Trasporti in Canada

Voce principale: Canada.

Il sistema dei trasporti in Canada si è sviluppato basandosi principalmente sul trasporto e commercio delle materie prime che ha portato alla realizzazione di un complesso sistema comprendente oltre 1,4 milioni di km di strade, dieci aeroporti internazionali e 300 piccoli aeroporti, 72.093 km di ferrovie, e oltre 300 porti e approdi commerciali che consentono l'accesso all'Oceano Pacifico, a quello Atlantico e a quello Artico, oltre alla possibilità di scambi attraverso i Grandi laghi e la St. Lawrence Seaway.[1] Nel 2005, il settore dei trasporti costituiva il 4,2% del PIL del Canada, maggiore addirittura del 3,7% derivato dal settore minerario e petrolchimico.[2]

La Transport Canada sorveglia e regola la maggior parte degli aspetti giuridici riguardanti i trasporti ed è sotto la direzione del Ministero dei Trasporti del governo federale canadese. La Transportation Safety Board of Canada è invece responsabile della manutenzione delle strutture e della sicurezza dei trasporti attraverso controlli degli incidenti, ricerche e studi.

Industria dei trasporti, 2005[2]
Industria Percentuale di
PIL dei trasporti (%)
Trasporti su aereo 9
Trasporti su rotaia 13
Trasporti su acqua 3
Trasporti su strada 35
Transito e
trasporto di passeggeri
12
Trasporti via gasdotto 11
Sostegno ai trasporti 17
Totale 100

Strade[modifica | modifica wikitesto]

L'autostrada Trans-Canada a Chilliwak (BC)

In totale ci sono circa 1.542.300 chilometri di strade in Canada, dei quali 754.600 chilometri sono asfaltati, inclusi 17.000 chilometri di strade a scorrimento veloce). Dagli ultimi dati del 2011 risulta che sono 787.700 i chilometri invece non asfaltati.[3] Sempre nel 2011 risultavano esserci 21.489.843 veicoli registrati sul suolo canadese, dei quali il 96,1% erano veicoli sotto le 4,5 tn, il 2,3% invece era di veicoli fra le 4,5 e le 15 tonnellate e ancora un 1,6% di veicoli oltre alle 15 tonnellate. È stato calcolato che in totale questi chilometri abbiano percorso circa 326,14 miliardi di chilometri, dei quali 296,9 miliardi erano veicoli sotto le 4,5 tonnellate, 7,4 miliardi fra le 4,5 e le 15 tonnellate, e 21,8 miliardi da parte dei veicoli di peso maggiore alle 15 tonnellate. I veicoli circolanti in Canada, sempre secondo i dati del 2011, avrebbero consumato all'incirca un totale di 31,1 miliardi di litri di benzina e 10,1 miliardi di litri di diesel.[4] I mezzi di trasporto su gomma rappresentano ben il 35% del PIL generato dal settore dei trasporti, più del 25% derivante dal trasporto su rotaia, acqua e aria sommate insieme.[5] Pertanto le strade sono il principale mezzo di trasporto per passeggeri e per merci in Canada.

L'Ambassador Bridge, fra Windsor, Ontario e Detroit (Michigan).

Le strade e le autostrade erano di solito gestite dalle autorità regionali e comunali, fino alla costruzione della Northwest Highway System (l'autostrada dell'Alaska) e l'inizio del progetto della Trans Canada Highway. L'autostrada dell'Alaska fu iniziata nel 1942, ossia durante la Seconda guerra mondiale a scopo soprattutto militare, per unire le località di Fort St. John, Columbia Britannica con Fairbanks, in Alaska. L'autostrada transcontinentale, finanziata da una joint venture fra stato e regioni, fu iniziata invece nel 1949, appoggiata dal decreto nominato Trans Canada Highway Act, emanato il 10 dicembre 1949. I 7.821 chilometri di autostrade vennero ultimati nel 1962, con un esborso totale di ben 1,4 miliardi di dollari.[6]

A livello di trasporti con l'estero, il Canada ha ottimi collegamenti stradali con i 48 stati a sud e con l'Alaska. Oltre al ministero dei trasporti federale, che gestisce tutto il sistema viabilistico del paese, vi sono anche ministeri a livello regionale, come in Ontario e in Nuovo Brunswick. Questi apparati a differenza del ministero, riescono a intervenire meglio sui problemi di manutenzione e di viabilità locale delle strade e autostrade.[7][8]

La legislazione canadese sul tema delle autostrade è regolata del Motor Vehicle Safety Act, promulgato nel 1971,[9] e dall'Highway Traffic Act, del 1990.[10]

Le strade canadesi sono molto sicure, e il tasso di mortalità sulle strade è di molto inferiore a quello di altri stati occidentali.[11].

Aeroporti[modifica | modifica wikitesto]

Solo il 16.4% dei Canadesi utilizza l'aereo per lunghi viaggi, ovvero sopra le 6 ore. Il trasporto su aria contribuisce con il 9% del PIl derivante dal settore dei trasporti, come quanto affermano i dati del 2005. il maggior vettore dello stato è la compagnia di bandiera dell'Air Canada, che nel 2006 è stata scelta da 34 milioni di viaggiatori, e dispone di ben 344 aeromobili (inclusi quelli della Air Canada Jazz). La WestJet è la seconda compagnia del Canada, è nata nel 1996, e dispone di 73 aeroplani. L'industria aeronautica canadese ha subito una notevole svolta dopo gli accordi dell'US-Canada Open Skies Agreement firmato nel 1995, quando il mercato venne fatto diventare più competitivo per le aziende.[12]

La Canadian Transportation Agency si occupa dei funzionari incaricati di mantenere gli standard minimi di sicurezza degli aeromobili, e di condurre ispezioni periodiche di tutti i vettori aerei.[13]

Aeroporti principali[modifica | modifica wikitesto]

Degli oltre 1.700 aeroporti, eliporti, e idroscali registrati sul suolo canadese,[14] 26 sono sotto la gestione attente del National Airports System (NAS): questo apparato si occupa di tutti quegli aeroporti che fanno volare oltre 200.000 persone ogni anno, in pratica gli aeroporti delle città più popolose o che sono capitali di qualche provincia. Per questi aeroporti il governo federale affida la gestione a compagnie private. Nella scala d'importanza, dopo i ventisei maggiori, vi sono 64 aeroporti regionali/locali in precedenza di proprietà del governo federale, la maggior parte dei quali sono stati trasferiti ad altri proprietari (soprattutto ai comuni).[15]

Sotto viene presentata una tabella con i 10 maggiori aeroporti del Canada per numero di passeggeri (dati del 2007). L'aeroporto internazionale di Toronto-Pearson è il più trafficato aeroporto del Canada, ed è l'unico a superare la simbolica soglia dei 30 milioni di viaggiatori, facendolo diventare l'unico scalo canadese fra i più importanti al mondo. Nel 2007, 94,5 milioni di passeggeri hanno volato partendo dai dieci maggiori aeroporti del Canada.

Il Toronto Pearson
Il Vancouver International.
Pos. Aeroporto Località Passeggeri
totali
incremento
annuale
1 Bandiera dell'Ontario Aeroporto internazionale di Toronto-Pearson[16] Toronto, Ontario 31,507,349 1.7%
2 Bandiera della Columbia Britannica Aeroporto internazionale di Vancouver[17] Vancouver, Columbia Britannica 17,495,049 3.4%
3 Bandiera del Québec Aeroporto internazionale di Montréal-Pierre Elliott Trudeau[18] Montréal, Québec 12,407,934 8.3%
4 Bandiera dell'Alberta Aeroporto internazionale di Calgary[19] Calgary, Alberta 12,240,786 8.5%
5 Bandiera dell'Alberta Aeroporto internazionale di Edmonton[20] Edmonton, Alberta 6,065,117 16.3%
6 Bandiera dell'Ontario Aeroporto internazionale di Ottawa Macdonald-Cartier[21] Ottawa, Ontario 4,092,458 7.4%
7 Bandiera del Manitoba Aeroporto internazionale di Winnipeg James Armstrong Richardson[22] Winnipeg, Manitoba 3,565,501 8.7%
8 Bandiera della Nuova Scozia Aeroporto internazionale di Halifax[23] Halifax, Nuova Scozia 3,469,062 2.7%
9 Bandiera della Columbia Britannica Aeroporto internazionale di Victoria[24] Victoria, Columbia Britannica 1,481,606 6.6%
10 Bandiera della Columbia Britannica Aeroporto internazionale di Kelowna[25] Kelowna, Columbia Britannica 1,363,239 11.1%

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Un convoglio della CPR presso il Rogers Pass.

Nel 2006, il Canada disponeva di un totale di 72.131 chilometri di rotaie per il trasporto passeggeri e merci, dei quali 31 km elettrificati.[26] Sempre nello stesso anno, il trasporto passeggeri a lunga percorrenza risultava limitato, mentre il trasporto di merci era più diffuso.

Il giro d'affari complessivo delle linee ferroviarie canadesi nel 2006 era di 10,4 miliardi di $, dei quali solo il 2,8% proveniva da servizi di trasporto passeggeri. La Canadian National e la Canadian Pacific Railway sono le due compagnie più famose e importanti, ed entrambe sono fra le maggiori compagnie del settore di tutto il Nord America. Nel 2006 sono state trasportate su rotaia circe 352 miliardi di tonnellate di merci, mentre 4,24 milioni di passeggeri hanno viaggiato attraverso i treni. Nell'industria ferroviaria nel 2006 erano impiegate 34.137 persone.[27]

I servizi di trasporto nazionale per passeggeri sono garantiti dalla Crown corporation VIA Rail. re città canadesi dispongono di linee regionali private: nell'area metropolitana di Montréal agisce la AMT, nell'area invece di Toronto opera la GO Transit, mentre infine a Vancouver il servizio è garantito dalla West Coast Express. Vi sono anche altre piccole compagnie, come la Ontario Northland e la Algoma Central, che unisono aree prevalentemente rurali e poco abitate.

Il Canada dispone di allacciamenti ferroviari con tutti i 48 Stati Uniti meridionali, ma non dispone di collegamenti diretti con l'Alaska, se non si esclude il servizio di traghetto con partenza a Prince Rupert, in Columbia Britannica, sebbene già in passato fosse stata promossa l'idea di costruire una linea diretta con lo stato americano.[28]

Corsi d'acqua[modifica | modifica wikitesto]

il porto di Vancouver

Nel 2004, attraverso i porti canadesi sono stati caricati e scaricati 137,7 milioni di tonnellate di cargo.[29] Il Porto di Vancouver è il più trafficato del Canada, con oltre 68 milioni di tonnellate di merci scambiate, equivalenti al 15% di tutti gli scambi commerciali marittimi dell'anno 2003.[30]

La Transport Canada si occupa di molti aspetti riguardo al controllo delle merci in arrivo negli scali nazionali[31], curando anche la manutenzione dei mezzi[32], e il traffico in entrata e in uscita.[33] Molti dei porti canadesi, per quanto riguarda la gestione, sono stati affidati dal governo federale a compagnie private.[34]

I corsi d'acqua interni sono di circa 3.000 chilometri, inclusa la Saint Lawrence Seaway. La Transport Canada favorisce i controlli sui corsi d'acqua e si preoccupa della sicurezza della navigazione.[35]

Traghetti[modifica | modifica wikitesto]

  • Servizi di trasporto passeggeri
Dall'Isola di Vancouver all'entroterra.
Dalle comunità della Sunshine Coast fino all'Alaska.
Servizio internazionale fino a Saint-Pierre e Miquelon.
Dalla Nuova Scozia a Terranova e Labrador.
Dal Québec a Labrador.
Dal Labrador all'isola di Terranova.
Dalla Columbia Britannica all'Alaska e a Washington.

Canali[modifica | modifica wikitesto]

Il canale di Welland, presso Port Weller.

Il corso d'acqua del San Lorenzo è uno dei più grandi percorsi per la navigazione nell'entroterra al mondo. Il percorso principale intrapreso dagli scafi passa infatti attraverso il fiume e attraverso i Grandi laghi. Vi sono anche altri canali, ma di minore importanza.

Porti e approdi[modifica | modifica wikitesto]

Il porto di Churchill, in Manitoba

La National Harbours board amministra gli scali di Halifax, Saint John, Chicoutimi, Trois-Rivières, Churchill, e di Vancouver. Oltre 300 porti in tutto il Canada sono supervisionati dal Dipartimento dei Trasporti.

Costa occidentale[modifica | modifica wikitesto]

Costa orientale[modifica | modifica wikitesto]

Costa settentrionale e zona centrale[modifica | modifica wikitesto]

Marina mercantile[modifica | modifica wikitesto]

La Marina mercantile del Canada comprende un totale di 173 imbarcazioni, con 716.340 tonnellate/metriche di peso a vuoto. La situazione è aggiornata alla fine del 2007.[3]

Gasdotti[modifica | modifica wikitesto]

I gasdotti sono un importante elemento nelle attività petrolchimiche, soprattutto per il trasporto in tutto il Canada di gas naturale, gas liquido, petrolio, e di altri tipi di idrocarburi utilizzati nelle industrie.

Il Canada ha 23.564 chilometri di gasdotti per il trasporto di petrolio naturale e raffinato, e anche di 74.980 chilometri di gasdotti per il trasporto del GPL.[3]

Trasporti urbani[modifica | modifica wikitesto]

Alcune città nordamericane disposte per grandezza sull'asse x, e l'uso dei mezzi pubblici sull'asse y. Il Canada ha più mezzi pubblici di città americane della stessa grandezza, ma meno rispetto a New York e altre grani città del Messico.

Molte delle città del Canada dispongono di sistemi pubblici di trasporto, generalmente sono dei bus. Sei città canadesi invece dispongono di una rete di metropolitana, mentre ancora tre città dispongono di sistemi ferroviari computerizzati. Nel 2006, l'11% dei canadesi ha utilizzato mezzi pubblici per raggiungere il luogo di lavoro. Invece chi vi si reca in auto è il 72.3%, mentre il 6.4% vi va a piedi, e un 1.3% utilizza la bicicletta.[36] In generale il Canada ha dati sul trasporto pubblici di quasi due/tre volte migliori rispetto a città statunitensi di pari dimensioni.[37] [38]

Metropolitane[modifica | modifica wikitesto]

Questa è la lista delle sei reti di metropolitane del Canada: sono a Toronto, Montréal, Calgary, Vancouver, Edmonton, e infine a Ottawa.

Metropolitane del Canada
Località Nome Utenti giornalieri Km di rete
Bandiera dell'Ontario Toronto, Ontario Subway 1.211.300 68,3 km
Bandiera del Québec Montréal, Québec metro or métro 835.000 65,33 km
Bandiera dell'Alberta Calgary, Alberta C-Train 271.100 44,8 km
Bandiera della Columbia Britannica Vancouver, Columbia Britannica SkyTrain 220.000 49,5 km
Bandiera dell'Alberta Edmonton, Alberta Edmonton Light Rail Transit 42.000 12,9 km
Bandiera dell'Ontario Ottawa, Ontario O-Train 10.000 8 km

Sistemi ferroviari computerizzati[modifica | modifica wikitesto]

Questi mezzi sono in uso a Montréal, Toronto e a Vancouver.

Treni computerizzati in Canada
Località Compagnia Utenti giornalieri Km di rete
Bandiera del Québec Montréal, Québec Agence métropolitaine de transport 32.900[39] 204,4 km
Bandiera dell'Ontario Toronto, Ontario GO Transit 175.500 531,4 km
Bandiera della Columbia Britannica Vancouver, Columbia Britannica West Coast Express 8.400[40] 69 km

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Contatto con gli Europei[modifica | modifica wikitesto]

I primi coloni ed esploratori europei introdussero in Canada l'uso della ruota presso le popolazioni autoctone, che fino ad allora si muovevano con le canoe, con i kayak, piccole barche, in aggiunta alle slitte nei rigidi mesi invernali. Gli europei utilizzarono molti di questi mezzi di trasporto per esplorare l'interno del paese, fino a poter navigare senza problemi grazie da corsi d'acqua come il San Lorenzo fino alla Baia di Hudson.[41]

Nel corso dell'Ottocento e nei primi anni del Novecento su terra i trasporti si basavano sull'uso del cavallo e di animali da soma. Invece per mare venivano utilizzate canoe oppure barche a vela. Con queste tecnologie si potevano percorrere circa in un'ora dagli 8 ai 15 chilometri.[42]

I primi insediamenti si trovavano tutti lungo le sponde di un fiume. Allora i prodotti agricoli di base erano deperibili, e i centri commerciali più vicini si trovavano a meno di 50 chilometri di distanza. Le aree rurali si sviluppavano intorno ad alcuni piccoli villaggi, distanti circa 10 chilometri. Comunque verso la fine dell'Ottocento la svolta arrivò, con i primi progetti di ferrovia, un'innovazione che avrebbe aiutato a collegare le località dell'enorme Canada.[42] Le ferrovie collegarono anche i centri urbani, in modo tale che il viaggiatore si potesse anche fermare durante la notte presso dei Railway Hotel in città. Per attraversare il paese erano necessari dai quattro ai cinque giorni, in quanto le automobili ancora non erano state inventate. La gente viveva in generale entro cinque miglia dal centro urbano più vicino, così che il treno potesse essere utilizzato per viaggi extraurbani, mentre il tram per il pendolarismo.

A rivoluzionare ancora i viaggi sulla lunga distanza, ci fu anche la Trans-Canada Highway, completata nel 1963, che permette con maggior velocità di raggiungere l'altro capo del paese.

Evoluzione[modifica | modifica wikitesto]

«Diverse parti del paese sono distanti le une dalle altre, dallo Stretto di Caboto, dallo Stretto di Belle Isle, da aree incontaminate, foreste su terreno roccioso, come la regione compresa tra il Nuovo Brunswick e il Québec, le zone a nord dei laghi Huron e Superiore, che dividono la regione industriale dell'Ontario e del Québec dalle zone agricole delle praterie, e le barriere interposte dalle montagne della Columbia Britannica»

Il Dipartimento Federale dei Trasporti stabilì il 2 novembre del 1936 di incaricarsi della gestione delle ferrovie, dei canali, dei porti, dell'aviazione civile, e della meteorologia. Il Transportation Act del 1938 e il successivo Railway Act invece regolarono i diritti e i doveri dei dirigenti dei vari settori dei trasporti. La Royal Commission on Transportation fu creata il 29 dicembre 1948, per esaminare i servizi dei trasporti di tutto il Canada, e per cercare anche di favorire le regioni meno sviluppate.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Transportation in Canada, su www41.statcan.ca, Statistics Canada. URL consultato il 26 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2008).
  2. ^ a b An Analysis of the Transportation Sector in 2005 (PDF), su statcan.ca, Statistics Canada. URL consultato il 27 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2008).
  3. ^ a b c CIA - The World Factbook, su The World Factbook, CIA. URL consultato il 23 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2019).
  4. ^ 53-223-XIE2006000 (PDF), su statcan.ca, Statistics Canada, 2006. URL consultato il 26 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2008).
  5. ^ An Analysis of the Transportation Sector in 2005 (PDF), su statcan.ca, Statistics Canada. URL consultato il 26 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2008).
  6. ^ Daria Coneghan, Trans-Canada Highway, collana The Encyclopedia of Saskatchewan - Details, CANADIAN PLAINS RESEARCH CENTER, UNIVERSITY OF REGINA, 2006. URL consultato il 29 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2008).
  7. ^ Canadian Transportation Agency, Regional Enforcement Officers, su cta-otc.gc.ca, Canadian Transportation Agency. URL consultato il 1º ottobre 2007.
  8. ^ Ministry of Transportation, Enforcement blitz improves road safety, su ogov.newswire.ca, Canada NewsWire. URL consultato il 1º ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2005).
  9. ^ Motor Vehicle Safety Act, su tc.gc.ca. URL consultato il 18 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2007).
  10. ^ Highway Traffic Act, su e-laws.gov.on.ca. URL consultato il 18 gennaio 2008.
  11. ^ Transport in Canada, su International Transport Statistics Database, iRAP. URL consultato il 6 ottobre 2008.
  12. ^ Travelog - Volume 18, Number 3 (PDF), su statcan.ca, Statistics Canada. URL consultato il 27 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2008).
  13. ^ Canadian Transportation Agency, Enforcement, su cta-otc.gc.ca, Canadian Transportation Agency. URL consultato il 1º ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2007).
  14. ^ Airports in Canada Archiviato il 2 maggio 2012 in Internet Archive.
  15. ^ Airport and Port Programs
  16. ^ Toronto Pearson Passenger Statistics Archiviato il 2 ottobre 2008 in Internet Archive.
  17. ^ Vancouver Passenger Statistics[collegamento interrotto]
  18. ^ Aeroport de Montreal Passenger Statistics Archiviato il 4 marzo 2009 in Internet Archive.
  19. ^ Calgary Passenger Statistics, su calgaryairport.com. URL consultato il 14 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2008).
  20. ^ Edmonton Passenger Statistics Archiviato il 17 marzo 2008 in Internet Archive.
  21. ^ Ottawa Macdonald-Cartier Passenger Statistics[collegamento interrotto]
  22. ^ Winnipeg Airports Authority Statistics
  23. ^ Halifax Passenger Statistics 2007, su hiaa.ca. URL consultato il 14 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2008).
  24. ^ Victoria Passenger Statistics[collegamento interrotto]
  25. ^ Kelowna Passenger Statistics Archiviato il 27 agosto 2011 in Internet Archive.
  26. ^ Statistics Canada, Rail transportation, length of track operated for freight and passenger transportation, by province and territory, su statcan.ca, Statistics Canada. URL consultato il 26 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2008).
  27. ^ Railway carriers, operating statistics, su www40.statcan.ca, Statistics Canada. URL consultato il 26 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2008).
  28. ^ AlaskaCanadaRail.org Archiviato il 17 gennaio 2013 in Internet Archive.
  29. ^ Domestic and international cargo, tonnage loaded and unloaded by water transport, by province and territory., su www40.statcan.ca, Statistics Canada. URL consultato il 4 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2008).
  30. ^ Statistics Canada, Vancouver: Canada's busiest port, su www41.statcan.ca, Statistics Canada. URL consultato il 9 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2011).
  31. ^ Transport Canada, Small Vessel Monitoring & Inspection Program, su tc.gc.ca, Transport Canada. URL consultato il 1º ottobre 2007.
  32. ^ Transport Canada, Port State Control, su tc.gc.ca, Transport Canada. URL consultato il 1º ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2007).
  33. ^ Transport Canada, Marine Personnel Standards and Pilotage, su tc.gc.ca, Transport Canada. URL consultato il 1º ottobre 2007.
  34. ^ Transport Canada, Airport and Port Programs, su tc.gc.ca, Transport Canada. URL consultato il 1º ottobre 2007 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2007).
  35. ^ Marine Acts and Regulations, su Transport Canada, Government of Canada. URL consultato il 18 gennaio 2008.
  36. ^ The Daily, Wednesday, April 2nd, 2008. [collegamento interrotto], su statscan.ca, Statistics Canada. URL consultato l'8 aprile 2008.
  37. ^ Commuting Patterns and Places of Work of Canadians, 2006 Census, su www12.statcan.ca, Statistics Canada, 2008. URL consultato il 14 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2019).
  38. ^ American Community Survey 2006, Table S0802, su factfinder.census.gov, U.S. Census, 2008. URL consultato il 14 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2008).
  39. ^ http://www.amt.qc.ca/english/Nutshell.asp Archiviato l'8 dicembre 2008 in Internet Archive. AMT in a nutshell. From 12 million annual trips
  40. ^ http://www.westcoastexpress.com/Facts.htm#Ridership West Coast Express facts and figures
  41. ^ Virtual Vault, an online exhibition of Canadian historical art at Library and Archives Canada
  42. ^ a b Dr. Jean-Paul Rodrigue, Historical Geography of Transportation - Part I, su Dept. of Economics & Geography, Hofstra University, 1998-2008. URL consultato il 18 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2008).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]