Robert Emmet

Robert Emmet

Robert Emmet (Dublino, 4 marzo 1778Dublino, 20 settembre 1803) è stato un patriota e oratore irlandese.

Membro dell'associazione United Irishmen, incontrò Napoleone e Talleyrand a Parigi nel 1802, dai quali seppe dell'ipotesi di invasione dell'Inghilterra. Rientrato a Dublino, organizzò un'insurrezione armata, che scoppiò il 23 luglio 1803, con l'uccisione del viceré Arthur Wolfe Kilwarden e del nipote. La rivolta fallì ed Emmet fu arrestato, processato e impiccato.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nei pressi di St Stephen's Green[2], Dublino, il 4 marzo 1778. Era il figlio minore del dottor Robert Emmet, medico di corte e di sua moglie Elizabeth Mason. I suoi genitori erano benestanti e possedevano una casa a St Stephen's Green ed un maniero a Milltown.

Discendenti[modifica | modifica wikitesto]

Tra i suoi discendenti, il commediografo statunitense Robert E. Sherwood (1896-1955).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Robert Emmet su treccani.it, su treccani.it.
  2. ^ Kilfeather, Siobhán Marie, Dublin: a cultural history, Oxford University Press, 2005, p. 108. ISBN 978-0-19-518201-9

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN57548500 · ISNI (EN0000 0000 8385 4933 · CERL cnp00477958 · LCCN (ENn83022127 · GND (DE124526985 · BNF (FRcb145349657 (data) · J9U (ENHE987007275177105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83022127
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie