Non ti scordar di me (film)

Non ti scordar di me
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1935
Durata98 min
Dati tecniciB/N
Generedrammatico
RegiaAugusto Genina
SceneggiaturaErnst Marischka, Gian Bistolfi
ProduttoreAlberto Giacalone
Casa di produzioneItala
Distribuzione in italianoPittaluga
FotografiaHerbert Körner, Bruno Timm
MontaggioCarl Otto Bartning
Interpreti e personaggi

Non ti scordar di me è un film del 1935 diretto da Augusto Genina.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu girato a Berlino[1] più alcune scene sul transatlantico Bremen ormeggiato ad Amburgo[2], in lingua tedesca; in Italia giunse doppiato in italiano.[3]

Per la parte musicale furono scritturati l'orchestra e il coro dell'Opera statale di Berlino, composti da 70 professori e 45 coristi.[4]

Nel 1936 la casa di produzione inglese London Film acquisì i diritti del soggetto, creando un rifacimento diretto da Zoltán Korda, con un cast differente, ad eccezione di Gigli, dal titolo Forget Me Not, per il mercato statunitense intitolato Forever Yours.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito in Germania sul finire del 1935; in Italia arrivò nel gennaio 1936.

Nell'immediato dopoguerra, per volere del Psychological Warfare Branch, organismo del governo militare anglo-americano incaricato di supervisionare i mezzi di comunicazione di massa italiani, impose una nuova revisione; da questa scaturì la censura nei confronti del regista Augusto Genina: il suo nome fu rimosso dai titoli di testa del film.[5]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

«Il film sta ottenendo un successone in Germania. E lo si comprende. [...] La situazione è ben colta dal Genina, con un montaggio rapido ed esatto: e dà al film un suo sapore.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Eco del cinema, luglio 1935, p. 2.
  2. ^ Eco del cinema, luglio 1935, p. 8.
  3. ^ Scuola nazionale di cinema (Italy), Storia del cinema italiano - Volume 5, 2001, p. 246.
  4. ^ Eco del cinema, luglio 1935, p. 11.
  5. ^ Roberto Curti e Alessio Di Rocco, Visioni proibite. I film vietati dalla censura italiana (1947-1968), Edizioni Lindau, 2014, ISBN 9788867082940.
  6. ^ Sullo schermo: Non ti scordar di me, di A. Genina, La Stampa, 22 gennaio 1936

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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