Ministri della difesa della Repubblica Italiana

Voce principale: Ministero della difesa.
Ministro della difesa
Guido Crosetto, in carica dal 22 ottobre 2022
StatoBandiera dell'Italia Italia
OrganizzazioneMinistero della difesa
In caricaGuido Crosetto (FdI)
da22 ottobre 2022
Istituito4 febbraio 1947
Predecessore
Nominato daIl presidente
Durata mandatoNessuno termine fisso
SedePalazzo Baracchini, Roma
IndirizzoVia Venti Settembre, 8
Sito webwww.difesa.it

I ministri della difesa della Repubblica Italiana si sono avvicendati dal 1947 in poi.

Il ministro è responsabile delle questioni militari, della protezione civile e della gestione delle Forze armate italiane.

Il primo ministro della guerra fu Manfredo Fanti, generale del Regio Esercito Italiano, mentre il primo ministro della difesa fu Luigi Gasparotto, esponente del Partito Democratico del Lavoro; l'attuale ministro in carica è Guido Crosetto, del partito Fratelli d'Italia, che ricopre la carica di ministro della difesa dal 22 ottobre 2022.

Lista[modifica | modifica wikitesto]

Ministro Partito Governo Mandato Leg.
Inizio Fine
Luigi Gasparotto
(1873-1954)
Partito Democratico del Lavoro De Gasperi III 4 febbraio 1947[1] 1º giugno 1947 AC
Mario Cingolani
(1883-1971)
Democrazia Cristiana De Gasperi IV 1º giugno 1947 15 dicembre 1947
Cipriano Facchinetti
(1889-1952)
Partito Repubblicano Italiano 15 dicembre 1947 24 maggio 1948
Randolfo Pacciardi
(1899-1991)
Partito Repubblicano Italiano De Gasperi V 24 maggio 1948 28 gennaio 1950 I
De Gasperi VI 28 gennaio 1950 26 luglio 1951
De Gasperi VII 26 luglio 1951 16 luglio 1953
Giuseppe Codacci Pisanelli
(1913-1988)
Democrazia Cristiana De Gasperi VIII 16 luglio 1953 17 agosto 1953 II
Paolo Emilio Taviani
(1912-2001)
Democrazia Cristiana Pella 17 agosto 1953 19 gennaio 1954
Fanfani I 19 gennaio 1954 10 febbraio 1954
Scelba 10 febbraio 1954 6 luglio 1955
Segni I 6 luglio 1955 20 maggio 1957
Zoli 20 maggio 1957 2 luglio 1958
Antonio Segni[2]
(1891-1972)
Democrazia Cristiana Fanfani II 2 luglio 1958 16 febbraio 1959 III
Giulio Andreotti
(1919-2013)
Democrazia Cristiana Segni II 16 febbraio 1959 26 marzo 1960
Tambroni 26 marzo 1960 27 luglio 1960
Fanfani III 27 luglio 1960 22 febbraio 1962
Fanfani IV 22 febbraio 1962 22 giugno 1963
Leone I 22 giugno 1963 5 dicembre 1963 IV
Moro I 5 dicembre 1963 23 luglio 1964
Moro II 23 luglio 1964 24 febbraio 1966
Roberto Tremelloni
(1900-1987)
Partito Socialista Democratico Italiano Moro III 24 febbraio 1966 25 giugno 1968
Luigi Gui
(1914-2010)
Democrazia Cristiana Leone II 25 giugno 1968 13 dicembre 1968 V
Rumor I 13 dicembre 1968 6 agosto 1969
Rumor II 6 agosto 1969 28 marzo 1970
Mario Tanassi
(1916-2007)
Partito Socialista Democratico Italiano Rumor III 28 marzo 1970 6 agosto 1970
Colombo 6 agosto 1970 18 febbraio 1972
Franco Restivo
(1911-1976)
Democrazia Cristiana Andreotti I 18 febbraio 1972 26 giugno 1972
Mario Tanassi[2]
(1916-2007)
Partito Socialista Democratico Italiano Andreotti II 26 giugno 1972 8 luglio 1973 VI
Rumor IV 8 luglio 1973 15 marzo 1974
Giulio Andreotti
(1919-2013)
Democrazia Cristiana Rumor V 15 marzo 1974 23 novembre 1974
Arnaldo Forlani
(1925-2023)
Democrazia Cristiana Moro IV 23 novembre 1974 12 febbraio 1976
Moro V 12 febbraio 1976 30 luglio 1976
Vito Lattanzio
(1926-2010)
Democrazia Cristiana Andreotti III 30 luglio 1976 18 settembre 1977 VII
Attilio Ruffini
(1924-2011)
Democrazia Cristiana 18 settembre 1977 13 marzo 1978
Andreotti IV 13 marzo 1978 21 marzo 1979
Andreotti V 21 marzo 1979 5 agosto 1979
Cossiga I 5 agosto 1979 14 gennaio 1980 VIII
Adolfo Sarti
(1928-1992)
Democrazia Cristiana 14 gennaio 1980 4 aprile 1980
Lelio Lagorio
(1925-2017)
Partito Socialista Italiano Cossiga II 4 aprile 1980 18 ottobre 1980
Forlani 18 ottobre 1980 28 giugno 1981
Spadolini I 28 giugno 1981 23 agosto 1982
Spadolini II 23 agosto 1982 1º dicembre 1982
Fanfani V 1º dicembre 1982 4 agosto 1983
Giovanni Spadolini
(1925-1994)
Partito Repubblicano Italiano Craxi I 4 agosto 1983 1º agosto 1986 IX
Craxi II 1º agosto 1986 18 aprile 1987
Remo Gaspari
(1921-2011)
Democrazia Cristiana Fanfani VI 18 aprile 1987 29 luglio 1987
Valerio Zanone
(1936-2016)
Partito Liberale Italiano Goria 29 luglio 1987 13 aprile 1988 X
De Mita 13 aprile 1988 23 luglio 1989
Mino Martinazzoli
(1931-2011)
Democrazia Cristiana Andreotti VI 23 luglio 1989 27 luglio 1990
Virginio Rognoni
(1924-2022)
Democrazia Cristiana 27 luglio 1990 13 aprile 1991
Andreotti VII 13 aprile 1991 28 giugno 1992
Salvo Andò
(1945)
Partito Socialista Italiano Amato I 28 giugno 1992 29 aprile 1993 XI
Fabio Fabbri
(1933-2024)
Partito Socialista Italiano Ciampi 29 aprile 1993 11 maggio 1994
Cesare Previti
(1934)
Forza Italia Berlusconi I 11 maggio 1994 17 gennaio 1995 XII
Domenico Corcione
(1929-2020)
Indipendente Dini 17 gennaio 1995 18 maggio 1996
Beniamino Andreatta
(1928-2007)
Partito Popolare Italiano Prodi I 18 maggio 1996 21 ottobre 1998 XIII
Carlo Scognamiglio
(1944)
Unione Democratica per la Repubblica D'Alema I 21 ottobre 1998 22 dicembre 1999
Sergio Mattarella
(1941)
Partito Popolare Italiano D'Alema II 22 dicembre 1999 26 aprile 2000
Amato II 26 aprile 2000 11 giugno 2001
Antonio Martino
(1942-2022)
Forza Italia Berlusconi II 11 giugno 2001 23 aprile 2005 XIV
Berlusconi III 23 aprile 2005 17 maggio 2006
Arturo Parisi
(1940)
La Margherita
Partito Democratico[3]
Prodi II 17 maggio 2006 8 maggio 2008 XV
Ignazio La Russa
(1947)
Il Popolo della Libertà Berlusconi IV 8 maggio 2008 16 novembre 2011 XVI
Giampaolo Di Paola
(1944)
Indipendente Monti 18 novembre 2011 28 aprile 2013
Mario Mauro
(1961)
Scelta Civica
Popolari per l'Italia[4]
Letta 28 aprile 2013 22 febbraio 2014 XVII
Roberta Pinotti
(1961)
Partito Democratico Renzi 22 febbraio 2014 12 dicembre 2016
Gentiloni 12 dicembre 2016 1º giugno 2018
Elisabetta Trenta
(1967)
Movimento 5 Stelle Conte I 1º giugno 2018 5 settembre 2019 XVIII
Lorenzo Guerini
(1966)
Partito Democratico Conte II 5 settembre 2019 13 febbraio 2021
Draghi 13 febbraio 2021 22 ottobre 2022
Guido Crosetto
(1963)
Fratelli d'Italia Meloni 22 ottobre 2022 in carica XIX

Linea temporale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Assume l'incarico con due giorni di ritardo in base alle clausole dell'Armistizio di Cassibile che imponevano la previa conferma da parte delle Nazioni Unite. Gli Alleati si riservarono ulteriori dieci giorni per valutare i profili dei sottosegretari, nominati il 14 febbraio 1947.
  2. ^ a b Ricopre inoltre la carica di Vicepresidente del Consiglio dei ministri.
  3. ^ Dal 14 ottobre 2007.
  4. ^ Dal 28 gennaio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]