Coppa del mondo per club FIFA 2011

Coppa del Mondo per club FIFA 2011
2011FIFAクラブワールドカップ
2011 FIFA kurabuwārudokappu
Logo della competizione
Competizione Coppa del mondo per club FIFA
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore FIFA
Date 8 - 18 dicembre 2011
Luogo Bandiera del Giappone Giappone
(2 città)
Partecipanti 7
Impianto/i 2 stadi
Sito web Sito ufficiale
Risultati
Vincitore Barcellona
(2º titolo)
Secondo Santos
Terzo Al-Sadd
Quarto Kashiwa Reysol
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera dell'Argentina Lionel Messi
Miglior marcatore Bandiera dell'Argentina Lionel Messi (2)
Bandiera del Brasile Adriano (2)
Incontri disputati 8
Gol segnati 24 (3 per incontro)
Pubblico 305 333
(38 167 per incontro)
I giocatori del Barcellona festeggiano la vittoria della Coppa del mondo per club
Cronologia della competizione
2010 2012

La Coppa del Mondo per club FIFA 2011 (in giapponese: 2011FIFAクラブワールドカップ, 2011 FIFA kurabuwārudokappu, in inglese: 2011 FIFA Club World Cup), è stata l'ottava edizione di questo torneo di calcio per squadre maschili di club organizzato dalla FIFA. Si tratta della 7ª edizione da quando ha sostituito la Coppa Intercontinentale. Dopo le due edizioni precedenti disputatesi negli Emirati Arabi Uniti, la competizione è tornata nuovamente a svolgersi in Giappone, dall'8 al 18 dicembre 2011.

Vincitore della manifestazione è stato il Barcellona, che ha sconfitto in finale il Santos per 4-0, conquistando il trofeo per la seconda volta dopo quello del 2009.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

La formula del torneo è la stessa dall'edizione del 2008. Partecipano le sei vincitrici delle rispettive competizioni continentali, più la squadra campione nazionale del paese ospitante. Se una squadra del paese ospitante vince il proprio trofeo continentale, al posto dei campioni nazionali partecipa la finalista della competizione internazionale, visto il divieto di partecipazione per più squadre dello stesso paese.

I campioni nazionali del paese organizzatore devono sfidare i rappresentanti dell'Oceania in un turno preliminare, la cui vincente si aggrega alle detentrici dei titoli di Africa, Asia e Centro-Nord America. Le vincenti di questi scontri sfidano in semifinale le vincitrici della UEFA Champions League e della Coppa Libertadores. Oltre la finale per il titolo si disputano gli incontri per il terzo e il quinto posto.

Stadi[modifica | modifica wikitesto]

Il Nissan Stadium di Yokohama, durante lo svolgimento della Coppa del mondo per club, torna ad assumere il precedente nome di International Stadium. Ciò a causa di una norma della FIFA che vieta di sponsorizzare i nomi degli stadi utilizzati durante le proprie competizioni.

International Stadium Stadio Toyota
Località: Yokohama Località: Toyota
Capienza: 72.370 Capienza: 45.000

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Data di qualificazione Confederazione Qualificata in quanto Partecipazioni
Bandiera della Nuova Zelanda Auckland City 17 aprile 2011 OFC Campione OFC Champions League 2010-2011 (Ultima nel 2009)
Bandiera del Messico Monterrey 27 aprile 2011 CONCACAF Campione CONCACAF Champions League 2010-2011
Bandiera della Spagna Barcellona 28 maggio 2011 UEFA Campione UEFA Champions League 2010-2011 (Ultima nel 2009)
Bandiera del Brasile Santos 22 giugno 2011 CONMEBOL Campione Coppa Libertadores 2011
Bandiera del Qatar Al-Sadd 5 novembre 2011 AFC Campione AFC Champions League 2011
Bandiera della Tunisia Espérance 12 novembre 2011 CAF Campione CAF Champions League 2011
Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol 3 dicembre 2011 AFC Campione nazionale 2011 del Giappone

Convocazioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per la Coppa del mondo per club FIFA 2011.

Arbitri[modifica | modifica wikitesto]

La FIFA ha selezionato un arbitro per ogni confederazione, più uno di riserva.

AFC

CAF

CONCACAF

CONMEBOL

OFC

UEFA

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Primo turno Secondo turno Semifinali Finale
                           
 Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol   2          
 Bandiera della Nuova Zelanda Auckland City   0      Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol   1 (4)
   Bandiera del Messico Monterrey   1 (3)    
 Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol  1
     Bandiera del Brasile Santos  3  
 Bandiera del Brasile Santos  0
   Bandiera della Spagna Barcellona  4
 Bandiera della Tunisia Espérance  1
 Bandiera del Qatar Al-Sadd  2    
 Bandiera del Qatar Al-Sadd  0
Incontro per il quinto posto Incontro per il terzo posto
     Bandiera della Spagna Barcellona  4  
 Bandiera del Messico Monterrey  3  Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol  0 (3)
 Bandiera della Tunisia Espérance  2  Bandiera del Qatar Al-Sadd  0 (5)

Play-off per i quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Toyota
8 dicembre 2011, ore 19:45 UTC+9
Incontro 1
Kashiwa Reysol 2 – 0
referto
Auckland CityStadio Toyota (18.754 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Nicola Rizzoli

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Toyota
11 dicembre 2011, ore 19:30 UTC+9
Incontro 2
Kashiwa Reysol 1 – 1
(d.t.s.)
referto
MonterreyStadio Toyota (27.525 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Peter O'Leary

Toyota
11 dicembre 2011, ore 16:00 UTC+9
Incontro 3
Espérance 1 – 2
referto
Al-SaddStadio Toyota (21.251 spett.)
Arbitro: Bandiera del Cile Enrique Osses

Incontro per il quinto posto[modifica | modifica wikitesto]

Toyota
14 dicembre 2011, ore 16:30 UTC+9
Incontro 4
Monterrey 3 – 2
referto
EspéranceStadio Toyota (13.639 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uzbekistan Ravshan Irmatov

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Toyota
14 dicembre 2011, ore 19:30 UTC+9
Incontro 5
Kashiwa Reysol 1 – 3
referto
SantosStadio Toyota (29.173 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Nicola Rizzoli

Yokohama
15 dicembre 2011, ore 19:30 UTC+9
Incontro 6
Al-Sadd 0 – 4
referto
BarcellonaInternational Stadium (66.298 spett.)
Arbitro: Bandiera di El Salvador Joel Aguilar

Incontro per il terzo posto[modifica | modifica wikitesto]

Yokohama
18 dicembre 2011, ore 16:30 UTC+9
Incontro 7
Kashiwa Reysol 0 – 0
(d.t.s.)
referto
Al-SaddInternational Stadium (60.527 spett.)
Arbitro: Bandiera della Costa d'Avorio Noumandiez Doué

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della Coppa del mondo per club FIFA 2011.
Yokohama
18 dicembre 2011, ore 19:30 UTC+9
Incontro 8
Santos 0 – 4
referto
BarcellonaInternational Stadium (68.166 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uzbekistan Ravshan Irmatov

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Confederazione
1 Bandiera della Spagna Barcellona UEFA
2 Bandiera del Brasile Santos CONMEBOL
3 Bandiera del Qatar Al-Sadd AFC
4 Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol AFC
5 Bandiera del Messico Monterrey CONCACAF
6 Bandiera della Tunisia Espérance CAF
7 Bandiera della Nuova Zelanda Auckland City OFC

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Gol Minuti giocati Giocatore Squadra
2 90' Bandiera del Brasile Adriano Bandiera della Spagna Barcellona
2 180' Bandiera dell'Argentina Lionel Messi Bandiera della Spagna Barcellona
1 24' Bandiera del Brasile Maxwell Bandiera della Spagna Barcellona
1 88' Bandiera della Tunisia Oussama Darragi Bandiera della Tunisia Espérance
1 90' Bandiera della Spagna Cesc Fàbregas Bandiera della Spagna Barcellona
1 90' Bandiera del Mali Seydou Keita Bandiera della Spagna Barcellona
1 90' Bandiera della Spagna Xavi Bandiera della Spagna Barcellona
1 113' Bandiera del Messico Aldo de Nigris Bandiera del Messico Monterrey
1 120' Bandiera del Brasile Danilo Bandiera del Brasile Santos
1 120' Bandiera del Cile Humberto Suazo Bandiera del Messico Monterrey
1 159' Bandiera del Brasile Borges Bandiera del Brasile Santos
1 180' Bandiera del Camerun Yannick N'Djeng Bandiera della Tunisia Espérance
1 180' Bandiera del Brasile Neymar Bandiera del Brasile Santos
1 180' Bandiera della Tunisia Khaled Mouelhi Bandiera della Tunisia Espérance
1 210' Bandiera del Messico Hiram Mier Bandiera del Messico Monterrey
1 210' Bandiera del Messico Jesús Zavala Bandiera del Messico Monterrey
1 238' Bandiera del Qatar Khalfan Ibrahim Bandiera del Qatar Al-Sadd
1 240' Bandiera del Giappone Masato Kudō Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol
1 300' Bandiera del Qatar Abdulla Koni Bandiera del Qatar Al-Sadd
1 300' Bandiera del Brasile Leandro Domingues Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol
1 345' Bandiera del Giappone Junya Tanaka Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol
1 397' Bandiera del Giappone Hiroki Sakai Bandiera del Giappone Kashiwa Reysol

Note[modifica | modifica wikitesto]


Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sito ufficiale, su fifa.com. URL consultato il 29 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2011).
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