Museo di Piccardia

Museo di Piccardia
Musée de Picardie
Facciata in stile Secondo Impero del Museo di Piccardia
Ubicazione
StatoBandiera della Francia Francia
LocalitàAmiens
Indirizzo48, rue de la République
Coordinate49°53′26.02″N 2°17′43.51″E / 49.89056°N 2.29542°E49.89056; 2.29542
Caratteristiche
Tipoarcheologico, pinacoteca
Collezioniarcheologia, pittura
Periodo storico collezionipreistoria-XIX secolo
Istituzione1802
ProprietàVille d'Amiens
Visitatori1 776 (2018)
Sito web
Leda e il cigno di Jules Roulleau.
Opera, di Pierre Puvis de Chavannes, 1863.
Ritratto di uomo, El Greco, 1600-1610 circa
Autoritratto, Maurice Quentin de La Tour, 1751 circa
Portrait d'un jeune seigneur cuirassé, Pieter Pourbus, olio su tavola, seconda metà del XVI secolo

Il Museo di Piccardia (in francese: Musée de Picardie) è il principale museo di Amiens e della Piccardia, in Francia. Si trova in 48, rue de la République ad Amiens. Le sue collezioni si estendono dalla preistoria al XIX secolo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il museo venne fondato come Musée Napoléon nel 1802 (anno del Trattato di Amiens). Tuttavia, l'edificio del museo è stato successivamente costruito appositamente come museo regionale (uno dei primi edifici di questo tipo in Francia) tra il 1855 e il 1867. L'edificio in stile Secondo Impero venne progettato dagli architetti Henri Parent e Arthur-Stanislas Diet. Fu costruito grazie all'azione della Société des Antiquaires de Picardie, desiderosa di dare alla città un luogo dove ospitare le collezioni che la società aveva raccolto nel corso dei decenni. Prototipo per altri musei regionali francesi, è stato il primo edificio francese costruito esclusivamente per la conservazione e l'esposizione di opere d'arte.[1]

Collezioni[modifica | modifica wikitesto]

Archeologia[modifica | modifica wikitesto]

Ospitato nel seminterrato:

Medievale[modifica | modifica wikitesto]

Dal XII al XVI secolo, i cui pezzi principali sono i Puys d'Amiens, capolavori dell'arte gotica provenienti dalla Cattedrale di Amiens.

Belle arti[modifica | modifica wikitesto]

Pittori francesi e stranieri dal XVII al XX secolo:

Pierre Puvis de Chavannes dipinse affreschi monumentali sullo scalone principale del museo e sulle gallerie del primo piano,[2] compresi i due grandi affreschi simbolici Pace e guerra (1861) e Lavoro e riposo (1863).[3]

Musée de l'Hôtel de Berny[modifica | modifica wikitesto]

Situato vicino alla Cattedrale di Amiens, l'Hôtel de Berny è una dépendance del Musée de Picardie.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Laure Dalon, Réouverture d'un musée-modèle, in La Revue des Musées de France / Revue du Louvre, vol. 2020-3, Paris, Réunion des Musées Nationaux, 2020, p. 13.
  2. ^ Evene.fr - Toute la culture, Musée de Picardie, su evene.fr.
  3. ^ Fonte: Léon Riotor, Puvis de Chavannes, Librairie Larousse (1914)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Matthieu Pinette, Couleurs d'Italie, couleurs du Nord - Peintures étrangères des musées d'Amiens, édition Somogy, Paris, 2001.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN129619871 · ISNI (EN0000 0001 2156 0603 · LCCN (ENn82158272 · BNF (FRcb118649518 (data) · J9U (ENHE987007265753005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n82158272