Lepetane

Lepetane
località
(SR) Lepetani (Лепетани)
Lepetane – Veduta
Lepetane – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera del Montenegro Montenegro
ComuneTeodo
Territorio
Coordinate42°28′01.56″N 18°41′12.48″E / 42.4671°N 18.6868°E42.4671; 18.6868 (Lepetane)
Abitanti194 (2003)
Altre informazioni
Prefisso+382 032
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Montenegro
Lepetane
Lepetane
Sito istituzionale
Passage Veriga

Lepetane[1][2][3] (in montenegrino Lepetani o Лепетани, già Lepetane[3]) è un insediamento del Montenegro, nel comune di Teodo affacciato sulle Bocche di Cattaro.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la caduta dell'Impero romano la Dalmazia meridionale, dal Narenta al Drin, passò sotto dominio bizantino.

Tra il 614 e il 615 iniziò l'orda àvaro-slava che raggiunse la costa della Dalmazia. L'imperatore Eraclio chiese aiuto contro di loro ai Serbi bianchi della Lusazia che nell'anno 630 occuparono le terre invase dagli Avari, liberandole. Come ricompensa, Eraclio permise ai Serbi di instaurare principati autonomi governati da un principe (in serbo župan, жупан), comunque, sotto la sovranità bizantina. Lastua superiore fece quindi parte della Doclea (a differenza della vicina Cattaro parte del thema Dalmatia), poi inglobato nel Gran principato di Rascia.

Dal 1420 fece parte dell'Albania Veneta. Caduta la Serenissima, con la Pace di Presburgo seguì il destino degli ex possedimenti veneziani entrando per un breve periodo nel Regno d’Italia napoleonico.

Col Trattato di Schönbrunn del 1809 entrò a far parte delle Province Illiriche per entrare poi in mano austriaca col Congresso di Vienna nel 1815 nel Regno di Dalmazia come comune autonomo[4] e poi frazione del comune di Cattaro[3].

Dopo la prima guerra mondiale, non facendo parte dei territori della Dalmazia citati nel Patto di Londra, entrò a far parte del neo costituito Regno dei Serbi, Croati e Sloveni.

Tra il 1941 e il 1943 fece parte della provincia di Cattaro, suddivisione amministrativa del Governatorato della Dalmazia, dipendente dal Regno d'Italia.

Dopo la seconda guerra mondiale fece parte della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia; dal 2006 fa parte del Montenegro.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. a p. 327 in Istituto Idrografico della Marina, Portolano del Mediterraneo, volume 6, Adriatico Orientale (edizione 1994, nuova tiratura febbraio 2002), Genova. (Pubblicazione annessa alla cartografia ufficiale dello Stato - legge 2 febbraio 1960, n. 68).
  2. ^ “Lepetane“ in “Villaggio Lepetane, in Dalmazia Circolo di Cattaro, 1838“ Archiviato il 29 novembre 2014 in Internet Archive. – catasto austriaco franceschino
  3. ^ a b c Lepetane nel comune di Cattaro, Kotor in: Gemeindelexikon, der im Reichsrate Vertretenen Königreiche und Länder. Bearbeit auf Grund der Ergebnisse der Volkszählung vom 31. Dezember 1900. Herausgegeben von der K.K. Statistischen Zentralkommission. XIV. Dalmatien. Wien 1908[collegamento interrotto]
  4. ^ Comune Lepetane, Circolo di Cattaro, Dist.o censuao di Cattaro, Provincia Dalmata (JPG), su Catasto austriaco. URL consultato il 2 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2012).

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