Marie Roze

Marie Roze

Marie Roze (Parigi, 2 marzo 1846Parigi, 21 giugno 1926) è stata un soprano e docente francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque con il nome di Marie Hippolyte Ponsin. Studiò al Conservatorio di Parigi, sotto la guida di Daniel Auber e nel 1865 vinse i premi per il canto e per l'opera comica. Debuttò nel 1865, nella Marie di Ferdinand Hérold, all'Opéra-Comique di Parigi, uno spettacolo che andò in replica per quattro stagioni. In questo stesso teatro e su richiesta dell'autore, cantò alla prima di Le premier jour de bonheur di Daniel Auber (15 febbraio 1868); si esibì poi in L'ombre di Friedrich von Flotow (1870), un'opera oggi quasi sconosciuta.

Durante la guerra franco-prussiana partecipò a spettacoli per l'esercito francese e ottenne una decorazione al merito.[1]

Ricoprì il ruolo di Marguerite nel Faust di Charles Gounod, prima all'Opéra di Parigi, poi a Londra, al Drury Lane, nel 1872. Nel successivo periodo rimase nella Compagnia dell'impresario teatrale britannico James Henry Mapleson che dapprima si esibiva nel teatro Drury Lane e poi, tra il 1877 e il 1881, all'His Majesty's Theatre.

Marie Roze nel 1895

Fu la prima Regina, nel Talismano di Michael William Balfe, opera completata da Michele Costa e rappresentata postuma, a Londra, nel 1874. Quando la celebre soprano Thérèse Tietjens morì di rapida malattia, nel 1877, Roze la rimpiazzò nei ruoli di Ortruda nel Lohengrin[2] e di Donna Anna nel Don Giovanni di Mozart[3].

Dopo un lungo e acclamato un tour negli USA, compiuto negli anni 1878-1879, (cantò anche in italiano, ne Le due giornate di Luigi Cherubini) si unì alla Carl Rosa Opera Company, e con questa compagnia cantò nella prima inglese della Manon di Jules Massenet,[4] nel 1885, nelle esecuzioni di Londra e del Royal Court Theatre di Liverpool.[5] Nel corso di un altro tour in USA (1880-1881) a San Francisco cantò ne l'Aida.

Agli inizi della sua carriera fu coinvolta in un episodio tragico: uno spasimante si introdusse nella sua camera, le gettò addosso del vetriolo e fu ucciso dalla polizia.[1]

Marie Roze sposò il tenore americano Julius Edson Perkins (1845-1875). Morto il primo marito si risposò e divenne così la nuora dell'impresario inglese James Henry Mapleson. Nel 1890 fissò la sua dimora a Parigi, si ritirò dalle scene e si dedicò all'insegnamento. Suo figlio Raymond Roze (1875-1920), che ereditò la passione per la musica, diventò compositore.

Marie Roze è sepolta a Parigi, nel cimitero di Père-Lachaise, dove sono i resti di altre celebrità del teatro, tra cui la ballerina romantica Maria Taglioni e il mezzosoprano Giulia Grisi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Enciclopedia Spettacolo,  p. 1295.
  2. ^ Famoso è il duetto tra Ortruda e Telramund, all'inizio del secondo atto.
  3. ^ Nella ouverture Donna Anna e di Don Giovanni interpretano insieme al servo Leporello il trio Non sperar se non m'uccidi. Straordinario è il duetto di Donna Anna e Don Giovanni, nel primo atto: Fuggi, crudele, fuggi.
  4. ^ L'opera fu rappresentata nella traduzione in inglese di Joseph Bennett.
  5. ^ Forbes.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Henry C. Lahee, Famous singers of to-day and yesterday, Boston, L. C. Page and company, 1898, SBN IT\ICCU\USM\1930697.
  • (EN) Baltzell, W. J., "Roze, Marie" in Baltzell's Dictionary of Musicians, originally published in 1910, facsimile edition published by Read Books, 2007. ISBN 1-4067-5382-3
  • Enciclopedia dello spettacolo / [direttore] Silvio D'Amico, Roma, Le maschere, 1961, vol. VIII, SBN IT\ICCU\SBL\0519447.
  • (EN) Oscar Thompson, The American singer: a hundred years of success in opera, New York - London, Johnson reprint, 1969 [1937], SBN IT\ICCU\SBL\0233906.
  • (EN) Elisabeth Forbes, Roze, Marie, in Stanley Sadie (a cura di), The New Grove Dictionary of Opera, 1ª ed., Londra, MacMillian, 1992, ISBN 0333485521.

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