Corte d'appello di Salerno

Territorio del distretto di corte d'appello di Salerno

Il distretto della Corte d'appello di Salerno è formato dai circondari dei Tribunali ordinari di Nocera Inferiore, Salerno e Vallo della Lucania.

Costituisce una delle due Corti d'appello nel territorio della regione Campania. È stata istituita nel 1986 con l’incarico di Primo Presidente della Corte di Appello dott. Pietro Carbone.

Palazzo di giustizia di Salerno
Cittadella giudiziaria di Salerno

Competenza territoriale civile e penale degli uffici del distretto[modifica | modifica wikitesto]

Le circoscrizioni territoriali sono aggiornate al testo della legge 27 febbraio 2015, n. 11[1]

Tribunale di Nocera Inferiore[modifica | modifica wikitesto]

Giudice di pace di Cava de' Tirreni[modifica | modifica wikitesto]

Cava de' Tirreni

Giudice di pace di Mercato San Severino[modifica | modifica wikitesto]

Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Fisciano, Mercato San Severino, Siano

Giudice di pace di Nocera Inferiore[modifica | modifica wikitesto]

Angri, Castel San Giorgio, Corbara, Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Roccapiemonte, Sant'Egidio del Monte Albino, Scafati

Giudice di pace di Sarno[modifica | modifica wikitesto]

San Marzano sul Sarno, San Valentino Torio, Sarno

Tribunale di Salerno[modifica | modifica wikitesto]

Giudice di pace di Buccino[modifica | modifica wikitesto]

Buccino, Palomonte, Ricigliano, Romagnano al Monte, San Gregorio Magno

Giudice di pace di Eboli[modifica | modifica wikitesto]

Battipaglia, Campagna, Contursi Terme, Eboli, Oliveto Citra

Giudice di pace di Roccadaspide[modifica | modifica wikitesto]

Albanella, Altavilla Silentina, Aquara, Castel San Lorenzo, Controne, Felitto, Postiglione, Roccadaspide, Serre, Sicignano degli Alburni

Giudice di pace di Salerno[modifica | modifica wikitesto]

Acerno, Bellizzi, Capaccio Paestum, Castelnuovo di Conza, Castiglione del Genovesi, Colliano, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Giungano, Laviano, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, Pellezzano, Pontecagnano Faiano, Salerno, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte, Santomenna, Trentinara, Valva

Giudice di pace di Amalfi[modifica | modifica wikitesto]

Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri sul Mare

Giudice di pace di Sant'Angelo a Fasanella[modifica | modifica wikitesto]

Bellosguardo, Castelcivita, Corleto Monforte, Ottati, Roscigno, Sant'Angelo a Fasanella

Tribunale di Vallo della Lucania[modifica | modifica wikitesto]

Giudice di pace di Agropoli[modifica | modifica wikitesto]

Agropoli, Castellabate, Cicerale, Laureana Cilento, Lustra, Montecorice, Ogliastro Cilento, Omignano, Perdifumo, Prignano Cilento, Rutino, Serramezzana, Sessa Cilento, Torchiara

Giudice di pace di Pisciotta[modifica | modifica wikitesto]

Ascea, Camerota, Centola, Pisciotta, San Giovanni a Piro, San Mauro La Bruca

Giudice di pace di Vallo della Lucania[modifica | modifica wikitesto]

Alfano, Campora, Cannalonga, Casal Velino, Castelnuovo Cilento, Celle di Bulgheria, Ceraso, Cuccaro Vetere, Futani, Gioi, Laurino, Laurito, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Montano Antilia, Monteforte Cilento, Novi Velia, Orria, Perito, Piaggine, Pollica, Roccagloriosa, Rofrano, Sacco, Salento, San Mauro Cilento, Stella Cilento, Stio, Torre Orsaia, Valle dell'Angelo, Vallo della Lucania

Altri organi giurisdizionali competenti per i comuni del distretto[modifica | modifica wikitesto]

Sezioni specializzate[modifica | modifica wikitesto]

Giustizia minorile[modifica | modifica wikitesto]

Sorveglianza[modifica | modifica wikitesto]

Giustizia tributaria[modifica | modifica wikitesto]

Giustizia militare[modifica | modifica wikitesto]

Giustizia contabile[modifica | modifica wikitesto]

  • Corte dei Conti: Sezione Giurisdizionale, Sezione regionale di controllo, Procura regionale presso la sezione giurisdizionale (Napoli)[2]

Giustizia amministrativa[modifica | modifica wikitesto]

Usi civici[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Legge 27 febbraio 2015, n. 11 "Conversione in legge con modificazioni, del decreto-legge 31 dicembre 2014, n. 192, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative", pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 49 del 28/2/15
  2. ^ Sito degli uffici regionali della Corte dei Conti Archiviato il 3 luglio 2015 in Internet Archive.
  3. ^ Sito del TAR Salerno, su giustizia-amministrativa.it. URL consultato il 29 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2016).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]