More Than Words

More Than Words
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaExtreme
Pubblicazione23 marzo 1991
Durata5:34 (versione album)
3:43 (versione singolo)
Album di provenienzaExtreme II: Pornograffitti
GenerePop rock
Soft rock
Rock acustico
EtichettaA&M
ProduttoreMichael Wagener
Registrazione1990
Formati7", 12", CD, MC
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[1]
(vendite: 45 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[2]
(vendite: 50 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[3]
(vendite: 500 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[4]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[5]
(vendite: 70 000+)
Bandiera del Canada Canada[6]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[7]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[8]
(vendite: 600 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[9]
(vendite: 60 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[10]
(vendite: 35 000+)
Extreme - cronologia
Singolo precedente
(1990)
Singolo successivo
(1991)

More Than Words è una canzone del gruppo musicale statunitense Extreme, estratta come terzo singolo dall'album Extreme II: Pornograffitti nel marzo 1991. Si tratta di una ballad costruita intorno a un lavoro acustico di chitarra di Nuno Bettencourt e la voce di Gary Cherone (con armonie vocali di Bettencourt), in contrasto con lo stile funk metal che aveva fino ad allora caratterizzato la proposta musicale del gruppo.

Il singolo debuttò alla posizione numero 81 della Billboard Hot 100 e dopo poche settimane raggiunse la vetta della classifica,[11] regalando agli Extreme il primo successo commerciale negli Stati Uniti. Si posizionò inoltre al secondo posto della Official Singles Chart nel Regno Unito. Il successo ottenuto dal brano influenzerà la nascita di diverse altre famose ballate acustiche di quegli anni, come To Be with You dei Mr. Big.[12]

È stata inserita alla posizione numero 43 nella classifica delle "100 più grandi canzoni d'amore" stilata da VH1,[13] mentre nel 2014 è stata indicata come la 20ª più grande power ballad di tutti i tempi da Yahoo! Music.[14]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nuno Bettencourt ha dichiarato di aver scritto il brano per avvertire come la frase "I love you" (ti amo) stesse secondo lui diventando abusata e priva di significato:[15]

«La gente la usa così facilmente e con tanta leggerezza da pensare che basta dire ciò e tutto risolto, tutto OK. A volte è necessario fare qualcosa in più e bisogna dimostrarlo - ci sono altri modi per dire ti amo

Gary Cherone si è invece così espresso riguardo al brano:[16]

«Non era la classica ballata che incideva ogni gruppo hard rock di quel periodo, in tutti i sensi. È curioso che noi ci fossimo ispirati soprattutto ai Beatles di If I Fell, mentre molta gente pensò che fossimo stati influenzati dalle armonie vocali degli Everly Borthers. In ogni caso una "piccola cosa acustica a due voci" divenne una hit unica e sensazionale.»

Inizialmente, il pezzo non era stato composto con l'intenzione di farne un successo, ma si trattava di un semplice interludio acustico all'interno dell'album Pornograffiti. La band si accorse del potenziale commerciale del brano solo quando cominciò ad eseguirlo dal vivo in tour, vedendo che la gente conosceva ogni singola parola e cantava a voce alta. Cherone e Bettencourt decisero dunque di fare pressione sulla casa discografica affinché pubblicasse un ulteriore singolo.[16]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale della canzone è stato diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris e girato interamente in bianco e nero. Il video mostra Gary Cherone e Nuno Bettencourt mentre eseguono il brano in una stanza, con gli altri membri del gruppo che stanno seduti nelle vicinanze a guardare divertiti.

Il videoclip del brano You Don't Love Me Anymore di "Weird Al" Yankovic ne è una esplicita parodia.[17]

Cover e versioni[modifica | modifica wikitesto]

Oltre all'originale esistono varie cover di altri artisti. Tra quelli che hanno reinterpretato il brano si segnalano:

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

7" Single A&M 390 764-7
  1. More Than Words – 3:43
  2. Nice Place to Visit – 3:16
12" Single AMX 792
  1. More Than Words – 3:43
  2. Nice Place to Visit – 3:16
  3. Little Girls – 3:47
  4. Mutha (Don't Wanna Go to School Today) – 4:52
CD Maxi A&M 390 764-2
  1. More Than Words (Remix) – 3:44
  2. Kid Ego – 4:02
  3. Nice Place to Visit – 3:17

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1991) Posizione
Australia[24] 7
Belgio (Fiandre)[25] 13
Canada[26] 2
Germania[27] 44
Nuova Zelanda[28] 7
Paesi Bassi[29] 3
Stati Uniti[30] 7
Svizzera[31] 12

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DA) More Than Words, su IFPI Danmark. URL consultato il 5 maggio 2020.
  2. ^ (NL) Goud/Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 maggio 2015.
  3. ^ (EN) Extreme - More Than Words – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 maggio 2015.
  4. ^ (SV) Gold & Platinum 1987–1998 (PDF), su IFPI Sweden. URL consultato il 13 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  5. ^ (EN) Gavin Ryan, Australia's Music Charts 1988-2010, Mt. Martha, VIC, Australia, Moonlight Publishing, 2011.
  6. ^ (EN) Gold Platinum Database, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 13 maggio 2015.
  7. ^ (EN) Dean Scapolo, The Complete New Zealand Music Charts: 1966–2006, Wellington, Dean Scapolo and Maurienne House, 2007, ISBN 978-1-877443-00-8.
  8. ^ (EN) More Than Words, su British Phonographic Industry. URL consultato il 6 gennaio 2024.
  9. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 27 febbraio 2024. Digitare "Extreme" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  10. ^ More Than Words (certificazione), su FIMI. URL consultato il 1º marzo 2021.
  11. ^ a b c d e (EN) Extreme – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 18 giugno 2015. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  12. ^ (EN) Mike McPadden, 5 Hair Metal Ballads Inspired By/Ripped Off From Extreme's “More Than Words”, su vh1.com, VH1, 7 agosto 2015. URL consultato il 26 settembre 2015.
  13. ^ (EN) VH1 - 100 Greatest Love Songs, su cs.ubc.ca. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  14. ^ (EN) The Top 25 Power Ballads of All Time, su yahoo.com, Yahoo!. URL consultato il 29 dicembre 2014.
  15. ^ (EN) Kira L. Billik, Extreme: Boston Group Riding the Funk-O-Metal Machine, su Albany Herald, 20 giugno 1991. URL consultato il 27 giugno 2014.
  16. ^ a b Classic Rock Lifestyle, numero 21, luglio 2014, pag. 91
  17. ^ (EN) You Don't Love Me Anymore by Weird Al Yankovic Songfacts, su songfacts.com, Songfacts. URL consultato il 3 luglio 2012.
  18. ^ Jack Black e Jimmy Fallon: la parodia di More Than Words, su my-way-online.blogspot.it, 6 maggio 2015. URL consultato il 6 maggio 2015.
  19. ^ a b c d e f g h i j (NL) Extreme - More Than Words, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 18 giugno 2015.
  20. ^ (EN) Top Singles - Volume 54, No. 1, June 08 1991, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  21. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  22. ^ (EN) Irish Singles Chart, database, su irishcharts.ie, Irish Recorded Music Association. URL consultato l'8 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  23. ^ (EN) Official Singles Chart Top 75: 28 July 1991 - 03 August 1991, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 18 giugno 2015.
  24. ^ (EN) ARIA Charts - End Of Year Charts - Top 50 Singles 1991, su aria.com.au, ARIA Charts. URL consultato il 18 giugno 2015.
  25. ^ (NL) Jaaroverzichten 1991, su Ultratop.be/, ULTRATOP & Hung Medien. URL consultato il 18 giugno 2015.
  26. ^ (EN) Top Singles - Volume 55, No. 3, December 21 1991, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015).
  27. ^ (DE) Single – Jahrescharts 1991, su offiziellecharts.de. URL consultato il 18 giugno 2015.
  28. ^ (EN) Top Selling Singles of 1991, su nztop40.co.nz, Recording Industry Association of New Zealand. URL consultato il 18 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2015).
  29. ^ (NL) Jaaroverzichten 1991, su dutchcharts.nl. URL consultato il 18 giugno 2015.
  30. ^ (EN) Billboard Top 100 – 1991, su Longboredsurfer.com, The Longbored Surfer. URL consultato il 18 giugno 2015.
  31. ^ (DE) Schweizer Jahreshitparade 1991, su Hitparade.ch, Hung Medien. URL consultato il 18 giugno 2015.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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