Mario Del Treppo

Mario Del Treppo (Pola, 29 marzo 1929) è uno storico italiano, specializzato in storia del Medioevo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Compiuti gli studi superiori nell'Università «Federico II» di Napoli, ha conseguito la laurea in Lettere nel 1952. Allievo di Ernesto Pontieri, Mario Del Treppo dal 1968 ha insegnato storia medievale nella stessa università partenopea, dove attualmente è professore emerito. È socio nazionale dell'accademia dei Lincei, della Società di scienze, lettere ed arti di Napoli, nonché dell'Accademia pontaniana del capoluogo campano.[1]

I suoi studi sono focalizzati in prevalenza sugli aspetti economici della storia del Mezzogiorno d'Italia nel periodo aragonese e sulle connessioni politico-economiche nell'area mediterranea. Il suo metodo d'indagine si avvale spesso di «fonti documentarie inusuali»[2] e ha rivendicato la completa indipendenza della ricerca dalla politica del presente e dagli obblighi imposti dalla divulgazione. Oltre ai saggi in volume elencati nella successiva sezione "Opere", che rappresentano il frutto di un intenso lavoro di ricerca storica, i suoi contributi si esprimono anche sotto forma di articoli, recensioni e voci enciclopediche per il Dizionario biografico degli Italiani. Alcuni di questi profili riguardano personaggi che alla corte angioina ebbero posizioni di rilievo, soprattutto ma non solo in ambito economico[3].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Longobardi, Franchi e Papato in due secoli di storia vulturnese, in «Archivio storico per le province napoletane», XXXIV, 1953-54, pp. 1–25.
  • La vita economica e sociale in una grande abbazia del Mezzogiorno: San Vincenzo al Volturno nell'alto Medioevo, in «Archivio storico per le province napoletane», XXXXV, 1955, pp. 1–82.
  • L'espansione catalano-aragonese nel Mediterraneo, in Nuove questioni di storia medioevale, Milano, Marzorati, 1964, pp. 259–300.
  • I mercanti catalani e l'espansione della Corona aragonese nel secolo XV, Napoli, L'Arte tipografica, 1967.
  • I mercanti catalani e l'espansione della Corona d'Aragona nel secolo XV, Napoli, L'Arte tipografica, 1972 (versione ampliata).
  • Amalfi medioevale (in collaborazione con Alfonso Leone), Napoli, Giannini, 1977.
  • Il re e il banchiere. Strumenti e processi di razionalizzazione dello stato aragonese di Napoli, in Spazio, società, potere nell'Italia dei Comuni, a cura di G. Rossetti, Napoli, 1986, pp. 228–304.
  • Tra miti e ricerca storica, in Nel segno di Federico II, a cura di Mario del Treppo, Napoli, 1989, pp. 11–28.
  • Federico II e il Mediterraneo, in «Studi storici», XXXVII, 2, 1996, pp. 373–390.
  • Ricordo di Ernesto Pontieri, in «Rassegna storica salernitana», XXII, 2004, pp. 215–231.
  • Storiografia del Mezzogiorno, Napoli, Guida, 2007.

Per una rassegna esaustiva degli scritti di Mario Del Treppo, si veda la sua Bibliografia, nella rivista «RM - Reti medievali».[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fonte: Enciclopedia Treccani on line. URL consultato il 10 settembre 2017.
  2. ^ Cfr. Viella Libreria Editrice. URL consultato il 10 settembre 2017.
  3. ^ Cfr., ad esempio, la voce Alopo Pandolfello, in Dizionario biografico degli italiani, volume secondo, Roma, 1961, pp. 524: questo personaggio fu uno dei favoriti della regina di Napoli Giovanna II, la quale gli conferì una potenza tanto straordinaria quanto effimera e destinata a svanire tragicamente con la decapitazione.
  4. ^ Rivista on line «RM-Reti medievali», Scaffale, Mario Del Treppo, Bibliografia degli scritti (1953-2004). URL consultato il 10 settembre 2017.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gabriella Rossetti e Giovanni Vitolo (a cura di), Medioevo Mezzogiorno Mediterraneo. Studi in onore di Mario Del Treppo, volumi 1-2, Napoli, Liguori, 2000.
  • Marco Lombardi, Mario Del Treppo. La storia senza dogmi, in «La Repubblica», 23 agosto 2006.
  • Giovanni Vitolo, Storiografie parallele. Mario Del Treppo, Gabriella Rossetti e il Gisem, in «Studi storici», anno 49°, numero 2, aprile-giugno 2008, pp. 391–404.
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