Luint

Luint
frazione
Luint – Veduta
Luint – Veduta
La chiesa
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Comune Ovaro
Territorio
Coordinate46°28′N 12°52′E / 46.466667°N 12.866667°E46.466667; 12.866667 (Luint)
Altitudine621 m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Cod. postale33025
Prefisso0433
Fuso orarioUTC+1
PatronoSanta Caterina - San Valentino
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Luint
Luint

Luint (Luvint in friulano[1]) è una frazione del comune di Ovaro (UD). Si trova a 621 m in Val Degano, alla destra orografica del torrente. È situato su un terrazzamento naturale alle pendici del monte Col Gentile (2076 m).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prima citazione di Luint è di epoca tardo medioevale. La zona, tuttavia, era abitata anche in epoche precedenti, come dimostra la presenza dei resti di una fortificazione (forse un castelliere) in prossimità dell'abitato.

A partire dal medioevo costituì un comune autonomo, mentre nel XIX secolo venne aggregato prima al comune di Mione e quindi, insieme a questo, a quello di Ovaro. Fino al secondo dopoguerra fece parte della parrocchia della pieve di Gorto, da cui fu staccato per entrare a far parte della neocostituita parrocchia di Mione.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

In paese si trova la chiesa di Santa Caterina, di origine medioevale e rimaneggiata nel XVIII secolo. Nella chiesa aveva sede la confraternita di san Valentino.

Di un certo interesse sono anche la casa Lupieri (esempio di dimora signorile carnica del XVIII secolo) e la fontana di pietra.

Blasone popolare[modifica | modifica wikitesto]

(FUR)

«Luvint: buina tiera, trista int»

(IT)

«Luint: buona terra, cattiva gente»

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bianca Agarinis Magrini. "Caro amico pregiatissimo. Un epistolario dell'Ottocento fra Carnia, Cadore e Comelico". Udine, Forum, 2000.
  • Bianca Agarinis Magrini. "1848. L'Organo di Luint". Il campo sentieri, 1999.
  • Bianca Agarinis Magrini (cur.), "Funesti effetti di sanitarie negligenze" di GioBatta Lupieri. Montereale Valcellina, Circolo Culturale Menocchio, 2002.