Suore benedettine olivetane (Cham)

Le Suore Benedettine Olivetane (in tedesco Olivetaner-Benediktinerinnen; sigla O.S.B. Oliv.), sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini dell'istituto sono legate alla congregazione della Divina Provvidenza di Baldegg. A causa della politica ostile ai religiosi del cantone di Lucerna, nel 1853 una comunità di suore di Baldegg, guidata dal fondatore Josef Leonz Blum, si trasferì a Cham, nel cantone di Zug.[2]

Il 24 agosto 1862, con l'approvazione di Karl Arnold-Obrist, vescovo di Basilea, le suore di Cham si separarono dall'istituto di Baldegg e diedero inizio a una congregazione autonoma.[3]

Tramite Heinrich von Rickenbach, monaco benedettino dell'abbazia di Einsiedeln e assistente spirituale della comunità di Cham, l'11 settembre 1892 la congregazione si affiliò agli olivetani.[3]

Dalla loro missione aperta nel 1931 a Yanji, in Manciuria, e trasferita in Corea del Sud dopo l'instaurazione del regime comunista in Cina, ebbe origine un nuovo ramo dell'istituto,[3] resosi poi indipendente.

La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode l'11 ottobre 1963.

Attività e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Le benedettine olivetane si dedicano all'assistenza all'infanzia, all'educazione della gioventù, alla cura degli infermi e alle opere missionarie.[2]

La sede generalizia è il monastero di Heligkreuz a Cham.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 71 religiose e una sola casa.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1580.
  2. ^ a b Giancarlo Rocca, DIP, vol. VI (1980), col. 712.
  3. ^ a b c Giancarlo Rocca, DIP, vol. VI (1980), col. 713.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cattolicesimo