James Harris, I conte di Malmesbury

James Harris, I conte di Malmesbury
Conte di Malmesbury
In carica1800 –
1820
SuccessoreJames Harris, II conte di Malmesbury
Altri titolibarone di Malmesbury
visconte Fitzharris
NascitaSalisbury, Wiltshire, 21 aprile 1746
Morte21 novembre 1820
DinastiaHarris
PadreJames Harris
MadreElizabeth Clarke
ConsorteHarriot Mary Amyand

James Harris, I conte di Malmesbury (Salisbury, 21 aprile 174621 novembre 1820), è stato un diplomatico inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio di James Harris, un parlamentare e l'autore di Hermes, e di sua moglie, Elizabeth Clarke di Sandford[1]. Studiò a Winchester, Oxford e Leiden.

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Fu deputato per Christchurch (1770-1774 e 1780-1788). Ha ricoperto la carica di luogotenente di Hampshire (1807-1830).

Carriera diplomatica[modifica | modifica wikitesto]

Spagna (1768-1771)[modifica | modifica wikitesto]

Harris arrivò in Spagna nel dicembre 1768 e divenne segretario dell'ambasciata britannica a Madrid. Questo intervallo gli diede una occasione nella quale scoprì l'intenzione della Spagna di attaccare le Isole Falkland. Come premio è stato nominato ministro ad interim a Madrid.

Berlino (1772-1776)[modifica | modifica wikitesto]

Nel gennaio 1772 Harris è stato nominato inviato straordinario a Berlino. Nel giro di un mese del suo arrivo è diventato il primo diplomatico a sentire la spartizione della Polonia da parte di Federico il Grande, con la collaborazione della Russia[1].

San Pietroburgo (1777-1783)[modifica | modifica wikitesto]

Nell'autunno del 1777, Harris si recò in Russia, dove ricoprì la carica di inviato, carica che mantenne fino al 1783. Nel 1782 ritornò a casa a causa dei suoi problemi di salute, ed è stato nominato dal suo amico, Charles James Fox, ministro a L'Aia.

L'Aia (1784-1788)[modifica | modifica wikitesto]

Fece un ottimo lavoro riguardante le politiche di William Pitt il Giovane nel mantenere l'influenza dell'Inghilterra sul continente dalla parte dei suoi alleati. In riconoscimento dei suoi servizi è stato creato barone Malmesbury.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 28 luglio 1777, Harriet Mary Amyand (1761-20 agosto 1830), figlia di Sir George Amyand e Anne Mary Korteen. Ebbero quattro figli:

  • James Harris, II conte di Malmesbury (19 agosto 1778-10 settembre 1841);
  • Lady Frances Harris (?-1º novembre 1847), sposò Sir Galbraith Lowry Cole, ebbe discendenza;
  • Lady Catherine Harris (?-1855), sposò Sir John Bell, non ebbero figli:
  • reverendo Thomas Alfred Harris (24 marzo 1782-15 dicembre 1823), sposò Mary Markham, ebbero tre figli.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il 1797, divenne parzialmente sordo, e terminò la sua carriera diplomazia del tutto, e nel 1800 creato conte di Malmesbury e visconte Fitzharris.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b H. M. Scott, ‘Harris, James, first earl of Malmesbury (1746–1820)', Oxford Dictionary of National Biography, Oxford University Press, 2004; online edn, May 2009, accessed 7 Aug 2011.

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Controllo di autoritàVIAF (EN106969239 · ISNI (EN0000 0000 8172 166X · BAV 495/180163 · CERL cnp01312141 · LCCN (ENno90024785 · GND (DE133314294 · BNF (FRcb10705692q (data) · J9U (ENHE987007281745505171 · WorldCat Identities (ENlccn-no90024785
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