Baldassarre Maria Remondini

Baldassarre Maria Remondini
vescovo della Chiesa cattolica
Ritratto di Baldassarre Maria Remondini realizzato da Francesco Roberti
 
Incarichi ricopertiVescovo di Zante e Cefalonia (1736-1777)
 
Nato14 agosto 1698 a Bassano del Grappa
Ordinato diacono28 settembre 1721
Ordinato presbitero5 ottobre 1721
Nominato vescovo27 febbraio 1736
Consacrato vescovo19 marzo 1736 dal cardinale Giovanni Antonio Guadagni
Deceduto5 ottobre 1777 a Zante
 

Baldassarre Maria Remondini (Bassano del Grappa, 14 agosto 1698Zante, 5 ottobre 1777) è stato un vescovo cattolico e scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Baldassarre Maria Remondini nacque a Bassano del Grappa, nella Repubblica di Venezia, il 14 agosto 1698 nella rinomata famiglia di stampatori dei Remondini.[1][2]

Avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, studiò presso il seminario maggiore di Padova.[2] Terminati gli studi e ricevuta l'ordinazione sacerdotale nel 1721,[3] divenne professore di grammatica ed eloquenza presso il seminario vescovile di Vicenza.[4]

Si trasferì in seguito a Roma, dove entrò nelle grazie di papa Clemente XII, che il 27 febbraio 1736[3] lo scelse come nuovo vescovo della diocesi di Zante e Cefalonia, allora sotto il dominio veneziano.[5] Ricevette la consacrazione episcopale dalle mani del cardinale Giovanni Antonio Guadagni il successivo 19 marzo.[3]

Come vescovo zacintio fece restaurare la cattedrale di San Marco, rinnovò i canonici del capitolo, fece costruire un seminario per l'educazione del clero locale.[5]

Uomo rinomato per la sua profonda dedizione agli studi, fu più volte interpellato come consigliere da papa Benedetto XIV, il quale gli offrì come ricompensa il trasferimento a una sede vescovile più prestigiosa; il Remondini tuttavia declinò l'offerta, preferendo restare nelle isole ionie.[6]

Morì a nella sua diocesi il 5 ottobre 1777, all'età di 79 anni.[3][6]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Firma in lingua greca di Baldassarre Remondini su di un libro di sua proprietà: il testo riporta "Βαλτάσσαρος Ῥημοντίνου τοῦ Βασσάνου", ossia Baldassarre Remondini di Bassano

Baldassarre Remondini era un grande appassionato di storia e lingue antiche e nel corso dei suoi studi acquisì la conoscenza, oltre che del latino, anche di diverse lingue dell'Oriente, tra cui il greco (sia antico che moderno) e il siriaco. Tradusse da queste lingue in latino varie opere antiche, tra cui:[7]

Trattati[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alle traduzioni, scrisse diversi trattati in latino su argomenti principalmente di natura ecclesiastica, come i sacramenti o i riti liturgici. Tuttavia la sua opera più famosa è il De Zacynthi antiquitatibus, et fortuna commentarius (commentario sulle antichità e sulle vicende di Zacinto), un trattato sulla storia dell'isola greca dall'antichità all'epoca corrente, pubblicato a Venezia nel 1756.[8][9]

Genealogia apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mario Infelise, Remondini, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 86, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2016.
  2. ^ a b Stecchini 1856, p. 5.
  3. ^ a b c d e (EN) David Cheney, Balthasar Maria Remondini, su Catholic-Hierarchy.org.
  4. ^ Stecchini 1856, pp. 5-6.
  5. ^ a b Stecchini 1856, p. 6.
  6. ^ a b Stecchini 1856, p. 11.
  7. ^ Stecchini 1856, pp. 6-7.
  8. ^ Stecchini 1856, pp. 7-11.
  9. ^ De Zacynthi antiquitatibus, et fortuna commentarius, su Catalogo delle Biblioteche Liguri. URL consultato il 3 novembre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Zante e Cefalonia Successore
Cesare Bonaiuti 27 febbraio 1736 – 5 ottobre 1777 Bernardo Bocchini
Controllo di autoritàVIAF (EN194152636150620052113 · ISNI (EN0000 0000 6143 8672 · SBN LO1V265511 · BAV 495/256191 · GND (DE1157703941