Marcello Severoli

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Marcello Severoli (Faenza, 1644 – Roma, 12 dicembre 1707) è stato un antiquario e religioso italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Avvocato concistoriale, fu Prelato votante della Segnatura Apostolica di Giustizia, e poi Decano della stessa. Fu noto tra i suoi contemporanei per la sua erudizione letteraria, in particolare nel campo della filologia. Membro e promotore dell'Accademia dell'Arcadia, era noto per le conversazioni di tipo letterario che si tennero quotidianamente presso la sua abitazione.

Bibliofilo fornito di una ricca biblioteca, fu anche direttore della Biblioteca Alessandrina tra il 1702 e il 1708^[1].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

• Dissertatio R.P.D. Marcelli Severoli pro iure ven. capituli Generalis Sac. ordinis Carthusiensis. In destituendis, & instituendis prioribus, Typis Reu. Cam. Apostolicae, 1700

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

• Hanns Gross, Rome in the age of Enlightenment: The post-Tridentine syndrome and the ancien regime, Cambridge University Press, 2004.
• Giovanni Mario Crescimbeni, Vita di Marcello Severoli, in Le Vite Degli Arcadi Illustri, vol. 2, Roma, Rossi, 1710, pp. 275-294. URL consultato il 5 giugno 2023.
• Isidoro Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890 memorie storiche Isidoro Carini: Contributo alla storia letteraria d'Italia del secolo 17. e de'principii del 18, Vol. 1. Tip. della pace di Filippo Cuggiani, 1891.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

• Wikisource contiene una pagina dedicata a Marcello Severoli
• Wikiquote contiene citazioni di o su Marcello Severoli

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

• Marcello Severoli, su accademicidellacrusca.org, Accademia della Crusca.

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