Tetrossido di fosforo

Tetrossido di fosforo
Formula dell'octaossido di tetrafosforo
Formula dell'octaossido di tetrafosforo
Nome IUPAC
octaossido di tetrafosforo
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareP2O4
Aspettosolido incolore[1]
Numero CAS12137-38-1
PubChem16131071
SMILES
O=POP(=O)=O
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)2,466[1]
Indicazioni di sicurezza

Il tetrossido di fosforo o tetrossido di difosforo è il composto inorganico con formula empirica P2O4. In realtà la formula molecolare di questo ossido è P4O8 e il suo nome corretto è octaossido di tetrafosforo. In condizioni normali è un solido incolore estremamente sensibile all'aria e all'umidità.[1] È un ossido del fosforo di importanza trascurabile rispetto ai ben più noti P4O6 e P4O10.[2][3]

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

P4O8 mostra una struttura cristallina monoclina, gruppo spaziale C2/c, con costanti di reticolo a = 970,0 pm, b = 1017,9 pm e c = 692,3 pm, β = 96,95° quattro unità di formula per cella elementare. La molecola P4O8 ha simmetria C2v.[1] La sua struttura può essere derivata da quella di P4O6 aggiungendo un gruppo terminale osso (O=) a due degli atomi di fosforo (vedi figura). È quindi un ossido misto P(III)/P(V): P4O6 contiene quattro atomi di P(III); in P4O8 i due atomi dove è stato aggiunto un ossigeno sono ossidati a P(V).[3]

La struttura degli ossidi del fosforo. Da sinistra a destra: P4O6, P4O7, P4O8, P4O9 e P4O10

Sintesi[modifica | modifica wikitesto]

Il composto fu sintetizzato per la prima volta nel 1886 da Thomas Edward Thorpe e Alfred Tutton, che gli attribuirono la formula P2O4.[4]

Si può ottenere per ossidazione controllata di P4O6 con ossigeno in soluzione di tetracloruro di carbonio, o per cauta riduzione di P4O10 con fosforo rosso a 450-525 ºC. In questo modo tuttavia il composto risulta impuro di P4O7 e P4O9.[5]

Nel 1997 fu ottenuto per la prima volta in forma pura per riduzione di P4O9 con fosforo rosso a 430 ºC in atmosfera inerte. Il composto grezzo fu poi purificato con una sublimazione sotto vuoto e successiva estrazione con toluene.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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