Università degli Studi di Foggia

Università degli Studi di Foggia
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàFoggia
Altre sediBarletta, Lucera, San Severo, San Giovanni Rotondo
Dati generali
Nome latinoUniversitas Studiorum Foveae
SoprannomeUniFg
MottoLa scelta che ti rende unico
Fondazione1999
TipoStatale
DipartimentiEconomia - Economia, Management e Territorio - Giurisprudenza - Medicina clinica e sperimentale - Scienze agrarie, alimenti, risorse naturali e ingegneria - Scienze mediche e chirurgiche - Studi umanistici: lettere, beni culturali, scienze della formazione[1]
RettoreLorenzo Lo Muzio
Studenti10 402 (2017[2])
AffiliazioniUNIMED, BioGeM
SportCUS Foggia
Mappa di localizzazione
Map
Sito web e Sito web

L'Università degli Studi di Foggia (acronimo "UniFg") è una università statale italiana fondata nel 1999.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Come in altre città della Capitanata (in particolare Lucera e San Severo), dal Settecento furono attive a Foggia alcune cattedre di tipo universitario, segnatamente di umanità e retorica, filosofia e legge, istituite dal locale decurionato per offrire ai giovani della città dei percorsi formativi superiori. Nell'Ottocento fu istituita la cattedra di fisica e agricoltura che, con decreto reale del 30 novembre 1819, fu trasformata in cattedra di economia rurale. Contemporaneamente si istituirono gli insegnamenti di filosofia e matematica, retorica, umanità e grammatica. Nel 1858 furono avviate anche le cattedre di diritto e procedura civile, diritto e procedura penale, scienze naturali e chimica, anatomia umana comparata e fisiologia. Dopo l'Unità d'Italia, col riordino del sistema nazionale dell'istruzione, tutte le cattedre furono soppresse.

L'università è stata istituita il 5 agosto 1999 per mezzo del decreto emesso in quella data dal ministero dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica[3]. Foggia, tuttavia, era sede di polo dell'Università di Bari "Aldo Moro" già dall'anno accademico 1990-1991, grazie all'impegno politico dell'On. Giovanni Mongiello, con le facoltà gemmate di Giurisprudenza, Economia e Agraria, e nell'anno accademico 1993/94 era stato attivato anche il corso di laurea in Medicina e Chirurgia.

Ottenuta la piena autonomia nel 1999, nel 2000 è stata istituita la facoltà di lettere e filosofia, mentre in seguito[quando?] è stata istituita la facoltà di scienze della formazione.

Le sedi delle varie facoltà sono dislocate in tutto il territorio cittadino. La localizzazione delle strutture didattiche e di ricerca è, infatti, organizzata per poli. Il polo direzionale, ove ha sede il Rettorato e tutta l'Amministrazione Centrale, è ubicato in zona Fiera ove sono presenti altri importanti Enti pubblici come la Questura e il Comune. Il polo economico-giuridico trovasi nei pressi della Villa Comunale e non lontano dalla Stazione Ferroviaria. Più precisamente, la presidenza della Facoltà di Giurisprudenza è ubicata in un palazzo di stile neoclassico che sorge al centro della città (Largo Papa Giovanni Paolo II) e che fu sede del Palazzo di Giustizia. La sede centrale e la presidenza di Economia si integrano con il complesso dell'IRIP (Istituto di Incremento Ippico) in Via Caggese, non lontano dalla Facoltà di Giurisprudenza. Il polo umanistico è situato nella parte più antica della città. Più precisamente, la sede centrale e la presidenza di Lettere sono ubicate presso l'ex ospedale Maternità in Via Arpi mentre nelle loro vicinanze (Largo Civitella) è anche ubicata la Facoltà di Scienze della Formazione. Il polo scientifico è nella zona di Via Napoli ove è ubicata la sede centrale e la presidenza di Agraria nonché la sede centrale e la presidenza di Medicina che si integrano con gli Ospedali Riuniti. Il corso di laurea in Scienze Motorie si svolge in un complesso più vicino, in linea d'aria, al polo direzionale che alla Facoltà di Medicina.

Anche le città di San Severo, San Giovanni Rotondo, Lucera, Cerignola, Manfredonia e Barletta sono state sedi dell'università e hanno ospitato diversi corsi di laurea: quattro a San Severo (afferenti alle facoltà di Economia, Medicina e Agraria), due a San Giovanni Rotondo (Medicina), uno a Lucera (Lettere), uno a Cerignola (Agraria), uno a Manfredonia (Economia) e uno a Barletta (Medicina). Complessivamente questi comuni hanno contribuito in misura notevole all'implementazione dell'università foggiana e, non a caso, la prima denominazione proposta per l'ateneo è stata Università degli studi di Capitanata, a sottolineare la diffusione dell'istituzione nel territorio provinciale e la pluralità dei comuni che ne avevano sponsorizzata la nascita. Di recente, a seguito del processo di razionalizzazione dell'offerta formativa, la maggior parte delle attività formative ordinarie dell'università si svolgono a Foggia, riservandosi alle città succitate solo alcune attività di alta formazione o corsi di laurea in professioni sanitarie.

Nel 2008 viene varato un progetto ambizioso: l'adozione della collezione di un privato, servita a costituire il primo fondo di letteratura italiana tradotta in altre lingue[4]. Il progetto si è chiuso nel 2010.

Il 20 settembre 2013, viene inaugurato il nuovo Polo Bio-Medico dell'ateneo in via Napoli[5] ed il 30 settembre, viene inaugurato il Polo umanistico, in un antico complesso risalente al XVI secolo[6].

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

L'università è articolata in sette dipartimenti[1]:

  • Economia;
  • Scienze sociali;
  • Giurisprudenza;
  • Medicina clinica e sperimentale;
  • Scienze agrarie, alimenti, risorse naturali e ingegneria;
  • Scienze mediche e chirurgiche;
  • Studi umanistici: lettere, beni culturali, scienze della formazione primaria.

Il Centro Universitario Sportivo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: CUS Foggia.

La Fondazione Apulia Felix[modifica | modifica wikitesto]

La fondazione legata all'ateneo è la Fondazione Apulia Felix, essa è nata, nel 2012, con lo scopo di perseguire fini di utilità sociale nei settori della ricerca scientifica, dell'istruzione, dell'arte, della sanità, dell'assistenza alle categorie sociali deboli, della valorizzazione dei beni e delle attività culturali nonché dei beni ambientali con il compito di favorire e promuovere il territorio di Capitanata con particolare riferimento all'Università stessa. Presidente della stessa è Giuliano Volpe.

Rettori[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b I sette dipartimenti, su unifg.it, Università degli Studi di Foggia. URL consultato il 16 novembre 2021.
  2. ^ Anagrafe Nazionale Studenti, su anagrafe.miur.it, MIUR.
  3. ^ Il testo del decreto, su gazzette.comune.jesi.an.it, Comune di Jesi (AN). URL consultato il 23 marzo 2022.
  4. ^ La Gazzetta del Mezzogiorno - Cultura e Spettacoli Archiviato il 13 aprile 2016 in Internet Archive.
  5. ^ Foggia si fa grande, Boldrini inaugura il polo Bio-Medico: "Per me è un grande onore", in Foggiatoday, 20 settembre 2013. URL consultato il 20 ottobre 2013.
  6. ^ Il ministro Bray come la Boldrini, con Volpe e Vendola inaugura il Polo Umanistico, in Foggiatoday, 30 settembre 2013. URL consultato il 20 ottobre 2013.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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