Stazione di Mortara

Mortara
stazione ferroviaria
Facciata esterna della Stazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMortara
Coordinate45°15′07.92″N 8°43′55.81″E / 45.2522°N 8.73217°E45.2522; 8.73217
LineeNovara-Alessandria
Vercelli-Pavia
Milano-Mortara
Mortara-Asti (senza traffico tra Casale Monferrato ed Asti)
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1854
Caratteristiche
Tipostazione passante, in superficie, di diramazione
Binari8 + 2 senza banchina
GestoriRete Ferroviaria Italiana
Operatori

La stazione di Mortara è il nodo ferroviario più importante del sud-ovest della Lombardia, essendo stazione di incrocio fra le linee Novara-Alessandria e Vercelli-Pavia, e capolinea delle linee per Casale Monferrato e per Milano.

Nel settembre 2023 il traffico della Ferrovia Castagnole-Asti-Mortara è stato ripristinato nella tratta che va da Casale Monferrato a Mortara, mentre la tratta che va da Casale Monferrato ad Asti è tuttora sospesa.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il piazzale binari

La stazione fu inaugurata il 5 giugno 1854 dal Duca Ferdinando di Genova assieme al tronco Mortara-Alessandria della linea Alessandria-Novara-Arona, costruita dall'allora Stato piemontese e che fu completata il 14 giugno dell'anno seguente[1].

La stazione di Mortara fu subito concepita come snodo verso il Lombardo-Veneto allo scopo di far convergere verso la maggior parte del territorio piemontese il potenziale traffico ferroviario proveniente da Milano e diretto al porto di Genova. Il 24 agosto successivo fu inaugurata la Vigevano-Mortara la quale, negli obiettivi del governo piemontese, doveva diventare il primo tronco di una linea per Milano, poi completata dopo l'Unità d'Italia, nel 1870[1][2].

Il 6 luglio dello stesso anno, lo scalo fu collegato ad Asti tramite la nuova linea fra le due località[1].

Tra il 1882 e il 1883, la stazione fu connessa agli impianti di Robbio e a Garlasco nell'ambito della costruzione della Vercelli-Pavia[1].

L'edificio fu completamente distrutto sotto i bombardamenti della seconda guerra mondiale e riedificato secondo l'attuale struttura.

Durante 2012 il traffico sulla ferrovia Castagnole-Asti-Mortara fu sospeso.

Nel settembre 2023 il traffico della Ferrovia Castagnole-Asti-Mortara è stato ripristinato tra la tratta che va da Casale Monferrato a Mortara.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di 8 binari passanti, dei quali dall'1 al 6 sono collegati tra essi con un sottopassaggio, mentre il 7 e l'8 sono sprovvisti di sottopasso e di conseguenza i binari 6 e 7 sono collegati da una passerella. Inoltre sono presenti altri 2 binari, riservati ai treni merci. La stazione è gestita da Rete Ferroviaria Italiana.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita dai treni regionali svolti da Trenitalia e Trenord nell'ambito del contratto di servizio stipulato con le Regioni Lombardia e Piemonte.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Sviluppo delle ferrovie italiane dal 1839 al 31 dicembre 1926, Roma, Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, 1927. Vedi Alessandro Tuzza, Trenidicarta.it, 1997-2007. URL consultato il 22 novembre 2009.
  2. ^ Zaninelli (1995), p. 122.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sergio Zaninelli, Le ferrovie in Lombardia tra Ottocento e Novecento, Milano, Edizioni Il Polifilo, 1995, ISBN 88-7050-195-7.

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