Tokyo Metropolitan Teien Art Museum

Tokyo Metropolitan Teien Art Museum
	東京都庭園美術館
	Tokyo Metropolitan Teien Art Museum
Ubicazione
Stato	Giappone
Località	Tokyo
Indirizzo	Shirokanedai, Minato-ku
Coordinate	35°38′12.74″N 139°43′00.81″E / 35.636872°N 139.716893°E Coordinate: 35°38′12.74″N 139°43′00.81″E / 35.636872°N 139.716893°E
Caratteristiche
Tipo	museo d'arte
Istituzione	1983
Fondatori	Keitaro Sato
Apertura	1º ottobre 1983
	Sito web
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Il Tokyo Metropolitan Teien Art Museum (東京都庭園美術館^?, Tōkyō-to Teien Bijutsukan) è un museo d'arte a Tokyo, in Giappone.

Il museo si trova nel rione Minato, a est della stazione di Meguro. L'edificio art déco, completato nel 1933, contiene interni progettati da Henri Rapin e opere decorative in vetro di René Lalique^[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Teien significa giardino giapponese, e il museo è così chiamato perché l'edificio è circondato da un giardino e da sculture. L'edificio era in precedenza, dal 1933 al 1947, la residenza del principe Asaka Yasuhiko e della sua famiglia. Il principe, che studiò all'École spéciale militaire de Saint-Cyr in Francia, e viaggiò negli Stati Uniti nel 1925, era innamorato del movimento Art déco. Al suo ritorno in Giappone, commissionò la costruzione della sua residenza privata in questo stile. Sebbene molti degli interni siano stati progettati secondo i piani presentati da Henri Rapin, l'architetto principale dell'edificio fu Gondo Yukichi dell'Ufficio lavori del Ministero della Famiglia Imperiale.

Dopo la seconda guerra mondiale l'edificio fu la residenza ufficiale del Primo ministro giapponese (dal 1947 al 1950) e guest house statale (1950-1974). La residenza fu aperta per la prima volta al pubblico come museo nel 1983. È uno dei musei giapponesi che sono supportati da un governo prefettizio^[2].

Strutture attuali[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stato ampiamente rinnovato nel 2013, il museo venne riaperto a novembre 2014. Il nuovo museo annesso, progettato in collaborazione con Hiroshi Sugimoto comprende spazi espositivi moderni, una caffetteria e un negozio del museo.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Residenza del principe Asaka
Museo Teien visto dal giardino
Annessa del Museo Teien (completato 2014)
Ingresso al museo
Giardino d'inverno sul tetto
L'illuminazione in vetro colorato
Questa stanza veniva utilizzata per i pasti quotidiani della famiglia Asakanomiya
Un apparecchio di illuminazione di René Lalique nella grande sala da pranzo
Un apparecchio di illuminazione di René Lalique nella grande sala da pranzo
Ornamento a forma di pinguino di ceramiche del 1920
Un'ottima sala da pranzo
Una "torre del profumo" in porcellana bianca nella stanza chiamata "Tsugi-no-ma"

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ Thomas Flannigan, Tokyo Museum Guide: A Complete Guide, Tokyo, Charles E. Tuttle Publishing Co., 1993, p. 23, ISBN 978-1-4629-0424-2.
^ Japan Encyclopedia, pp. 671-673.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

(EN) Louis-Frédéric (a cura di), Museums, in Japan Encyclopedia, Harvard University Press, 2002, pp. 671-673, ISBN 0-674-01753-6.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(JA, EN, FR, ZH, KO) Sito ufficiale, su teien-art-museum.ne.jp.
teienartmuseum (canale), su YouTube.
Tokyo Metropolitan Teien Art Museum, su ISIL.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 128398946 · ISNI (EN) 0000 0001 2322 008X · LCCN (EN) n88614656 · GND (DE) 1224736-4 · BNF (FR) cb160600812 (data) · J9U (EN, HE) 987007456764105171 · NDL (EN, JA) 00259956 · WorldCat Identities (EN) lccn-n88614656

Portale Giappone

Portale Musei

[1] Thomas Flannigan, Tokyo Museum Guide: A Complete Guide, Tokyo, Charles E. Tuttle Publishing Co., 1993, p. 23, ISBN 978-1-4629-0424-2.

[2] Japan Encyclopedia, pp. 671-673.

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