Kino (gruppo musicale sovietico)

Кино
Viktor Coj (in alto) e Jurij Kasparjan (in basso) durante un concerto a Leningrado nel 1986
Paese d'origineBandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
GenerePost-punk
New wave
Rock gotico
Rock alternativo
Periodo di attività musicale1981 – 1990
EtichettaMOROZ Records
Album pubblicati17
Studio7
Live3
Raccolte7
Sito ufficiale

I Kino (in russo Кино?) sono stati un gruppo rock sovietico capitanato da Viktor Coj. Sono stati uno dei più influenti e importanti gruppi rock russi degli anni ottanta.

Storia del gruppo[modifica | modifica wikitesto]

Il primo nucleo del gruppo si forma a Leningrado nell'estate del 1981 sotto il nome di Garin i giperboloidy (dal racconto di Aleksej Nikolaevič Tolstoj, L'Iperboloide dell'Ingegnere Garin) che vedeva come membri Coj al basso, Aleksej Rybin alla chitarra e Oleg Valinskij alla batteria. L'autunno dello stesso anno iniziano a esibirsi allo storico locale rock di Leningrado, il Leningrad Rock Club, ottenendo un buon successo; la band effettua diverse registrazioni che saranno pubblicate ufficialmente in una raccolta nel 2002 intitolata Первые записи. Dopo l'abbandono di Oleg Valinskiy la band cambia nome in Kino.

L'estate del 1982 esce il primo album 45 (chiamato così per la sua durata in minuti) registrato con l'ausilio dell'altra storica band russa Akvarium il cui leader Boris Grebenščikov aveva contribuito a lanciare Coj sulla scena rock leningradese; l'album venne distribuito lentamente attraverso canali non ufficiali e contribuì a far conoscere i Kino in una scena musicale che viveva ancora in stato di semiclandestinità.

In seguito venne registrato un album demo che doveva inizialmente essere il secondo album ed esso venne intitolato 46 e si doveva presentare come diretto seguito di 45; esso presentava uno stile più dark del precedente, sempre con toni romantici. L'album non venne pubblicato a causa di incomprensioni con l'allora chitarrista solista Aleksei Rybin che successivamente lascerà il gruppo. L'album, comunque, circolò sotto forma di bootleg.

Nel 1984, fu la volta di Načal'nik Kamčatki (Начальник Камчатки), album dallo stile minimale con arrangiamenti più elettrici rispetto all'album precedente, grazie agli effetti di fuzz del nuovo chitarrista Jurij Kasparjan. Il titolo dell'album si riferisce al lavoro che il leader della band Victor Tsoi esercitò per gran parte della sua vita come addetto alle caldaie di un condominio di Leningrado, infatti in russo nachalnik vuol dire "capo" e kamchatki è un termine dialettale per "caldaia"; all'album partecipano: Sergey Kuryokhin (Tastiere), Petr Troshchenkov (Percussioni), Vsevolod Gakkel'(Violoncello), Georgii Gur'yanov (Percussioni) e Igor' Butman (Sassofono); Boris Grebenščikov contribuisce suonando il Casio VL-1. Načal'nik Kamčatki sarà l'album che li porterà al successo in tutta l'Unione Sovietica e così la band intraprenderà il suo primo tour in tutto il paese.

L'anno successivo fu la volta di Eto ne ljubov'..., la cui lavorazione fu caratterizzata da alcuni cambiamenti di formazione: innanzitutto il cambio di produttore, infatti Andrei Tropillo venne licenziato e al suo posto venne preso Aleksei Vishnia che si occuperà anche delle parti di drum machine; Boris Grebenščikov lascia la band per tornare a riconcentrarsi sugli Akvarium.

Dopo l'uscita dell'album, il bassista Aleksandr Titov, anche lui membro degli Akvarium, lasciò la band in favore di questi ultimi e verrà sostituito da Igor' Tihomirov.

Nel gennaio 1986, il produttore Andrei Tropillo fece pubblicare il quarto album della band: Noch (Ночь), che la band registrò nei mesi precedenti al licenziamento di Tropillo. L'album riscosse un enorme successo con ben 2 milioni di copie vendute. Nonostante il successo la band reagì in maniera indignata alla pubblicazione dell'album.

Nella primavera dello stesso anno, la band partecipa al IV Festival Rock Club, dove venne premiata per la canzone Дальше действовать будем мы ("Da ora in poi, saremo noi al comando") e insieme agli Akvarium e agli Alisa suonarono nel mese di luglio al Palazzo d'Ingegneria della Cultura di Mosca. Successivamente le tre band insieme agli Strannye Igry realizzarono una compilation per l'etichetta australiana Big Time Records, prodotta da Joanna Stingray (produttrice e musicista americana e figura essenziale nella promozione del rock russo in Occidente) e destinato al mercato americano dal nome: Red Wave: 4 Underground Bands from the Soviet Union; l'album ebbe un discreto successo in California dove vendette 10 000 copie; questa compilation ebbe il privilegio di essere la prima pubblicazione di musica rock sovietica in Occidente.

Il biennio 1986-1988 vide impegnata la band, e in particolare Viktor Coj, in molti progetti. Quest'ultimo intraprese una carriera di attore e tra il 1986 e il 1987 recitò in quattro film: Konets kanikul di Rašid Nugmanov, Rock e Posledniy geroi di Alexy Utchitel e come protagonista nel film Igla del 1988 diretto sempre da Rašid Nugmanov. Nel 1987 i Kino al completo recitarono nel film Assa di Sergei Soloviev, un film documentario sulla scena rock sovietica, dove il gruppo eseguì durante i titoli di coda ''перемен!'' ("Cambiamenti!"). I Kino divennero così una band di culto nell'intera URSS

Nel 1988 la band pubblicò Gruppa Krovi (Группа крови); l'album segnò una grande passo avanti per la maturità artistica della band e portò il rock sovietico a un livello più alto, grazie a classici come l'omonimo Gruppa Krovi (inciso anche in lingua inglese col titolo Blood Type), Spokoynaya noch (Peaceful Night) e Zakroy za mnoy dver', ya ukhozhu (Close the Door Behind Me, I'm Leaving).

Nel 1989 la band venne frequentemente invitata a esibirsi in occidente: in Danimarca, ad un concerto di beneficenza per raccolta fondi del terremoto in Armenia; al French Rock Festival a Bourges e al Back in the U.S.S.R, un festival italiano dedicato al rock sovietico, a Melpignano (in provincia di Lecce) e a New York per la première americana di Igla, dove i Kino fecero un breve concerto.

Nello stesso anno la band pubblicò Zvezda po imeni Solntse (Звезда по имени Солнце), album delle tematiche più introspettive e dai toni più cupi.

Dopo la pubblicazione dell'album la band effettuò diverse apparizioni televisive, come nel programma Vzglyad.

Ultimo album, fine del gruppo ed eventi recenti[modifica | modifica wikitesto]

La band tenne l'ultimo concerto il 24 giugno 1990 allo Stadio Lužniki, dopo di che annunciò un breve pausa per la lavorazione del nuovo album, che si sarebbe svolta in Francia più altri progetti che non furono realizzati; infatti, i piani della band furono stravolti a causa della morte prematura di Viktor Coj, avvenuta il 15 agosto 1990 a Tukums, in Lettonia per un incidente stradale, all'età di 28 anni, mentre era di ritorno da una battuta di pesca. Secondo alcune versioni, Coj si sarebbe addormentato al volante, schiantandosi contro un autobus proveniente dalla parte opposta.

Così l'album al quale la band stava lavorando fu l'ultimo, al quale fu deciso non dare un titolo, anche se diverrà conosciuto anche come Černyi al'bom, cioè "L'album nero", per la presenza di una copertina di colore nero, in segno di lutto, e col nome della band scritta in bianco, e venne registrato dopo la morte di Coj usando i suoi nastri demo per le parti vocali, trovati miracolosamente intatti nell'automobile dove il cantante perse la vita, e venne pubblicato nel dicembre 1990, 4 mesi dopo il decesso di Coj. In seguito, i membri rimasti dei Kino organizzarono una conferenza stampa dove annunciarono lo scioglimento della band.

La morte di Viktor Coj fu un duro colpo per l'intera Unione Sovietica.

Nel 2012 i restanti membri del gruppo, Georgij Gur'janov, Jurij Kasparjan e Igor' Tihomirov, si riunirono, dopo 22 anni dallo scioglimento del gruppo, per la registrazione di un'ultima canzone intitolata Атаман (Ataman), usando una vecchia registrazione acustica di Coj risalente al 1990, ritrovata solo di recente. Di questa canzone fu realizzato un videoclip che ritrae i superstiti del gruppo nella registrazione del pezzo. Simbolica è la data di pubblicazione della canzone, ovvero il 21 giugno 2012, giorno che sarebbe stato il 50º compleanno di Coj.

Il 20 luglio 2013, il batterista del gruppo Georgy Gur'janov morì per complicazioni da epatite C e cancro al pancreas all'età di 52 anni.

Stile musicale[modifica | modifica wikitesto]

Le canzoni erano tutte scritte da Coj ed erano caratterizzate da una semplicità poetica. I temi affrontati riguardavano l'amore, la guerra, come nel brano Группа крови (Blood Type in inglese) e il desiderio di libertà; il tema di tipo politico era presente solo in poche canzoni come Мама Анархия ("Mamma Anarchia"), contenuto nell'album Noch del 1986 e перемен! ("Cambiamenti!"), scritto tra il 1985 e il 1986 in riferimento al clima di cambiamenti nello Stato sovietico a seguito dell'elezione del presidente Mikhail Gorbachev. Nel primo album della band, 45, il sound risulta, cosa rara per un gruppo agli esordi e con pochi mezzi a disposizione, già sorprendentemente ben strutturato, l'impiego di strumenti quali il flauto (che ha un ruolo preminente nel brano Мои друзья) o il glockenspiel fanno virare spesso il disco verso sonorità quasi progressive. Il canto di Coj risulta già molto espressivo e soprattutto vario, presentando coloriture vocali che avrebbe poi abbandonato negli album successivi, passa dal tono sommesso e sognante di Дерево a quello solare di Просто хочешь ты знать alle asprezze di Когда-то ты был битником. Di grande efficacia sono le chitarre che contribuiscono fortemente al mood e anche al ritmo dei brani mettendo le percussioni in secondo piano; notevoli poi sono gli intrecci tra chitarre acustiche (un esempio è in Бездельник) o tra chitarra acustica e chitarra elettrica (Бездельник 2) che vanno a creare una trama melodica particolarmente raffinata. I testi erano incentrati sulla vita e sulle esperienze di Coj; si parla di rapporti di amicizia, di infatuazioni, di tentativi di superare una esistenza difficile, ma a volte vengono anche solo raccontati dettagli di vita urbana, si pensi al brano Электричка (traslitterato in Električka), il cui titolo è il nome in russo del treno elettrico suburbano, ove Coj è particolarmente abile nel tratteggiare un quadro di grande realismo.

Le sonorità della band sono ispirate dallo stile post-punk e new wave e in particolare di band occidentali come i The Cure, The Smiths, R.E.M, The Sisters of Mercy e i Joy Division e in particolare del leader Ian Curtis, al quale Coj si ispirava per la sua vocalità.

Ultima Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Ex Membri[modifica | modifica wikitesto]

Collaboratori negli album[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  1. 45 (1982)
  2. Načal'nik Kamčatki Начальник Камчатки (1984)
  3. Eto ne ljubov'... Это не любовь.. (1985)
  4. Noč' Ночь (1986)
  5. Gruppa Krovi Группа крови (1988)
  6. Zvezda po imeni Solnce Звезда по имени Солнце (1989)
  7. Černyi al'bom Чёрный альбом (1990)

Compilation e demo[modifica | modifica wikitesto]

  1. The Unknown Songs of Viktor Tsoi Неизвестные песни Виктора Цоя (1982)
  2. 46 (1983)
  3. Red Wave: 4 Underground Bands from the USSR (1986)
  4. The Last Hero Последний Герой (1989)
  5. The Greatest Hits Лучшие Песни (2001)
  6. Kino in Film Кино в кино (2002)
  7. The Story of This World История Этого Мира (2002)
  8. The Final Recordings Последние записи (2002)

Partecipazioni in colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

  1. Belva di guerra - il brano "Trolleybus" è suonato alla radio.
  2. Grand Theft Auto IV - il brano "Gruppa krovi" appare in Vladivostok FM, radio russa del gioco.
  3. Igla
  4. Sisters
  5. Plutonio 239 - Pericolo invisibile
  6. Дурак (Uno Stupido) 2014

Live[modifica | modifica wikitesto]

  1. Live at the Rock Club Концерт в Рок-Клубе (1985)
  2. Live in Dubna Концерт в Дубне (1987)
  3. The Acoustic Concert Акустический концерт (1988)

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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