014. URL consultato il 6 dicembre 2014.
  26. ^ El líder sobrevive a una emboscada, su marca.com, Marca, 12 dicembre 2014. URL consultato il 13 dicembre 2014.
  27. ^ El Valencia manda a la lona al Madrid, su marca.com, Marca, 4 gennaio 2015. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  28. ^ Real Madrid, Ancelotti si ferma a 22 vittorie consecutive: sfuma il record, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 4 gennaio 2015. URL consultato il 5 gennaio 2015.
  29. ^ Año Nuevo en Chamartín, su marca.com, Marca, 10 gennaio 2015. URL consultato l'11 gennaio 2015.
  30. ^ Benzema descongela al Madrid, su marca.com, Marca, 18 gennaio 2015. URL consultato il 18 gennaio 2015.
  31. ^ Un líder desquiciado, su marca.com, Marca, 24 gennaio 2015. URL consultato il 24 gennaio 2015.
  32. ^ [Sociedad.http://www.marca.com/eventos/marcador/futbol/2014_15/primera/jornada_21/rma_rso/ El líder recupera su esencia], su marca.com, Marca, 31 gennaio 2015. URL consultato il 1º febbraio 2015.
  33. ^ Jesé & James deciden un 'thriller', su marca.com, Marca, 4 febbraio 2015. URL consultato il 4 febbraio 2015.
  34. ^ Atleti, con dos pares, su marca.com, Marca, 7 febbraio 2015. URL consultato l'8 febbraio 2015.
  35. ^ Liga, Atletico-Real 4-0: gol di Tiago, Saul, Griezmann e Mandzukic, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 7 febbraio 2015. URL consultato l'8 febbraio 2015.
  36. ^ El Madrid deja la fiesta para otro día, su marca.com, Marca, 14 febbraio 2015. URL consultato il 14 febbraio 2015.
  37. ^ El Madrid recupera el vuelo, su marca.com, Marca, 22 febbraio 2015. URL consultato il 23 febbraio 2015.
  38. ^ Torpedo al líder, su marca.com, Marca, 1º marzo 2015. URL consultato il 2 marzo 2015.
  39. ^ Un líder muy flojo, su marca.com, Marca, 7 marzo 2015. URL consultato l'8 marzo 2015.
  40. ^ Clásico a punto, su marca.com, Marca, 15 marzo 2015. URL consultato il 16 marzo 2015.
  41. ^ El Real Madrid perdona, machaca el Bercelona, su marca.com, Marca, 22 marzo 2015. URL consultato il 23 marzo 2015.
  42. ^ Spagna, Real Madrid esagerato: vince 9-1, Ronaldo ne fa 5, su repubblica.it, La Repubblica, 5 aprile 2015. URL consultato il 7 aprile 2015.
  43. ^ Los blancos no ganaban por 9-1 desde la temporada 67-68, su marca.com, Marca, 6 aprile 2015. URL consultato il 7 aprile 2015.
  44. ^ El Madrid se sube en marcha en Vallecas, su marca.com, Marca, 8 aprile 2015. URL consultato il 9 aprile 2015.
  45. ^ Tres goles... y a dos, su marca.com, Marca, 11 aprile 2015. URL consultato il 12 aprile 2015.
  46. ^ El Madrid supera las desgracias, su marca.com, Marca, 18 aprile 2015. URL consultato il 18 aprile 2015.
  47. ^ La Liga tiene 'Chicha', su marca.com, Marca, 27 aprile 2015. URL consultato il 27 aprile 2015.
  48. ^ El Madrid caza al paso, su marca.com, Marca, 29 aprile 2015. URL consultato il 29 aprile 2015.
  49. ^ Cristiano sí cree en esta Liga, su marca.com, Marca, 2 maggio 2015. URL consultato il 3 maggio 2015.
  50. ^ Alves despeja la Liga, su marca.com, Marcadata=9 maggio 2015. URL consultato il 10 maggio 2015.
  51. ^ Liga: Real Madrid, solo un pari col Valencia. Ancelotti in ansia per Kroos, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 9 maggio 2015. URL consultato il 10 maggio 2015.
  52. ^ Cristiano llega tarde, su marca.com, Marca, 17 maggio 2015. URL consultato il 18 maggio 2015.
  53. ^ Unos números de escándalo, su marca.com, Marca, 17 maggio 2015. URL consultato il 18 maggio 2015.
  54. ^ Goles sin celebrar, su marca.com, Marca, 23 maggio 2015. URL consultato il 24 maggio 2015.
  55. ^ Un paseo hasta la final, su marca.com, Marca, 16 dicembre 2014. URL consultato il 17 dicembre 2014.
  56. ^ El mundo a sus pies, su marca.com, Marca, 20 dicembre 2014. URL consultato il 21 dicembre 2014.
  57. ^ Huesca-Barça y Cornellá-Real Madrid, en dieciseisavos, su marca.com, Marca, 17 ottobre 2014. URL consultato il 17 ottobre 2014.
  58. ^ Un ejercicio de profesionalidad, su marca.com, Marca, 29 ottobre 2014. URL consultato il 30 ottobre 2014.
  59. ^