Sergej Sirotkin

Sergej Sirotkin
Sergej Sirotkin nel 2018
Nazionalità Bandiera della Russia Russia
Altezza 184 cm
Peso 71 kg
Automobilismo
Ruolo Pilota
Carriera
Carriera in Formula 1
Esordio 25 marzo 2018
Stagioni 2018
Scuderie Williams 2018
Miglior risultato finale 20º (2018)
GP disputati 21
Punti ottenuti 1
Carriera nel FIA WEC
Esordio 15 marzo 2019
Stagioni 2019
Scuderie Bandiera della Russia SMP Racing 2019
Miglior risultato finale 23º
GP disputati 3
Punti ottenuti 12
Statistiche aggiornate al 24 Ore di Le Mans 2019

Sergej Olegovič Sirotkin (in russo Сергей Олегович Сироткин?; traslitterazione anglosassone Sergey Olegovich Sirotkin; Mosca, 27 agosto 1995[1]) è un pilota automobilistico russo. Campione europeo di Formula Abarth nel 2011, nel 2018 ha fatto il suo esordio in Formula 1 come pilota titolare della Williams. Il suo numero di gara era il 35.

Nel 2021 ha fondato la S35 Academy per dare un sostegno a giovani piloti della sua nazione.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Sirotkin ha iniziato la carriera alla guida di un kart nel 2008 gareggiando in diverse serie internazionali, facendo gavetta nelle categorie giovani per progredire fino alla categoria KF3 e KF2 nel 2010.

All'età di quindici anni, Sirotkin è passato alle auto a ruote scoperte, correndo nella nuova Formula Abarth in Italia per la squadra Jenzer Motorsport. Ha fatto il suo debutto al circuito di Vallelunga, finendo la gara in zona punti e poi, con altri quattro piazzamenti, giungendo 18º alla fine del campionato.[2] Sirotkin è rimasto in Formula Abarth, con la stessa squadra, anche nel 2011; le serie vennero divise in due gruppi per il campionato europeo e per quello italiano. Ma prima della gara disputata sul circuito di Spa-Francorchamps, Sirotkin è passato al team Euronova Racing in collaborazione con Fortec. Ha vinto il titolo europeo giungendo primo in cinque gare su un totale di quattordici.[3] Nella serie italiana, Sirotkin è finito al secondo posto, con due vittorie, perdendo dall'ex compagno di squadra Patric Niederhauser. Fatale gli è stato un errore nel finale di gara all'Autodromo di Monza.[4]

Auto GP World Series[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012, Sirotkin ha continuato a guidare per la Euronova Racing nel campionato Auto GP World Series.[5] La sua prima gara a Monza lo vide qualificato in prima fila, avendo perso la pole position in favore di Adrian Quaife-Hobbs per 0,04 secondi.[6] Bloccato al via della prima gara, ottenne il quarto posto nella seconda realizzando il giro veloce in entrambe le corse.[7] A Valencia, è partito nuovamente dietro Quaife-Hobbs, ma questa volta lo sorpassò dopo la prima curva, ottenendo la sua prima vittoria — con il giro veloce — divenendo il più giovane pilota ad aver vinto in Auto GP.[8] Dopo un altro giro veloce nella seconda gara, Sirotkin stabilì un record di quattro consecutivi giri veloci superando il precedente di Romain Grosjean.[9] Sirotkin terminò la stagione al terzo posto, dietro Quaife-Hobbs e Pål Varhaug, con due gare vinte a Valencia e Sonoma e sette podi. Ottenne anche la prima pole position al Marrakech Street Circuit.[10]

Formula 3[modifica | modifica wikitesto]

Sirotkin partecipò anche al campionato italiano di Formula 3 nel 2012, guidando sempre per Euronova Racing in associazione con Fortec Motorsport,[5] ottenendo due vittorie all'Hungaroring ed a Monza, oltre a quattro podi nel corso della stagione, ottenendo punti in ventidue delle ventiquattro gare dopo il ritiro nella seconda gara di Vallelunga e la squalifica nella terza gara di Monza, ottenendo il quinto posto finale nell'European Series ed il sesto nell'Italian Series.

Formula Renault 3.5 Series[modifica | modifica wikitesto]

Sirotkin alla guida di una ISR Racing al circuito di Moscow Raceway nel 2013

Sirotkin ha fatto il debutto nella Formula Renault 3.5 nel 2012 alla corsa disputata a Mosca, in compagnia del pilota russo Nikolaj Marcenko, con la Target Racing.[11] Terminò la prima gara al dodicesimo posto, ritirandosi poi nella seconda.

Sirotkin ha disputato poi l'intera stagione nel 2013, con una ISR Racing.[12] Nel 2014 ha preso parte al campionato con una vettura del team Fortec Motorsport, classificandosi in quinta posizione.

GP2/Formula 2[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 gareggia in GP2 con una vettura del team Rapax[13], ottenendo la sua prima vittoria a Silverstone e terminando il campionato in terza posizione. Nella stagione 2016 continua nella categoria cambiando team e passando alla ART Grand Prix[14]. Ottiene due vittorie, otto podi e nuovamente il terzo posto in classifica generale. Nella stagione 2017 corre due gare in Formula 2 a Baku in sostituzione di Alexander Albon.[15]

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Sirotkin alla guida della Renault nelle prove libere del Gran Premio della Malesia 2017
Sirotkin durante i test 2018.

Nel luglio 2013, Sirotkin viene arruolato dalla Sauber in Formula 1, con l'obiettivo di fargli correre le prove libere del venerdì in un Gran Premio[16] e in previsione di un posto in squadra nella stagione 2014.[17] Nonostante le iniziali intenzioni, non partecipa mai ad un gran premio, prendendo parte alle sole prove libere del Gran Premio di Russia 2014[18]. Torna al volante di una monoposto di Formula 1 nel 2016, quando guida la Renault RS16 durante le prime prove libere del Gran Premio russo e del Gran Premio del Brasile. Nel 2017 partecipa a diverse sessioni di prove libere, sempre con la Renault[19].

Il 16 gennaio 2018 viene ufficializzato il suo ingaggio come pilota titolare della Williams.[20] All'esordio in Australia, Sirotkin è costretto al ritiro per via di un surriscaldamento del freno posteriore destro causato da un sacchetto di plastica che ne ostruiva la presa d'aria[21]. Nel successivo Gran Premio del Bahrein il pilota russo giunge per la prima volta in carriera al traguardo, sebbene in ultima posizione; a fine gara Sirotkin viene promosso al quindicesimo posto per via delle penalità inflitte a Sergio Pérez e Brendon Hartley, che lo avevano preceduto all'arrivo.

Nelle gare successive il russo, anche a causa della scarsa competività della sua Williams, non riesce mai ad entrare in zona punti, dovendosi anche ritirare nel Gran Premio d'Azerbaigian per via di un incidente al primo giro con Alonso. A Monaco Sirotkin si mette in luce in qualifica, facendo segnare il settimo tempo nella prima delle tre sessioni; in gara, però, i meccanici della Williams si attardano a lavorare sulla sua vettura oltre il termine consentito dal regolamento, infrazione che gli costa una penalità e lo relega nelle retrovie.

Dopo una serie di gare chiuse fuori dalla zona punti, a Monza Sirotkin termina undicesimo, ma viene promosso in decima posizione dopo la squalifica inflitta a Grosjean e riesce a conquistare il suo primo punto in Formula 1. Il decimo posto del Gran Premio d'Italia resta l'unico risultato utile conquistato dal russo in stagione e Sirotkin chiude l'anno all'ultimo posto in classifica.

Poco prima del conclusivo Gran Premio di Abu Dhabi la Williams annuncia l'ingaggio per il 2019 del rientrante Robert Kubica, anche per via della decisione dello sponsor principale di Sirotkin, la banca SMP, di ritirare il suo appoggio al team britannico.[22]

Nella stagione 2019 viene ingaggiato nuovamente dalla Renault come pilota di riserva,[23] ruolo che ricopre anche in McLaren.[24] Nel 2020 viene riconfermato nello stesso ruolo dalla casa della Losanga.

Endurance[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 con il team SMP Racing partecipa alla sua prima 24 Ore di Le Mans, Sirotkin partecipa nella classe LMP2 con Michail Alëšin e Viktor Shaytar. L'equipaggio chiude al sesto posto nella categoria. Nel 2019 sempre con SMP Racing corre in tre venti del WEC, questa volta partecipa nella classe LMP1 insieme a Stéphane Sarrazin e Egor Orudzhev. L'equipaggio è costretto al ritiro nella 1000 Miglia di Sebring e nella 24 Ore di Le Mans ma ottengono un ottimo quarto posto nella 6 Ore di Spa-Francorchamps.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Riassunto della carriera[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Serie Squadra Gare Vittorie Pole GPV Podi Punti Pos.
2010 Formula Abarth Jenzer Motorsport 6 0 0 0 0 12 18º
2011 Formula Abarth Jenzer Motorsport 14 5 1 3 10 175
Euronova Racing by Fortec
Formula Abarth Jenzer Motorsport 14 2 1 1 9 136
Euronova Racing by Fortec
2012 Auto GP Euronova Racing 14 2 1 5 9 175
Formula 3 Europea Euronova Racing by Fortec 24 2 0 1 6 166
Formula 3 Italiana 18 0 0 0 5 116
Formula Renault 3.5 Series BVM Target 2 0 0 0 0 0 35º
2013 Formula Renault 3.5 Series ISR Racing 15 0 0 0 2 61
2014 Formula 1 Sauber Collaudatore
Formula Renault 3.5 Series Fortec Motorsports 17 1 1 0 4 132
2015 GP2 Series Rapax 22 1 1 1 5 139
2016 Formula 1 Renault F1 Collaudatore
GP2 Series ART Grand Prix 22 2 3 3 8 159
2017 Formula 1 Renault F1 Collaudatore
Formula 2 ART Grand Prix 2 0 0 0 0 9 20º
24 Ore di Le Mans - Classe LMP2 SMP Racing 1 0 0 0 0 N.A. 16º
2018 Formula 1 Williams 21 0 0 0 0 1 20º
2018–19 Campionato del mondo endurance SMP Racing 3 0 0 0 0 12 23º
2019 24 Ore di Le Mans SMP Racing 1 0 0 0 0 N/A DNF
Formula 1 Renault F1 Terzo pilota
McLaren F1 Team
2020 GT World Challenge Europe Endurance Cup SMP Racing 4 0 1 0 0 7 20º
Intercontinental GT Challenge Ferrari 1 0 0 0 0 0 NC
Formula 1 Renault F1 Terzo pilota

Auto GP World Series[modifica | modifica wikitesto]

(Le gare in grassetto indicano pole position) (Le gare in corsivo indicano giro veloce)

Anno Squadra 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Punti Pos
2012 Euronova Racing MNZ
Bandiera dell'Italia
VAL
Bandiera della Spagna
MAR
Bandiera del Marocco
HUN
Bandiera dell'Ungheria
ALG
Bandiera del Portogallo
CUR
Bandiera del Brasile
SON
Bandiera degli Stati Uniti
175
14 4 1 3 6 2 13 3 3 3 3 4 3 1

Formula Renault 3.5 Series[modifica | modifica wikitesto]

(Le gare in grassetto indicano pole position) (Le gare in corsivo indicano giro veloce)

Anno Squadra 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Punti Pos
2012 BVM Target ALC
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
SPA
Bandiera del Belgio
NÜR
Bandiera della Germania
MSC
Bandiera della Russia
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
LEC
Bandiera della Francia
CAT
Bandiera della Spagna
0 35º
20 Rit
2013 ISR MNZ
Bandiera dell'Italia
ALC
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
SPA
Bandiera del Belgio
MSC
Bandiera della Russia
RBR
Bandiera dell'Austria
HUN
Bandiera dell'Ungheria
LEC
Bandiera della Francia
CAT
Bandiera della Spagna
61
Rit 19† 4 2 22 18 8 NP 11 Rit 4 3 12 Rit Rit Rit
2014 Fortec Motorsports MNZ
Bandiera dell'Italia
ALC
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
SPA
Bandiera del Belgio
MSC
Bandiera della Russia
NÜR
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
LEC
Bandiera della Francia
JER
Bandiera della Spagna
132
7 3 8 Rit Rit Rit Rit 1 4 3 4 14 Rit 4 7 3 5

† Gara non terminata, ma classificato avendo completato più del 90% dei giri.

GP2 Series[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano pole position) (Le gare in corsivo indicano giro veloce)

Stagione Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Punti Pos.
2015 Rapax BHR
Bandiera del Bahrein
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SOC
Bandiera della Russia
BHR
Bandiera del Bahrein
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
139
12 14 16 10 5 3 2 4 1 8 3 3 9 6 Rit 5 4 21 5 4 13 C
2016 ART Grand Prix CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
BAK
Bandiera dell'Azerbaigian
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
HOC
Bandiera della Germania
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SEP
Bandiera della Malaysia
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
159
Rit 11 Rit Rit 2 3 12 6 18 21 3 1 1 2 9 16 14 Rit 2 Rit 4 3

Formula 2[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano pole position) (Le gare in corsivo indicano giro veloce)

Stagione Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Punti Pos.
2017 ART Grand Prix BHR
Bandiera del Bahrein
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
BAK
Bandiera dell'Azerbaigian
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
JER
Bandiera della Spagna
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
9 20º
10 4

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

2014 Scuderia Vettura Punti Pos.
Sauber C33 SP
2016 Scuderia Vettura Punti Pos.
Renault RS16 SP SP
2017 Scuderia Vettura Punti Pos.
Renault RS17 SP SP SP SP
2018 Scuderia Vettura Punti Pos.
Williams FW41 Rit 15 15 Rit 14 16 17 15 13 14 Rit 16 12 10 19 18 16 13 13 16 15 1 20º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

24 Ore di Le Mans[modifica | modifica wikitesto]

Anno Classe Gomme Vettura Squadra Co-piloti Giri Pos.
Assol.
Pos. di
Classe
2017 LMP2 27 D Dallara P217
Gibson GK428 4.2L V8
Bandiera della Russia SMP Racing Bandiera della Russia Michail Alëšin
Bandiera della Russia Viktor Shaytar
330 33°
2019 LMP1 17 M BR Engineering BR1
AER P60B 2.4L Turbo V6
Bandiera della Russia SMP Racing Bandiera della Francia Stéphane Sarrazin
Bandiera della Russia Egor Orudzhev
163 DNF DNF

Campionato del mondo endurance[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 la Coppa del Mondo Endurance FIA è stata assegnata solo ai Costruttori; nel 2013 è stata istituita anche quella per i piloti.

Anno Squadra Classe Vettura Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Bandiera del Regno Unito SIL Bandiera del Giappone FUJ Bandiera della Cina SHA Bandiera degli Stati Uniti SEB Bandiera del Belgio SPA Bandiera della Francia LMS Punti Pos.
2018-19 SMP Racing LMP1 BR Engineering BR1 NC 4 Rit 12 23º
Legenda

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (RU) Ivan Čeberko, Разработчик МИГ-29 и Су-27 взялся за создание российского болида для "Формулы-1", marker.ru, 25 febbraio 2011. URL consultato il 20 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2012).
  2. ^ (EN) Campionato Italiano Formula ACICSAI Abarth 2010, su driverdb.com, Driver Database. URL consultato il 31 ottobre 2011.
  3. ^ (EN) Sirotkin wins race one in Barcelona and gets the title, Formula Abarth, 30 ottobre 2011. URL consultato il 31 ottobre 2011.
  4. ^ (EN) Niederhauser wins in Monza and is the new italian champion, su acisportitalia.it, Formula Abarth, 16 ottobre 2011. URL consultato il 31 ottobre 2011.
  5. ^ a b (EN) Sirotkin stays with Euronova for double programm (PDF), in euronova-racing.com, Euronova Racing, 19 febbraio 2012. URL consultato il 19 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2014).
  6. ^ (EN) Quaife-Hobbs takes first World Series pole, in Auto GP World Series, Auto GP Organisation, 9 marzo 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
  7. ^ (EN) Varhaug clinches Race 2 win in Monza, in Auto GP World Series, Auto GP Organisation, 11 marzo 2012. URL consultato il 13 aprile 2012.
  8. ^ (EN) Sirotkin clinches Race 1 win in Valencia, in Auto GP World Series, Auto GP Organisation, 31 marzo 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2012).
  9. ^ (EN) Sirotkin the record braker, in ItaliaRacing.net, Inpagina, p. 11. URL consultato il 13 aprile 2012.
  10. ^ (EN) Sirotkin takes Marrakech pole, in Auto GP World Series, Auto GP Organisation, 13 aprile 2012. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2012).
  11. ^ Massimo Costa, Sirotkin e BVM Target assieme nell'inedito appuntamento di Mosca, in ItaliaRacing.net, Inpagina, 11 luglio 2012. URL consultato il 12 luglio 2012.
  12. ^ (EN) Glenn Freeman, Auto GP star Sergey Sirotkin joins ISR for Formula Renault 3.5, in Autosport, Haymarket Publications, 18 dicembre 2012. URL consultato il 18 dicembre 2012.
  13. ^ Sergey Sirotkin debutta in GP2 con la Rapax, su omnicorse.it, 17 febbraio 2015. URL consultato l'11 marzo 2015.
  14. ^ Sergey Sirotkin sposa il team ART Grand Prix, su it.motorsport.com, 15 gennaio 2016. URL consultato il 29 settembre 2017.
  15. ^ Sirotkin torna sulla ART nel prossimo weekend di F2 a Baku, su motorsportitalia.net, 20 giugno 2017. URL consultato il 29 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2017).
  16. ^ (EN) Aleksander Kabanovsky, Sergey Sirotkin eyes F1 practice outings in 2013, in Autosport, Haymarket Publications, 15 luglio 2013. URL consultato il 15 luglio 2013.
  17. ^ (EN) Edd Straw, Dieter Rencken, Russian teenager Sergey Sirotkin set to race with Sauber in 2014, in Autosport, Haymarket Publications, 15 luglio 2013. URL consultato il 15 luglio 2013.
  18. ^ Sergey Sirotkin sulla Sauber nelle libere del GP di Russia, su f1grandprix.motorionline.com, 15 settembre 2014. URL consultato l'11 marzo 2015.
  19. ^ La Renault ha nominato Sergey Sirotkin come riserva per il 2017, su it.motorsport.com, 21 febbraio 2017. URL consultato il 29 settembre 2017.
  20. ^ (EN) Williams F1, su williamsf1.com. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2018).
  21. ^ (EN) Sergey Sirotkin's F1 debut ended by loose sandwich bag, su espn.in. URL consultato il 9 aprile 2018.
  22. ^ (EN) Sergey Sirotkin: 'Human' impact of Williams toil hurts, su autosport.com. URL consultato il 26 dicembre 2018.
  23. ^ (EN) Andrew Benson, Renault name Sergei Sirotkin as reserve driver, su bbc.com, 27 febbraio 2019. URL consultato l'8 marzo 2019.
  24. ^ Ufficiale, Sirotkin terzo pilota della McLaren, su formulapassion.it, 21 giugno 2019. URL consultato il 24 giugno 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]