Elezioni regionali in Valle d'Aosta del 2020

Elezioni regionali in Valle d'Aosta del 2020
Stato Bandiera dell'Italia Italia
Regione   Valle d'Aosta
Data
20-21 settembre 2020
Legislatura XVI
Assemblea Consiglio regionale della Valle d'Aosta
Affluenza 70,50[1]% (Aumento 5,38%)
Liste
Progetto Civico Progressista[2]
Voti
15.837
23,90%
10.470
15,80%
10.106
15,25%
Seggi
11 / 35
7 / 35
7 / 35
Presidente della Giunta Regionale
Erik Lavévaz (2020-2023)
Renzo Testolin (2023-)
2018

Le elezioni regionali in Valle d'Aosta del 2020 si sono svolte il 20 e il 21 settembre.

Legge elettorale[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema elettorale in Valle d’Aosta è stato modificato dalla L.R.16/2017, abolendo il ballottaggio e conseguentemente riportando la politica locale ad un meccanismo sostanzialmente proporzionale. La legge prevede l’elezione solamente dei 35 consiglieri, con un sistema proporzionale a turno unico. Il presidente della Regione, a differenza delle altre regioni italiane (tranne il Trentino/Alto Adige) dove è prevista l'elezione diretta, viene eletto successivamente con una votazione interna al Consiglio, secondo un meccanismo di maggioranza assoluta (occorrono la metà dei voti più uno per risultare eletti).

Due o più liste possono sottoscrivere un programma elettorale comune, ma l’elettore voterà comunque la singola lista. Ogni lista deve essere composta da un minimo di 18 nomi a un massimo di 35. L’elettore può indicare una sola preferenza, caso quasi unico nelle legislazioni elettorali italiane, dove la doppia preferenza di genere è la norma.

I seggi vengono distribuiti proporzionalmente tra le liste, con un eventuale premio di maggioranza che scatta solamente nel caso in cui una lista o un gruppo di liste raggiungano il 42% dei voti, e che comporta l'attribuzione di 21 seggi.

Sono previste due soglie di sbarramento. La prima esclude le liste che non abbiano raggiunto il quoziente minimo (dato dalla divisione tra la somma dei voti totali e il numero dei seggi da assegnare). Tra le liste sopravvissute alla prima scrematura, si ripartiscono i seggi e poi si applica il secondo sbarramento: vengono così escluse tutte le liste che non hanno ottenuto almeno due seggi in questo primo tentativo. I seggi "liberati" vengono riassegnati alle altre liste.

Una volta attribuiti i seggi alle liste, vengono conteggiate le preferenze per ogni candidato all’interno della lista e stilata una graduatoria con i nomi.

Il cittadino esprime il proprio voto tracciando un segno sul simbolo della lista scelta. Accanto a questo è presente uno spazio dove l'elettore può esprimere un unico voto di preferenza.

Le preferenze possono essere espresse:

  • scrivendo nome e cognome del candidato
  • scrivendo solo il cognome del candidato (in caso di omonimia nei cognomi va specificato anche il nome)
  • scrivendo il numero arabo corrispondente al candidato

Se l’elettore non sceglie alcuna lista, ma decide di esprimere una preferenza collegata a una singola lista, allora il voto verrà attribuito alla lista stessa.[3]

Liste[modifica | modifica wikitesto]

Liste Collocazione Ideologia[4]
Centro destra Valle d'Aosta (FI-FdI) Centro-destra/estrema destra Regionalismo, Conservatorismo, Populismo di destra
Lega Salvini Vallée d'Aoste Destra Regionalismo, Nazionalismo italiano, Populismo di destra
Movimento 5 Stelle Trasversale Populismo, Democrazia diretta, Ambientalismo
Vallée d'Aoste Unie[5] Centro-sinistra Regionalismo, Liberalismo sociale
Progetto Civico Progressista[2] Centro-sinistra Socialdemocrazia, Liberalismo sociale, Ambientalismo
Alliance ValdôtaineStella Alpina - Italia Viva[6] Centro/Centro-sinistra Regionalismo, Liberalismo sociale, Cristianesimo democratico
Union Valdôtaine Centro Regionalismo, Autonomismo valdostano
Pour l'Autonomie Centro/Centro-destra Regionalismo, Autonomismo valdostano
Rinascimento Valle d'Aosta Centro/Centro-destra Liberismo, Liberalismo conservatore
Pays d'Aoste souverain Centro Regionalismo, Autonomismo valdostano, Indipendentismo
Valle d'Aosta Futura Centro Regionalismo, Progressismo
VdALibra - Partito Animalista Italiano Centro-sinistra/Sinistra Regionalismo, Animalismo

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Liste Voti %[1] Seggi[1] +/- Seggi
Lega Salvini Vallée d'Aoste 15.837 23,90 11 Aumento 4
Union Valdôtaine 10.470 15,80 7 Stabile
Progetto Civico Progressista 10.106 15,25 7 Aumento 7[7]
Alliance ValdôtaineStella Alpina - Italia Viva 5.880 8,87 4 Diminuzione 3[8]
Vallée d'Aoste Unie 5.397 8,14 3 Stabile[9]
Pour l'Autonomie 4.212 6,36 3 Nuova Lista
Centro destra Valle d'Aosta (FI-FdI-NVdA-PNV) 3.761 5,68 - Stabile
Rinascimento Valle d'Aosta 3.289 4,96 - Nuova Lista
Movimento 5 Stelle 2.589 3,91 - Diminuzione 4
Pays d'Aoste souverain 1.876 2,83 - Nuova Lista
Valle d'Aosta Futura 1.761 2,66 - Nuova Lista
VdALibra - PAI 1.084 1,64 - Nuova Lista
Totale 66.283 91,17 35
Schede bianche 2.642 3,63
Schede nulle 3.777 5,20
Votanti 72.702 100
Elettori 103.127

Gli eletti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Info elezione, su elezioni.regione.vda.it.
  2. ^ a b Lista composta da Partito Democratico, Europa Verde e Rete Civica, che include anche Area Democratica e Possibile.
  3. ^ Elezioni regionali in Valle d'Aosta: come si vota, su repubblica.it.
  4. ^ (EN) Wolfram Nordsieck, Aosta Valley / I, in Parties and Elections, 2018. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2018).
  5. ^ Include MOUV' e VdA Ensemble
  6. ^ Include Union Valdôtaine Progressiste e Autonomie Liberté Participation Écologie
  7. ^ Rispetto alla lista Partito Democratico
  8. ^ Rispetto a ALPE e UVP
  9. ^ Rispetto a MOUV'
  10. ^ Nel 2023 Aggravi, Planaz, Brunod e il subentrante Lucianaz, dopo aver lasciato la Lega VdA, fondano il gruppo Rassemblement valdotain