Chiesa di San Pietro Martire (Verona, Veronetta)

Chiesa di San Pietro Martire
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàVerona
Coordinate45°26′57.39″N 10°59′52.28″E / 45.449274°N 10.997855°E45.449274; 10.997855
Religionecattolica di rito romano
TitolarePietro da Verona
Diocesi Verona
Stile architettonicobarocco (impostazione generale e portale) e neoclassico (interno)
Inizio costruzione1656
CompletamentoXVIII secolo (rinnovamento)

La chiesa di San Pietro Martire è un luogo di culto cattolico che sorge nel quartiere di Veronetta a Verona, circa a metà strada tra le chiese di chiesa di Santo Stefano e la chiesa di San Giorgio in Braida; fa parte della diocesi di Verona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio chiesastico venne realizzato nel 1656 in quella che la tradizione indicava fosse stata la casa natale di san Pietro martire, istituita come cappella soggetta alla vicina chiesa di Santo Stefano; già nel secolo successivo vennero rinnovati gli interni e la facciata. Nel 1809 un decreto napoleonico soppresse la chiesa che venne destinata ad altri usi fino al 1861, anno in cui subì un organico intervento di restauro e venne quindi riaperta al culto.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Al centro della facciata a capanna si apre un elaborato portale barocco, sopra cui si trova una nicchia che contiene una statua del santo titolare. Ai lati dell'ingresso vi sono due finestre quadrate mentre al centro del timpano se ne apre una semicircolare. Lungo il fianco est del presbiterio si erge un esile campanile coperto da un cupolino.[1]

La pianta della chiesa è ad aula unica rettangolare che si conclude con un presbiterio separato dallo spazio plebano tramite una balaustra e tre gradini e terminante in un coro a fondale piatto, il tutto coperto da volte a botte ritmate da costoloni. L'interno è caratterizzato da un'armonica composizione neoclassica, con le pareti scandite da lesene di ordine ionico che sorreggono una cornice modanata e da due archeggiature, una per lato, che contengono gli altari di San Pietro Martire, a sinistra, e della Madonna con i Santi Domenico e Caterina, a destra. Sulla parete di fondo del coro vi è una pala su cui è rappresentato San Pietro Martire in gloria, attribuita al veronese Andrea Voltolino.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Chiesa di San Pietro Martire <Verona>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 23 giugno 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]