Serra San Quirico

Serra San Quirico
comune
Serra San Quirico – Stemma
Serra San Quirico – Bandiera
Serra San Quirico – Veduta
Serra San Quirico – Veduta
La piazza principale.
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Provincia Ancona
Amministrazione
SindacoTommaso Borri (lista civica) dal 26-5-2014 (2º mandato dal 27-5-2019)
Territorio
Coordinate43°26′51.54″N 13°00′54.76″E / 43.44765°N 13.015211°E43.44765; 13.015211 (Serra San Quirico)
Altitudine300 m s.l.m.
Superficie49,33 km²
Abitanti2 552[1] (31-5-2022)
Densità51,73 ab./km²
FrazioniSasso, Domo, Castellaro
Comuni confinantiApiro (MC), Arcevia, Cupramontana, Fabriano, Genga, Mergo, Poggio San Vicino (MC)
Altre informazioni
Cod. postale60048
Prefisso0731
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT042047
Cod. catastaleI653
TargaAN
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 2 040 GG[3]
Nome abitantiserrani
Patronosanti Quirico e Giulitta
Giorno festivo15 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Serra San Quirico
Serra San Quirico
Serra San Quirico – Mappa
Serra San Quirico – Mappa
Posizione del comune di Serra San Quirico nella provincia di Ancona
Sito istituzionale

Serra San Quirico è un comune italiano di 2 552 abitanti[1] della provincia di Ancona nelle Marche.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini di Serra San Quirico sono incerte. Alcuni ritrovamenti archeologici farebbero risalire i primi insediamenti in epoca preromana. Successivamente i Romani, al fine di controllare il passaggio strategico dalla Gola della Rossa, fondarono un presidio militare attorno al quale, verosimilmente, si sviluppò il villaggio originario.

Fu distrutta dalla invasioni barbariche e nei primi anni del 1000 San Romualdo contribuì alla rinascita del paese facendo costruire una chiesa di San Quirico.

Grazie all'intervento dello Stato Pontificio nel XII secolo divenne una cittadella con le sue fortificazioni per la tutela della zona circostante. Fino al XVII secolo fu libero comune ed ebbe un proprio statuto. Successivamente con la riforma dello Stato Pontificio perse ogni suo potere e diritto politico.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

"Copertella"
Lo sfarzoso interno della Chiesa di Santa Lucia.
L'interno dell'Abbazia di Sant'Elena.

Il paese possiede un centro storico ben conservato dal caratteristico impianto medievale trecentesco.

  • Le Copertelle, passaggi coperti che corrono lungo le mura del paese.
  • Il Cassero eretta come torre d'avvistamento e di difesa.
  • La Chiesa di Santa Lucia, edificio barocco con caratteristico campanile terminante a bulbo, dove sono custodite le tele di Pasqualino de Rossi raffiguranti Le storie di Santa Lucia, suo capolavoro nelle Marche e realizzate negli ultimi decenni del XVII secolo. La chiesa presenta una decorazione plastica barocca realizzata su disegno di Leonardo Scaglia; ospita la tela di Santa Lucia e Santa Caterina, attribuita a Guido Reni, una del Cavalier d'Arpino raffigurante la Madonna e santi e altre due tele di Pasqualino de Rossi: la Madonna del Carmelo e la Vergine assunta. L'interno di questa chiesa, già abbazia silvestrina, è un esempio integro del barocco nelle Marche. Conserva anche l'organo originale con cantoria del romano Giuseppe Testa, datato 1676 e recentemente restaurato nei suoi timbri originari, i paliotti intarsiati in scagliola degli altari laterali, fino alle stesse panche intarsiate con monogrammi (metà del XIX secolo) ed il pavimento in consunte pianelle di cotto.
  • La Parrocchiale dei Santi Quirico e Giulitta, di origini romaniche (fu fondata da San Romualdo nel 980, resti sul fianco sx) fu ricostruita dopo il sisma del 1741 e conserva nell'abside una tela di Pasqualino Rossi e nella navata un dossale in terracotta raffigurante la Madonna del Rosario, databile nella seconda metà del XVI secolo.
  • La Chiesa di San Filippo dall'interno barocco con ricca cantoria lignea.
  • L'ex Chiesa di San Francesco, la più grande del paese, dopo il recente restauro che ha ripristinato l'interno barocco, è adibita a spazio espositivo ed auditorium, mentre nell'ex convento sono state ricavate unità immobiliari. In chiesa era fino al 1811 la tavola con la Madonna col Bambino in trono tra Santa Maria Maddalena e Sant’Antonio da Padova dipinta da Lorenzo di Giovanni de Carris probabilmente tra 1520 e 1525 circa, oggi alla Pinacoteca di Brera,[4] mentre la sua predella con Cristo risorto tra i Santi Sebastiano, Quirico, Nicola e Rocco, si trova in deposito presso il Senato.[5]
  • L'ex Chiesa di Santa Maria del Mercato, all'ingresso del paese, mostra della sua originaria destinazione il campanile traforato da monofore e bifore recentemente restaurato, mentre l'interno venne ristrutturato negli anni '20 del secolo scorso per ricavarvi il teatro comunale.
  • Municipio, affiancato da una torre decapitata dopo il terremoto del 1930, accoglie nelle sue sale l'archivio storico con documenti che risalgono al XII secolo.
  • L'ex Chiesa di Sant'Angelo al Pino, del XIX secolo, con copertura recentemente ripristinata.
  • L'ex Chiesa di Santa Maria della Misericordia, all'estremità sud del nucleo abitato, conserva scarsi resti (monofora su una parete absidale rettilinea), venne trasformata in abitazione nella metà del secolo scorso.
  • L'Abbazia di Sant'Elena, che sorge nel circondario di Sasso, a pochi chilometri dal capoluogo comunale, rappresenta un esempio del romanico marchigiano, eretta fra il 1180 e il 1212.
Serra San Quirico
Serra San Quirico

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Manifestazioni[modifica | modifica wikitesto]

Numerose manifestazioni culturali hanno luogo nel paese.

Nel 2009 Serra San Quirico ha ospitato nell'ex monastero di Santa Lucia una grande mostra dedicata a Pasqualino Rossi dal titolo: Pasqualino Rossi. La scoperta di un protagonista del Barocco.[7]

L'Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata ONLUS (ATGTP) dal 1983 organizza la "Rassegna Nazionale Teatro della Scuola" (RNTS), cui partecipano decine di gruppi teatrali scolastici di ogni ordine e grado[8]. La rassegna ha una durata di 3 settimane, a partire dalla metà di aprile. Nei 3 giorni in cui i singoli gruppi soggiornano a Serra, oltre a presentare la loro performance partecipano alle varie attività proposte dagli operatori. L'organizzazione della RNTS si avvale della collaborazione con enti di formazione quali l'Accademia di belle arti di Brera (Milano), l'Accademia di belle arti di Macerata (Macerata), l'Università degli studi di Macerata, l'Università degli studi di Pavia, l'Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Durante l'ultima settimana di luglio si svolge la manifestazione "Paese dei Balocchi", dedicata ai bambini, con recite, laboratori con carta e legno ed altre attività ludico-ricreative nel centro storico del paese, chiuso al traffico.

Durante la Quaresima vengono proposte ogni anno e specie in occasione di particolari ricorrenze (come nel 2016 quando il 25 marzo Festa dell'Annunciazione ha coinciso con il Venerdì Santo e si verifica secondo la tradizione il prodigio della "fioritura" della Spina) manifestazioni di promozione del culto della S.Spina. una delle spine della corona di Cristo, conservata nella Chiesa di S. Quirico. Manifestazioni a cura del Comitato della S.Spina (Co.de.S.S.) e della Parrocchia di S.Quirico.

Tra fine aprile ed inizio maggio ormai dal 1963 si svolge nel centro storico, chiuso al traffico, la manifestazione "Festa del Calcione", il dolce tipico locale, a cura della Pro Loco di Serra San Quirico.

Sempre nel centro storico si tiene in ottobre la manifestazione gastronomico-culturale "Festa del Biscotto di Mosto e del Vino Cotto".

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
31 maggio 1985 8 giugno 1990 Claudio Maria Latini Democrazia Cristiana Sindaco [9]
8 giugno 1990 24 aprile 1995 Fabrizio Giuliani Partito Comunista Italiano
Partito Democratico della Sinistra
Sindaco [9]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Fabrizio Giuliani Centro-sinistra Sindaco [9]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Gianni Fiorentini Lista civica Sindaco [9]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Gianni Fiorentini Centro-sinistra Sindaco [9]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Massimo Cantiani Centro-sinistra Sindaco [9]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Tommaso Borri Per Serra Sindaco [9]
27 maggio 2019 in carica Tommaso Borri Lista civica Sindaco [9]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

La squadra di calcio del paese di Serra San Quirico è la "Serrana" (Seconda Categoria), i colori sociali sono rosso e verde.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Alessandro Delpriori, Lorenzo di Giovanni de Carris, detto il Giuda, Madonna col Bambino con san Giovannino, santa Maria Maddalena e sant’Antonio da Padova, in Lorenzo de Carris e i pittori eccentrici nelle Marche del primo Cinquecento, a cura di Alessandro Delpriori, catalogo di mostra, Perugia, 2016, pagg. 114 - 115.
  5. ^ Alessandro Delpriori, Lorenzo di Giovanni de Carris, detto il Giuda, Cristo risorto tra i santi Sebastiano, Quirico, Nicola e Rocco, in Lorenzo de Carris..., Cit., Perugia, 2016, pagg. 116 - 117.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Provincia di Ancona, Pasqualino Rossi. La scoperta di un protagonista del Barocco, su provincia.ancona.it. URL consultato il 29 novembre 2017.
  8. ^ La Rassegna Nazionale del Teatro della Scuola di Serra San Quirico, su atgtp.it, ATGTP. URL consultato il 29 novembre 2017.
  9. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN235236941 · WorldCat Identities (ENviaf-235236941
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