Michel Micombero

Michel Micombero
Michel Micombero nel 1966 nel ruolo di Primo ministro durante l'incoronazione di Ntare V.

Presidente del Burundi
Durata mandato28 novembre 1966 –
1º novembre 1976
PredecessoreCarica creata
SuccessoreJean-Baptiste Bagaza

Primo ministro del Burundi
Durata mandato11 luglio 1966 –
28 novembre 1966
MonarcaNtare V
PredecessoreLéopold Biha
SuccessoreAlbin Nyamoya (dal 1972; carica abolita tra il 1966 e il 1972)

Dati generali
Partito politicoUnione per il Progresso Nazionale
Michel Micombero
NascitaRutovu, 26 agosto 1940
MorteMogadiscio, 16 luglio 1983
Dati militari
Paese servito Regno del Burundi
Burundi
Forza armata Esercito nazionale del Burundi
Anni di servizio1960 - 1976
GradoTenente generale
Comandante diComandante in capo dell'Esercito nazionale del Burundi
Studi militariAccademia militare reale di Bruxelles
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Michel Micombero (Rutovu, 26 agosto 1940Mogadiscio, 16 luglio 1983) è stato un politico e militare burundese. Fu 1º Presidente della Repubblica e dittatore del Burundi dal 1966 al 1976.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Michel Micombero, è nato a Rutovu, in provincia di Bururi nel 1940, il padre Ruronona proveniva da famiglia tutsi del clan hima - Bashingo[1]. All'epoca il Burundi era una colonia del Belgio come parte del mandato della Società delle Nazioni denominato Ruanda-Urundi.

Frequenta gli studi primari alla missione cattolica di Rutovu e gli studi secondari al collegio di Saint-Esprit di Bujumbura. Il 15 aprile 1960 si arruola nell'esercito. Viene subito scelto ed inviato all'Accademia militare reale di Bruxelles per una formazione biennale insieme a Charle Karorero e a Jerome Ntunguburanye[2]. Sono i primi tre ufficiali barundi che vennero formati in Belgio.

Nel novembre 1965 sposa una principessa di sangue reale, l'umuganwakazi mwezi Adèle Nsabimana, figlia di Buyoya, nipote di Karabona, pronipote di Mwezi Gisabo.

Rientrato in patria viene prima promosso luogotenente, poi capitano. L'8 giugno 1963 viene nominato Segretario di Stato alla Difesa nel governo Ngendandumwe e, dopo i fatti del 1965, Ministro della Difesa. Il re Ntare Ndizeye nel 1966 lo nomina primo ministro. Infine il 28 novembre 1966 con un golpe militare prende il potere ed autonominandosi Presidente proclama la fine del regno e l'inizio della Repubblica.

Inaugura così una dittatura militare.

Il 1º novembre 1976 è sostituito con un altro colpo di Stato dal cugino maresciallo Jean-Baptiste Bagaza.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Micombero va in esilio a Mogadiscio dove muore il 16 luglio 1983 in circostanze non chiarite.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Barnabe Ndarishikanye, Les rapports État-paysannerie au centre du conflit ethnique au Burundi, in Cahiers d'études africaines, vol 38, 1998, pp 373. Altrove è riferito appartenente al clan Bachaba.
  2. ^ entrambi resteranno vittima del loro vecchio compagno, l'uno nel 1965 e l'altro nel 1971.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore: Umukuru w'Igihugu Successore:
monarchia 28 novembre 1966 - 1º novembre 1976 Jean-Baptiste Bagaza

Presidenti del Burundi
Micombero (1966-1976) | Bagaza (1976-1987) | Buyoya (1987-1993) | Ndadaye (1993) | Ngeze (1993) | Kinigi (1993-1994) | Ntaryamira (1994) | Ntibantunganya (1994-1996) | Buyoya (1996-2003) | Ndayizeye (2003-2005) | Nkurunziza (2005-2020) | Ndayishimiye (2020-in carica)