Chiesa di Sant'Antonio Abate (Verona)

Chiesa di Sant'Antonio Abate
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàChievo (Verona)
Coordinate45°27′28.79″N 10°56′47.48″E / 45.457997°N 10.946522°E45.457997; 10.946522
Religionecattolica di rito romano
TitolareSant'Antonio Abate
Diocesi Verona
Completamento1937 (ampliamento)

La chiesa di Sant'Antonio Abate è la parrocchiale di Chievo, frazione di Verona in provincia e diocesi di Verona[1][2]; fa parte del vicariato di Verona Nord Ovest.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'originaria cappella di Chievo, dedicata alla Beata Vergine Maria, risultava già esistente nel 1443; essa era filiale della chiesa di San Procolo, a sua volta dipendente dall'abbazia di San Zeno[1].

Nel 1518 questa struttura venne demolita perché sorgeva troppo vicino alle mura di Verona e fu ricostruita in una zona diversa; in seguito l'originaria intitolazione alla Vergine Maria fu sostituita da quella a Sant'Antonio Abate[1].

La chiesetta, eretta a parrocchiale nel 1595, fu rimaneggiata e ampliata nel Settecento; nel 1770 passò sotto il diretto controllo del vescovo di Verona e otto anni dopo venne consacrata una prima volta, per poi essere riconsacrata il 30 settembre 1900 da monsignor Bartolomeo Bacilieri[1].

Nel 1937 l'edificio venne modificato mediante l'ampliamento della navata e la realizzazione di una nuova facciata; nel 1954 si provvide a costruire il nuovo campanile e nel 1980 la chiesa venne adeguata alle norme postconciliari[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'interno della chiesa

Facciata[modifica | modifica wikitesto]

La facciata a salienti della chiesa, rivolta a nordovest, è suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, entrambi scanditi da lesene; quello inferiore presenta centralmente il portale d'ingresso timpanato e ai lati due finestre, mentre quello superiore, caratterizzato da una finestra e affiancato da due volute, è coronato dal frontone di forma semicircolare[1].

Distante alcuni metri dalla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una bifora ed è coronata dalla guglia piramidale[1].

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L'interno dell'edificio è suddiviso da pilastri, poggianti su basamenti e sorreggenti archi a tutto sesto, in tre navate, coperte da volte a crociera; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, sopraelevato di due scalini e chiuso dall'abside[1].

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali la Via Crucis, realizzata da Agostino Pegrassi e Adolfo Mattielli, l'affresco raffigurante la Pietà con i Santi Pietro Martire e Antonio Abate, risalente al XVI secolo, e il dipinto con soggetto Santa Cecilia tra angeli musicanti, situato nell'abside[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Chiesa di Sant′Antonio Abate <Chievo, Verona>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 12 gennaio 2022.
  2. ^ BeWeB.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]