Finale della UEFA Champions League 2008-2009

Finale della UEFA Champions League 2008-2009
Una fase dell'incontro
Informazioni generali
Sport Calcio
CompetizioneChampions League 2008-09
Data27 maggio 2009
CittàRoma
ImpiantoStadio Olimpico
Spettatori62 467
Dettagli dell'incontro
Barcellona Manchester Utd
2 0
ArbitroMassimo Busacca (Svizzera)
MVPXavi (Spagna)
Successione
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La finale della 54ª edizione della Champions League fu disputata mercoledì 27 maggio 2009 allo Stadio Olimpico di Roma, tra gli spagnoli del Barcellona e gli inglesi del Manchester Utd.

È stata l'ultima volta che una finale di Champions League venne disputata di mercoledì, infatti dall'edizione successiva le finali si disputarono di sabato.

Le squadre[modifica | modifica wikitesto]

Squadre Partecipazioni precedenti
(il grassetto indica la vittoria)
Bandiera della Spagna Barcellona 5 (1961, 1986, 1992, 1994, 2006)
Bandiera dell'Inghilterra Manchester Utd 3 (1968, 1999, 2008)

Il cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]

Barcellona[modifica | modifica wikitesto]

Il Barcellona di Josep Guardiola esordisce nella competizione dal terzo turno preliminare, dove elimina i polacchi del Wisła Cracovia con un risultato complessivo di 4-1 tra andata, vinta per 4-0 in casa[1], e ritorno, perso per 1-0 in trasferta[2]. Gli spagnoli vengono poi inseriti nel Gruppo C insieme a Sporting Lisbona, Basilea e Šachtar. Nella partita di debutto, battono lo Sporting Lisbona in casa per 3-1[3], prima di imporsi in trasferta per 2-1 contro lo Šachtar[4]; nella doppia sfida con il Basilea arrivano un trionfo esterno per 5-0[5] ed un pareggio interno per 1-1[6]. Il girone si chiude con una vittoria in trasferta per 5-2 ai danni dei portoghesi[7] e una sconfitta in casa per 3-2 ad opera degli ucraini[8], che determinano il primo posto in classifica con 13 punti conquistati, derivanti appunto da quattro successi, un pari e una sconfitta. Negli ottavi di finale vengono sorteggiati i francesi dell'Olympique Lione, superati con un aggregato totale di 6-3 nel doppio confronto, ottenuto in seguito al pareggio esterno per 1-1[9] e alla vittoria interna per 5-2[10]. Ai quarti i tedeschi del Bayern Monaco vengono eliminati con un risultato complessivo di 5-1 tra andata, trionfo casalingo per 4-0[11], e ritorno, pari in trasferta per 1-1[12]. In semifinale affrontano gli inglesi del Chelsea, finalisti della precedente edizione, che vengono battuti grazie alla regola dei gol fuori casa sul punteggio totale di 1-1, in virtù del pareggio per 0-0 all'andata al Camp Nou[13] e di quello per 1-1 nella gara di ritorno allo Stamford Bridge, quest'ultimo risultato materializzatosi con la rete in extremis di Andrés Iniesta[14]. I catalani agguantano così la loro sesta finale di Champions League, a tre anni di distanza dall'ultima disputata.

Manchester Utd[modifica | modifica wikitesto]

Il Manchester Utd di Alex Ferguson, detentore del trofeo, viene inserito nel Gruppo E insieme a Villarreal, Celtic e Aalborg. Nell'incontro d'esordio, gli inglesi pareggiano per 0-0 in casa contro il Villarreal[15], prima di imporsi in trasferta per 3-0 sull'Aalborg[16]; nella doppia sfida con il Celtic arrivano un trionfo interno per 3-0[17] ed un pari esterno per 1-1[18]. Il girone si completa con due ulteriori pareggi, quello per 0-0 in trasferta con gli spagnoli[19] e quello casalingo per 2-2 con i danesi[20], che sanciscono il primo posto in classifica con 10 punti conquistati, frutto appunto di due successi e quattro pari. Negli ottavi di finale vengono sorteggiati gli italiani dell'Inter, sconfitti con un risultato complessivo di 2-0 tra andata, pareggiata per 0-0 in trasferta[21], e ritorno, vinto per 2-0 in casa[22]. Ai quarti i lusitani del Porto vengono superati con un aggregato totale di 3-2, determinato dal pari interno per 2-2[23] e dal trionfo esterno per 1-0[24]. In semifinale incontrano i connazionali dell'Arsenal, eliminandoli con un risultato complessivo di 4-1 nel doppio confronto, vincendo sia all'andata all'Old Trafford per 1-0[25], sia al ritorno all'Emirates Stadium per 3-1[26]. I mancuniani raggiungono così la loro seconda finale consecutiva di Champions League, nonché quarta in totale, dopo quella appunto vinta nell'anno passato.

Tabella riassuntiva del percorso[modifica | modifica wikitesto]

Note: In ogni risultato sottostante, il punteggio della finalista è menzionato per primo. (C: Casa; T: Trasferta)

Bandiera della Spagna Barcellona Turno Bandiera dell'Inghilterra Manchester Utd
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase di qualificazione Qualificato direttamente alla fase a gironi
Bandiera della Polonia Wisła Cracovia 4–1 4–0 (C) 0–1 (T) Terzo turno preliminare
Avversario Risultato Fase a gironi Avversario Risultato
Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona 2–0 (C) Giornata 1 Bandiera della Spagna Villarreal 0–0 (C)
Bandiera dell'Ucraina Šachtar 2–1 (T) Giornata 2 Bandiera della Danimarca Aalborg 3–0 (T)
Bandiera della Svizzera Basilea 5–0 (T) Giornata 3 Bandiera della Scozia Celtic 3–0 (C)
Bandiera della Svizzera Basilea 1–1 (C) Giornata 4 Bandiera della Scozia Celtic 1–1 (T)
Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona 5–2 (T) Giornata 5 Bandiera della Spagna Villarreal 0–0 (T)
Bandiera dell'Ucraina Šachtar 2–3 (C) Giornata 6 Bandiera della Danimarca Aalborg 2-2 (C)
1ª classificata del Gruppo C
Squadra P.ti G
Bandiera della Spagna Barcellona 13 6
Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona 12 6
Bandiera dell'Ucraina Šachtar 9 6
Bandiera della Svizzera Basilea 1 6
Piazzamenti finali 1ª classificata del Gruppo E
Squadra P.ti G
Bandiera dell'Inghilterra Manchester Utd 10 6
Bandiera della Spagna Villarreal 9 6
Bandiera della Danimarca Aalborg 6 6
Bandiera della Scozia Celtic 5 6
Avversario Tot. Andata Ritorno Fase a eliminazione diretta Avversario Tot. Andata Ritorno
Bandiera della Francia Olympique Lione 6–3 1–0 (T) 5–2 (C) Ottavi di finale Bandiera dell'Italia Inter 2–0 0–0 (T) 2–0 (C)
Bandiera della Germania Bayern Monaco 5–1 4–0 (C) 1–1 (T) Quarti di finale Bandiera del Portogallo Porto 3–2 2–2 (C) 1–0 (T)
Bandiera dell'Inghilterra Chelsea 1–1 (gfc) 0–0 (C) 1–1 (T) Semifinali Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 4–1 1–0 (C) 3–1 (T)

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

Allo Stadio Olimpico di Roma va in scena la finale tra Barcellona, alla sesta presenza nell'atto conclusivo della competizione dopo l'ultimo trionfo del 2006, e Manchester Utd, alla seconda finale consecutiva, nonché quarta in totale, dopo aver vinto il trofeo nell'edizione precedente. L'allenatore degli spagnoli, Guardiola, schiera la squadra col 4-3-3: davanti al portiere Valdés, la linea difensiva a quattro è composta da Sylvinho e dal capitano Puyol come terzini e da Touré e Piqué come difensori centrali. In mediana Busquets è supportato da Xavi e Iniesta, mentre il tridente offensivo è formato da Eto'o, Henry e Messi. Il tecnico degli inglesi, Ferguson, opta invece per il 4-4-2: davanti a van der Sar, la retroguardia è costituita da Evra e O'Shea come terzini e da Vidić e Ferdinand come difensori centrali. In mediana Carrick è affiancato da Anderson, mentre sulle fasce vengono scelti Park e il capitano Giggs. In attacco le due punte sono Rooney e Cristiano Ronaldo.

La partita[modifica | modifica wikitesto]

La prima occasione della gara è appannaggio del Manchester Utd con un calcio di punizione di Cristiano Ronaldo, che trova l'ottima opposizione di Valdés. Al 10', il Barcellona passa tuttavia in vantaggio con Eto'o che, servito in verticale da Iniesta, dribbla Vidić ed insacca in rete alle spalle di van der Sar con un tiro di esterno destro, firmando così l'1-0. Dopo che la partita si sblocca, entrambe le formazioni faticano però a creare trame di gioco pericolose, andando a chiudere il primo tempo con gli spagnoli avanti di misura.

Nella seconda frazione gli inglesi provano a reagire, ma le due conclusioni dalla distanza di Cristiano Ronaldo non centrano lo specchio della porta. I catalani, d'altro canto, sfruttano la loro supremazia in campo e al 69' segnano il gol del raddoppio: Xavi intercetta una respinta difensiva di Evra e con un perfetto cross dalla trequarti serve Messi, che con un imparabile colpo di testa supera van der Sar, fissando il punteggio sul 2-0. Gli spagnoli si limitano dunque a gestire il match, conquistando per la terza volta il trofeo della massima manifestazione continentale.

Tabellino[modifica | modifica wikitesto]

Roma
27 maggio 2009, ore 20:45 CEST
Barcellona 2 – 0
referto
Manchester UtdStadio Olimpico (62.467[27] spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Massimo Busacca[28]

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Barcellona[29]
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Manchester United[29]
Barcellona (4-3-3)
P 1 Bandiera della Spagna Víctor Valdés
D 5 Bandiera della Spagna Carles Puyol (c)
D 24 Bandiera della Costa d'Avorio Yaya Touré
D 3 Bandiera della Spagna Gerard Piqué Ammonizione al 16’ 16’
D 16 Bandiera del Brasile Sylvinho
C 28 Bandiera della Spagna Sergio Busquets
C 6 Bandiera della Spagna Xavi
C 8 Bandiera della Spagna Andrés Iniesta Uscita al 90+2’ 90+2’
A 10 Bandiera dell'Argentina Lionel Messi
A 14 Bandiera della Francia Thierry Henry Uscita al 72’ 72’
A 9 Bandiera del Camerun Samuel Eto'o
Panchina:
P 13 Bandiera della Spagna José Manuel Pinto
D 2 Bandiera dell'Uruguay Martín Cáceres
D 46 Bandiera della Spagna Marc Muniesa
C 15 Bandiera del Mali Seydou Keita Ingresso al 72’ 72’
A 7 Bandiera dell'Islanda Eiður Guðjohnsen
A 11 Bandiera della Spagna Bojan Krkić
A 27 Bandiera della Spagna Pedro Rodríguez Ingresso al 90+2’ 90+2’
Allenatore:
Bandiera della Spagna Josep Guardiola
Manchester Utd (4-3-3)
P 1 Bandiera dei Paesi Bassi Edwin van der Sar
D 22 Bandiera dell'Irlanda John O'Shea
D 5 Bandiera dell'Inghilterra Rio Ferdinand
D 15 Bandiera della Serbia Nemanja Vidić Ammonizione al 90+3’ 90+3’
D 3 Bandiera della Francia Patrice Evra
C 8 Bandiera del Brasile Anderson Uscita al 46’ 46’
C 16 Bandiera dell'Inghilterra Michael Carrick
C 11 Bandiera del Galles Ryan Giggs (c) Uscita al 75’ 75’
A 13 Bandiera della Corea del Sud Park Ji-sung Uscita al 66’ 66’
A 10 Bandiera dell'Inghilterra Wayne Rooney
A 7 Bandiera del Portogallo Cristiano Ronaldo Ammonizione al 78’ 78’
Panchina:
P 29 Bandiera della Polonia Tomasz Kuszczak
D 21 Bandiera del Brasile Rafael
D 23 Bandiera dell'Irlanda del Nord Jonny Evans
C 17 Bandiera del Portogallo Nani
C 18 Bandiera dell'Inghilterra Paul Scholes Ammonizione al 81’ 81’ Ingresso al 75’ 75’
A 9 Bandiera della Bulgaria Dimităr Berbatov Ingresso al 66’ 66’
A 32 Bandiera dell'Argentina Carlos Tévez Ingresso al 46’ 46’
Allenatore:
Bandiera della Scozia Alex Ferguson

Uomo-partita UEFA:
Bandiera della Spagna Xavi[30]
Fans' Man of the Match:
Bandiera dell'Argentina Lionel Messi[31]

Guardalinee:
Bandiera della Svizzera Matthias Arnet[28]
Bandiera della Svizzera Francesco Buragina[28]
Quarto uomo:
Bandiera della Svizzera Claudio Chinetto[28]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) UEFA.com, Troppo Barça per il Wisła | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 agosto 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  2. ^ (EN) UEFA.com, Cléber rouses Wisła but Barça pass test | UEFA Champions League, su UEFA.com, 26 agosto 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  3. ^ (EN) UEFA.com, Bullish Barça make winning start | UEFA Champions League, su UEFA.com, 16 settembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  4. ^ (EN) UEFA.com, Messi affonda lo Shakhtar | UEFA Champions League, su UEFA.com, 1º ottobre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  5. ^ (EN) UEFA.com, Troppo Barça per il Basilea | UEFA Champions League, su UEFA.com, 22 ottobre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  6. ^ (EN) UEFA.com, Barça qualificato, primo punto per il Basilea | UEFA Champions League, su UEFA.com, 4 novembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  7. ^ (EN) UEFA.com, Primo posto per il Barça delle meraviglie | UEFA Champions League, su UEFA.com, 26 novembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  8. ^ (EN) UEFA.com, Lo Shakhtar chiude col botto | UEFA Champions League, su UEFA.com, 9 dicembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  9. ^ (EN) UEFA.com, Barça, ci pensa Henry | UEFA Champions League, su UEFA.com, 24 febbraio 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  10. ^ (EN) UEFA.com, Al Barça basta un tempo spettacolare | UEFA Champions League, su UEFA.com, 11 marzo 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  11. ^ (EN) UEFA.com, Il Barça non smette di stupire | UEFA Champions League, su UEFA.com, 8 aprile 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  12. ^ (EN) UEFA.com, Bayern, pareggio per l'onore | UEFA Champions League, su UEFA.com, 14 aprile 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  13. ^ (EN) UEFA.com, Il Chelsea costringe il Barça al pareggio | UEFA Champions League, su UEFA.com, 28 aprile 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  14. ^ (EN) UEFA.com, Iniesta gela il Chelsea, il Barça vola in finale | UEFA Champions League, su UEFA.com, 6 maggio 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  15. ^ (EN) UEFA.com, Villarreal return to frustrate United | UEFA Champions League, su UEFA.com, 17 settembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  16. ^ (EN) UEFA.com, Berbatov-inspired United too strong for AaB | UEFA Champions League, su UEFA.com, 30 settembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  17. ^ (EN) UEFA.com, United show of strength flattens Celtic | UEFA Champions League, su UEFA.com, 21 ottobre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  18. ^ (EN) UEFA.com, Giggs salva il Manchester | UEFA Champions League, su UEFA.com, 5 novembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  19. ^ (EN) UEFA.com, Il Villarreal resiste a uno scatenato Ronaldo | UEFA Champions League, su UEFA.com, 25 novembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  20. ^ (EN) UEFA.com, No United procession as AaB hold their own | UEFA Champions League, su UEFA.com, 10 dicembre 2008. URL consultato il 6 luglio 2023.
  21. ^ (EN) UEFA.com, Inter pari ma il Manchester fa paura | UEFA Champions League, su UEFA.com, 24 febbraio 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  22. ^ (EN) UEFA.com, L'Inter saluta l'Europa a testa alta | UEFA Champions League, su UEFA.com, 11 marzo 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  23. ^ (EN) UEFA.com, Porto da applausi all'Old Trafford | UEFA Champions League, su UEFA.com, 7 aprile 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  24. ^ (EN) UEFA.com, Ronaldo porta il Manchester in semifinale | UEFA Champions League, su UEFA.com, 15 aprile 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  25. ^ (EN) UEFA.com, United di misura, ma l'Arsenal resta a galla | UEFA Champions League, su UEFA.com, 29 aprile 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  26. ^ (EN) UEFA.com, Uno-due da finale per lo United | UEFA Champions League, su UEFA.com, 5 maggio 2009. URL consultato il 6 luglio 2023.
  27. ^ (EN) Full Time Report (PDF), uefa.com, 27 maggio 2009.
  28. ^ a b c d (EN) Busacca to referee Rome final, uefa.com, 25 maggio 2009.
  29. ^ a b (EN) Kevin Ashby, Red Devils will be all white on the night, uefa.com, 27 maggio 2009.
  30. ^ (EN) Andrew Haslam, Imperious Xavi runs the show in Rome, uefa.com, 28 maggio 2009. URL consultato il 29 agosto 2012.
  31. ^ Paolo Menicucci, Festa catalana a Roma, in uefa.com, 28 maggio 2009.

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