Jeremy Lin

Jeremy Lin
Jeremy Lin nel 2012
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera di Taiwan Taiwan[1]
Altezza 191 cm
Peso 91 kg
Pallacanestro
Ruolo Playmaker / guardia
Squadra N. T. Kings
Carriera
Giovanili
?-2006Palo Alto High School
2006-2010Harvard Crimson
Squadre di club
2010-2011G.S. Warriors29 (76)
2010-2011Reno Bighorns20 (360)
2011-2012N.Y. Knicks35 (512)
2012Erie BayHawks1 (28)
2012-2014Houston Rockets153 (1.985)
2014-2015L.A. Lakers74 (832)
2015-2016Charlotte Hornets78 (914)
2016-2018Brooklyn Nets37 (551)
2018-2019Atlanta Hawks51 (546)
2019Toronto Raptors23 (161)
2019-2020Beijing Ducks39 (871)
2021S.C. Warriors9 (178)
2021-2022Beijing Ducks23 (309)
2022Guangzhou L. Lions7 (48)
2023Kaohsiung Steelers
2023-N. T. Kings
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2022

Jeremy Shu-How Lin (Palo Alto, 23 agosto 1988) è un cestista statunitense con cittadinanza taiwanese.

Lin è divenuto uno dei protagonisti della stagione NBA 2011-12 con la maglia dei New York Knicks: da giocatore poco conosciuto, panchinaro e con poche partite all'attivo in NBA, ha saputo approfittare dell'opportunità di giocare come titolare grazie ai numerosi infortuni subiti dai propri compagni di squadra, sfoggiando prestazioni brillanti. Dal 4 febbraio 2012 ha messo a referto almeno 20 punti in ciascuna partita disputata, per sei partite consecutive, con un record di 38 contro i Los Angeles Lakers. Per celebrare la serie di ottime prestazioni è stato coniato il termine "Linsanity" (gioco di parole con il cognome Lin e la parola insanity, in italiano: follia); il termine richiama foneticamente la "Vinsanity", crasi di “Vince” (Carter) e “insanity”, termine coniato quando Vince Carter giocava nei Toronto Raptors e stupiva per le sue giocate spettacolari.

È il quarto giocatore asioamericano nella storia della NBA (dopo Raymond Townsend, Wat Misaka e Rex Walters) e il primo di origine cinese e taiwanese.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lin con la divisa della Harvard University

Lin è cresciuto a Palo Alto in California in una famiglia di emigrati di origine taiwanese e cinese. La famiglia paterna è originaria di Beidou nella Contea di Changhua, a Taiwan; quella materna originaria di Pinghu nello Zhejiang, in Cina, e trasferitasi a Taiwan.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Al termine della stagione 2005-06 alla Palo Alto High School è stato eletto Giocatore dell'Anno della Northern California Division II, ed è stato inserito nel quintetto All-State; Lin ha chiuso il suo ultimo anno a Palo Alto con una media di 15.1 punti, 7.1 assist, 6.2 rimbalzi e cinque palle rubate[3].

College[modifica | modifica wikitesto]

Gli unici college disposti a garantire a Lin l'ammissione nella squadra di pallacanestro furono la Brown e l'Università di Harvard; Lin optò proprio per quest'ultima, che disputava la Ivy League.

Al suo anno da rookie disputò 28 partite, mettendo a referto 133 punti complessivi, con una media di 4,8 a partita. Al suo anno da sophomore le cifre migliorarono sensibilmente: in 30 incontri mise a segno 377 punti, chiudendo con la media di 12,6 a partita. Alzò ancora il rendimento nel suo terzo anno, chiuso con 497 punti in 28 partite (17,8 di media); al suo ultimo anno riuscì a mantenere lo stesso livello, chiudendo con 476 punti complessivi in 29 partite. Dopo essersi laureato in Economia, si dichiarò eleggibile per il Draft NBA 2010.

NBA[modifica | modifica wikitesto]

Lin non venne scelto da alcuna squadra al Draft; fu però invitato dai Dallas Mavericks a prendere parte ad alcune partite di Summer League. Prima dell'inizio della stagione NBA 2010-11, ricevette quattro offerte di ingaggio: dai Mavericks, dai Los Angeles Lakers, da una squadra di Eastern Conference il cui nome è rimasto segreto, e dai Golden State Warriors. Il 21 luglio 2010 Lin firmò un accordo biennale proprio con i Warriors.

Golden State Warriors[modifica | modifica wikitesto]

I Golden State Warriors[4] gli offrono un contratto di due anni a 500.000 dollari a stagione. Esordisce contro i Los Angeles Clippers, e segna i suoi primi punti NBA nella partita successiva contro i Los Angeles Lakers, in cui mette a referto anche 3 assist e quattro palle rubate. Sempre contro i Lakers segna 13 punti in 18 minuti (record personale in carriera, fino a quel momento). Durante la stagione partecipa anche alla D-League con i Reno Bighorns. Conclude il campionato NBA con una media di 2,6 punti a partita in 29 incontri.

New York Knicks[modifica | modifica wikitesto]

Jeremy Lin con la maglia dei New York Knicks.

Nella stagione 2011-12 passa ai New York Knicks; a New York trova però poco spazio in campo, disputando una media di pochi minuti a gara. Nel febbraio 2012 sfrutta però l'opportunità di giocare titolare, grazie ai numerosi infortuni subiti dai giocatori della squadra. Il 4 febbraio contro i New Jersey Nets mette a segno 25 punti in 36 minuti; nei due incontri successivi ne realizza rispettivamente 28 e 23, realizzando anche la prima doppia doppia della sua carriera grazie a 10 assist. Il 10 febbraio mette a referto 38 punti (record personale in carriera) e sette assist nella vittoria contro i Los Angeles Lakers per 92-85; nella vittoria contro i Minnesota Timberwolves, sua quarta gara consecutiva da titolare, mette a referto altri 20 punti. Il 14 febbraio mette a referto 27 punti e realizza il canestro decisivo a fil di sirena, consentendo ai Knicks di sconfiggere i Toronto Raptors. La striscia di realizzazioni oltre i 20 punti si interrompe il 15 febbraio: Lin realizza infatti 10 punti e 13 assist (record personale) nella vittoria contro i Sacramento Kings[5]. La prima sconfitta arriva tre giorni dopo: i Knicks cedono in casa ai New Orleans Hornets per 85-89, nonostante i 26 punti dello stesso Lin. La partita successiva al Madison Square Garden segna 28 punti con 14 assist (nuovo record) nella vittoria contro i Dallas Mavericks.

Il 17 febbraio viene convocato per il Rising Stars Challenge, la sfida tra rookie e sophomore organizzata nell'ambito dell'All-Star Weekend 2012. Lin non è stato inizialmente selezionato per partecipare alla partita, ma le sue prestazioni hanno convinto la NBA ad aggiungere il suo nome e quello di Norris Cole ai roster delle due squadre. La stagione si conclude però con un infortunio al menisco che lo costringe a saltare i playoff.[6] Comunque questo suo periodo a New York è stato caratterizzato anche da problemi avuti con Carmelo Anthony.[7][8]

Houston Rockets[modifica | modifica wikitesto]

Lin con Chandler Parsons a Houston

Scaduto il suo contratto con i Knicks, Lin riceve la qualifying offer e diventa così restricted free-agent. Il 14 luglio 2012 gli Houston Rockets presentano a Lin la propria offerta, che i newyorkesi decidono di non pareggiare, e pertanto Lin si trasferisce così a Houston, fortemente voluto dal general manager Daryl Morey.[9] Si presenta all'esordio segnando 12 punti e 8 assist contro i Detroit Pistons il 31 ottobre.

Los Angeles Lakers[modifica | modifica wikitesto]

L'11 luglio 2014 viene ceduto ai Los Angeles Lakers insieme ad una prima scelta del draft 2015.[10] A Los Angeles ha giocato 74 partite di cui 30 da titolare, con prestazioni alterne e per questo la sua annata è stata deludente. Con Jordan Clarkson ha formato il primo duo asiatico-statunitense ad avere giocato da titolare una sfida in NBA.[11]

Charlotte Hornets[modifica | modifica wikitesto]

Il 10 luglio 2015 firma con gli Charlotte Hornets.[12]

Brooklyn Nets[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º luglio 2016 si accasa ai Brooklyn Nets.[13] Tuttavia la sua esperienza è stata condizionata dagli infortuni[14][15][16] che per giunta hanno consentito alla squadra di accantonarlo in quanto Spencer Dinwiddie ha rilevato il suo posto con ottime prestazioni,[16] oltre all'arrivo di D'Angelo Russell nel giugno 2017.

Atlanta Hawks[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 luglio 2018 viene ceduto via trade agli Atlanta Hawks.[17]

Toronto Raptors[modifica | modifica wikitesto]

Ottenuto un buyout dagli Atlanta Hawks, il 13 febbraio 2019 passa ai Toronto Raptors ritrovatisi in pochi giorni con una panchina ridotta a causa dei recenti scambi e infortuni.[18] Fa il suo debutto, a poche ore dall'arrivo nella squadra canadese, in casa contro i Washington Wizards mettendo a referto 8 punti e 5 assist. Pur vedendo poco il campo vince con la squadra il primo titolo NBA della franchigia.[19]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Fonte:[20]

Legenda
  PG Partite giocate   PT  Partite da titolare  MP  Minuti a partita
 TC%  Percentuale tiri dal campo a segno  3P%  Percentuale tiri da tre punti a segno  TL%  Percentuale tiri liberi a segno
 RP  Rimbalzi a partita  AP  Assist a partita  PRP  Palle rubate a partita
 SP  Stoppate a partita  PP  Punti a partita  Grassetto  Career high
Denota le stagioni in cui ha vinto il titolo

Regular season[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2010-2011 G.S. Warriors 29 0 9,8 38,9 20,0 76,0 1,2 1,4 1,1 0,3 2,6
2011-2012 N.Y. Knicks 35 25 26,9 44,6 32,0 79,8 3,1 6,2 1,6 0,3 14,6
2012-2013 Houston Rockets 82 82 32,2 44,1 33,9 78,5 3,0 6,1 1,6 0,4 13,4
2013-2014 Houston Rockets 71 33 28,9 44,6 35,8 82,3 2,6 4,1 1,0 0,4 12,5
2014-2015 L.A. Lakers 74 30 25,8 42,4 36,9 79,5 2,6 4,6 1,1 0,4 11,2
2015-2016 Charlotte Hornets 78 13 26,3 41,2 33,6 81,5 3,2 3,0 0,7 0,5 11,7
2016-2017 Brooklyn Nets 36 33 24,5 43,8 37,2 81,6 3,8 5,1 1,2 0,4 14,5
2017-2018 Brooklyn Nets 1 1 25,0 41,7 50,0 100 0,0 4,0 0,0 0,0 18,0
2018-2019 Atlanta Hawks 51 1 19,7 46,6 33,3 84,5 2,3 3,5 0,7 0,1 10,7
2018-2019 Toronto Raptors 23 3 18,8 37,4 20,0 81,0 2,6 2,2 0,4 0,3 7,0
Carriera 480 221 25,5 43,3 34,2 80,9 2,8 4,3 1,1 0,4 11,6

Play-off[modifica | modifica wikitesto]

Anno Squadra PG PT MP TC% 3P% TL% RP AP PRP SP PP
2013 Houston Rockets 4 3 21,0 25,0 16,7 100 2,0 2,0 0,5 0,3 4,0
2014 Houston Rockets 6 0 29,5 41,0 21,7 81,3 3,7 4,3 0,5 0,2 11,3
2016 Charlotte Hornets 7 0 27,0 41,3 21,4 82,1 2,3 2,6 0,7 0,0 12,4
2019 Toronto Raptors 8 0 3,4 22,2 50,0 100 0,4 0,5 0,1 0,0 1,1
Carriera 25 3 19,1 37,6 21,6 83,6 2,0 2,2 0,4 0,1 7,2

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Toronto Raptors: 2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nancy Liu (February 16, 2012), "Jeremy Lin has automatic Taiwanese citizenship: MOFA" Central News Agency
  2. ^ (EN) Howard Beck, Newest Knick Out to Prove He’s Not Just a Novelty, in The New York Times, 28 dicembre 2011. URL consultato l'11 febbraio 2012.
  3. ^ (EN) Jeremy Lin, su gocrimson.com. URL consultato il 15 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2012).
  4. ^ NBA.com: Warriors sign undrafted free agent Jeremy Lin, su nba.com, 21 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2011).
  5. ^ NBA, Jeremy Lin mette la settima. Belinelli sbanca Milwaukee, su ilpallonaro.com, Il Pallonaro. URL consultato il 17 febbraio 2012.
  6. ^ (EN) Howard Beck, Lin to Have Knee Surgery and May Miss 6 Weeks, in The New York Times, 31 marzo 2012. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  7. ^ Yaron Weitzman, Amar'e said what everyone knew about Melo and Lin, su SBNation.com, 29 febbraio 2016. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  8. ^ (EN) Bob Garcia IV, Jeremy Lin Reveals Current State Of Relationship With Carmelo Anthony 6 Years After Playing Together, su ClutchPoints, 25 febbraio 2018. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  9. ^ From Richard Roth and Jillian Martin CNN, Houston Rockets sign Jeremy Lin as New York won't match offer, su CNN. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  10. ^ Lakers complete trade with Rockets for Lin, in ESPN.com. URL consultato il 13 luglio 2018.
  11. ^ (EN) Mark Medina, Lakers’ Jeremy Lin, Jordan Clarkson thrive as backcourt duo in loss to Thunder, su Inside the Lakers, 25 marzo 2015. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  12. ^ (EN) Hornets Sign Free Agent Guard Jeremy Lin, su Charlotte Hornets. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  13. ^ UFFICIALE NBA - Jeremy Lin firma per i Brooklyn Nets, su pianetabasket.com. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  14. ^ (EN) In stellar return to Charlotte, ex-Hornet Jeremy Lin proves he’s moved past injury, su charlotteobserver. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  15. ^ (EN) Nets' Lin: Injury won't change attacking style, su ESPN.com, 3 febbraio 2018. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  16. ^ a b (EN) Andrew Hughes 1 year ago, Spencer Dinwiddie will negate loss of Jeremy Lin, su Nothin' But Nets, 28 ottobre 2017. URL consultato il 16 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2018).
  17. ^ (EN) The Atlanta Journal-Constitution Michael Cunningham, Hawks acquire Jeremy Lin in trade with Nets, su myajc. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  18. ^ (EN) Raptors Sign Jeremy Lin, su Toronto Raptors. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  19. ^ FreeDawkins, Jeremy Lin Raptors DEBUT 2019.02.13 Raptors vs Wizards - 8 Pts, 5 Rebs, 5 Asts! | FreeDawkins, 13 febbraio 2019. URL consultato il 16 febbraio 2019.
  20. ^ (EN) Jeremy Lin Stats, su basketball-reference.com. URL consultato il 14 marzo 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Sponsorizza un team professionale di Dota2, i VGJ , la quale J nel nome sta proprio a rappresentare l'iniziale del suo nome.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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