Sabrina Knaflitz

Sabrina Knaflitz in una scena del film I laureati

Sabrina Knaflitz (Roma, 25 novembre 1968) è un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Roma da padre piemontese di origini austriache[1] e da madre romana, ha recitato in diversi film e serie TV a partire dalla fine degli anni ottanta: l'esordio fu nel 1988 con I picari di Mario Monicelli, cui seguì nel 1990 Il ritorno del grande amico di Giorgio Molteni.

Attiva anche in teatro, ha debuttato giovanissima sulle scene con Memé Perlini, ne La lupa di Giovanni Verga, proseguendo il suo percorso con Vittorio Gassman in Camper, spettacolo che debuttò al Festival di Spoleto nel 1994. Subito dopo viene scelta da Luciano Manuzzi per il film I pavoni, presentato alla 51ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nella sezione "Eventi speciali", dove interpreta la fidanzata alto borghese del protagonista.

In Germania per la ZDF gira una serie televisiva intitolata Liceo Europa, per la regia di Hans Lichti. Tornata in Italia, la vediamo ne I laureati di Leonardo Pieraccioni, accanto a Gianmarco Tognazzi. Tra le produzioni cinematografiche: I fobici (1998), regia di Giancarlo Scarchilli, con Marco Giallini e Daniele Liotti, Tuttapposto (2001) di Franco Bertini e Tutto in quella notte (2004) di Franco Bertini.

Si dedica poi solo al teatro. Tra i suoi lavori: Coriolano, con la regia di Roberto Cavosi, I monologhi della vagina di Eve Ensler, Riccardo III di William Shakespeare, La pazza della porta accanto di Claudio Fava e Un'ora a teatro, con Erri De Luca nel 2021. Ha fatto da madrina all'edizione 2011 dei premi culturali Alabarda d'oro a Roma.[2]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È sposata dal 7 giugno 1998 con Alessandro Gassmann, dal quale il 22 novembre dello stesso anno ha avuto un figlio, Leo, cantautore.[3]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Prosa televisiva[modifica | modifica wikitesto]

  • La lupa di Giovanni Verga, regia di Memè Perlini, trasmessa il 23 agosto 1993.
  • Camper di Vittorio Gassman, regia di Vittorio Gassman, trasmessa il 2 dicembre 1995.
  • Essere Riccardo di Giancarlo Scarchilli, trasmessa nel 2014.

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gianfranco Gramola, Interviste romane, 31 maggio 2012
  2. ^ Grande successo per la 5ª edizione del Premio Alabarda d’oro, in Giornale Metropolitano, Sesto San Giovanni, 28 giugno 2011. URL consultato il 22 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2017).
  3. ^ Antonella Amendola, Alessandro Gassman: "A mio figlio dico: segui le regole", su Oggi - Gossip, 12 febbraio 2011. URL consultato il 17 novembre 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]