Guardia aerea svizzera di soccorso

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo fiume della Polonia, vedi Rega (fiume).
Guardia aerea svizzera di soccorso
Descrizione generale
Attivadal 1952
NazioneBandiera della Svizzera Svizzera
ServizioRicerca e salvataggio
Soccorso alpino
TipoFondazione
Numero di emergenza1414
Con sim estera +41 333 333 333
SedeAeroporto di Zurigo
Dimensione12 elibasi
319 dipendenti
Mezzi17 elicotteri
3 aeroambulanze
ColoriRosso
Interventi annui21 000+ (2022)
Sito internetrega.ch
Membro di
Comandanti
Amministratore delegatoErnst Kohler
Medico primarioRoland Albrecht
Fonte: Rapporto 2022[1]
Voci di enti di soccorso presenti su Wikipedia

La Guardia aerea svizzera di soccorso, anche nota come Rega (acronimo dovuto ai nomi in tedesco Schweizerische Rettungsflugwacht, francese Garde aérienne suisse de sauvetage[2] e italiano Guardia Aerea svizzera di soccorso) è una fondazione privata senza scopo di lucro che ha sede a Kloten nel cantone di Zurigo. La Rega con quattordici basi per l'elisoccorso e i suoi diciannove elicotteri è la più grande rete di elisoccorso al mondo. In caso di necessità è possibile contattare direttamente Rega tramite il numero d'emergenza 1414 oppure tramite il canale radio E 161.300hz.

La Rega è specializzata negli interventi di ricerca e soccorso e di soccorso alpino con elisoccorso, oltre che di rimpatrio sanitario con aeroambulanza. Opera tutti i suoi voli con il codice ICAO SAZ e l'indicativo di chiamata SWISS AMBULANCE.

In quanto fondazione privata, la Rega non ha rapporti con lo Stato e finanzia le proprie attività grazie alle donazioni dei soci e al rimborso degli interventi da parte dei pazienti soccorsi, delle loro casse sanitarie o assicurazioni; è membro corporativo della Croce Rossa svizzera.

Storia[3][modifica | modifica wikitesto]

Aeromobili in uso[modifica | modifica wikitesto]

La Rega possiede 20 elicotteri, ed in particolare 8 Eurocopter H 145 e 11 AW109SP "Da Vinci" e 1 EC135 (in servizio a marzo 2024)[4], equipaggiati con apparecchiature sanitarie e per la visione notturna; l'equipaggio sanitario è solitamente composto da un medico e da un Infermiere. Dal 2013 è in funzione presso Swiss Aviation Training (nei pressi dell'aeroporto di Zurigo) un simulatore di volo unico al mondo per elicotteri AW109SP che la Rega impiega per l'addestramento dei propri piloti. Con i 21 ordini effettuati nel 2022, REGA punta a riformare la flotta e avendo solo H145 così da ridurre i costi di manutenzione e di addestramento, andando così a sostiuire gli AW109 e EC135.

Per il rimpatrio dall'estero di feriti o ammalati residenti in Svizzera la Rega ha a disposizione anche 3 aeroambulanze del tipo Bombardier Challenger CL-650, sui quali sono solitamente impiegati un medico ed un infermiere. 1 Airbus Helicopters H125, è utilizzato come base per il traning di nuovi piloti e del personale medico[5]

Aeromobile Origine Tipo In servizio
(2022)[4]
Note Immagine
Aerei per impieghi speciali
Bombardier Challenger CL-650 Bandiera del Canada Canada MedEvac 3[4] 3 CL-650 in servizio al marzo 2024. Tutti e tre gli aeromobili hanno base all'aeroporto di Zurigo.[4]
Elicotteri
AgustaWestland AW109 Da Vinci Bandiera dell'Italia Italia Ricerca e soccorso
MedEvac
11[4] 12 AW109SP ricevuti a partire dal 2009, 11 in servizio al marzo 2022.[4] Sono in via di dimissione e verranno sostituiti con EC145D3 entro il 2026[6]. Hanno base
Airbus Helicopters H145 Bandiera dell'Unione europea Unione europea Ricerca e soccorso
MedEvac
8[7][4][8] 8 H145 in servizio al marzo 2024.[4][8] 21 esemplari sono stati ordinati tra il marzo e dicembre 2022 nell'obbiettivo di rendere omogenea la flotta [6]. Hanno base a Zurigo, Basilea, Berna, Losanna e San Gallo
Airbus Helicopters H135 Bandiera dell'Unione europea Unione europea Trasporto Sanitario urgente 1 Acquisito dal ospedale universitario di Ginevra nel 2022. Verrà sostituito con un Airbus H145 entro il 2025.[4]
Airbus Helicopters H125 Bandiera dell'Unione europea Unione europea elicottero da addestramento 1[7][4][8] 1 H125 in servizio al marzo 2024, utilizzato per l'addestramento dei piloti.[4][8]

Aeromobili ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Aeromobile Origine Esemplari Periodo di servizio Note Immagine
Aerei
Piaggio P166 Bandiera dell'Italia Italia 1 1961-1968 HB-LAY.

Utilizzato fino al 2006 dai vigili del fuoco di Zurigo per fare delle esercitazioni.[9]

Cessna 414 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1 1970-1974 HB-LFM
Learjet 24D Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1 1973-1987 Prima aeroambulanza usata per scopi civili al mondo[3],

HB-VCY

Learjet 35A Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 2 1977-1987 HB-VFV e HB-VFB HB-VEM (5696640819) (2)
Canadair Challenger CL600 Bandiera del Canada Canada 1 1982-1991 HB-VFW[10]
British Aerospace 125 Bandiera del Regno Unito Regno Unito 2 1988-2002 HB-VIL e HB-VIK British Aerospace BAe-125-800B, Rega - Swiss Air Ambulance AN0603491
Bombardier Challenger CL-601 Bandiera del Canada Canada 1 1992-2002 HB-IKT
Bombardier Challenger 604 Bandiera del Canada Canada 3 2002-2018 HB-JRA (conservato nel museo dei trasporti di Lucerna), HB-JRB e HB-JRC (trasferiti alla SAF) [11][12] Bombardier CL-600-2B16 Challenger 604, Swiss Air-Ambulance JP6771012
Elicotteri
Hiller 360 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1
Bell 47J Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1 1957 - 1965 HB-XAU Hermann Geiger 1958
Bell 206A Jet Ranger Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1 1952
Aérospatiale SA 316B Alouette III Bandiera della Francia Francia 1 1971 - 1996 Esposto al museo dei trasporti di Lucerna HB-XDF (40732111693)
Aérospatiale SA.319B Alouette III Bandiera della Francia Francia 16 1974 - 1996 la maggior parte è stata venduta all'albania[13]
Bölkow Bo 105 Bandiera della Germania Germania 3 1973 -1995
Augusta A109K2 Bandiera dell'Italia Italia 15 1992 - 2012 HB-XWG (1992) è esposto al museo dei trasporti di Lucerna Pilatus Agusta A109 Flug
Eurocopter EC145 Bandiera dell'Unione europea Unione europea 6 2003 - 2019 5 sono stati comprati della gendarmeria marrocchina per missioni di ricerca e soccorso[14] Zepper-BK 117-C2-(EC145)-SchweizerischeRettungsflugwacht

Basi[modifica | modifica wikitesto]

Rega7-3

Contatti di emergenza[modifica | modifica wikitesto]

Le chiamate di emergenza per richiedere l'intervento della Rega possono essere effettuate direttamente componendo il 1414 o il +41 333 333 333; il canale radio d'emergenza è invece a 161.300 MHz.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ rega.ch, https://www.rega.ch/it/attualita/attualita-dal-mondo-rega/dettaglio/la-rega-pubblica-il-suo-rapporto-annuale-2022.
  2. ^ Qual è l'origine del nome Rega?, in rega.ch. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 1º settembre 2017).
  3. ^ a b Guardia aerea svizzera di soccorso Rega, La storia di REGA, su www.rega.ch. URL consultato il 17 marzo 2024.
  4. ^ a b c d e f g h i j k Guardia aerea svizzera di soccorso Rega, Flotta ed equipaggiamento | Guardia aerea svizzera di soccorso Rega, su www.rega.ch. URL consultato il 18 marzo 2024.
  5. ^ 1414 Das Magazin der Rega, Nr 87, 11.2016 Seite 7
  6. ^ a b Guardia aerea svizzera di soccorso Rega, La Rega vende quattro elicotteri di salvataggio alla Nuova Zelanda, su www.rega.ch, 28 febbraio 2024. URL consultato il 18 marzo 2024.
  7. ^ a b "LA REGA SVIZZERA ORDINA NOVE ELICOTTERI AIRBUS H145 PENTAPALE A SOSTITUZIONE DELLA VERSIONE A QUATTRO PALE", su aviation-report.com, 11 marzo 2022, URL consultato il 12 marzo 2022.
  8. ^ a b c d "Training e simulazione secondo Leonardo Elicotteri" - "Rivista italiana difesa" N. 4 - 04/2019 pp. 36-44
  9. ^ Piaggio P166 foto e storia, su Airliners.net. URL consultato il 17 marzo 2024.
  10. ^ Storia di HB-VFW, su www.airhistory.net. URL consultato il 17 marzo 2024.
  11. ^ HB-JRA Swiss Air Ambulance - REGA Challenger-604, su planelogger.com. URL consultato il 17 marzo 2024.
  12. ^ HB-JRC Swiss Air Ambulance - REGA Challenger-604 - Storia, su planelogger.com. URL consultato il 17 marzo 2024.
  13. ^ SA319B by SwissHeli.com, su www.swissheli.com. URL consultato il 17 marzo 2024.
  14. ^ (FR) Il Marocco compra 5 EC145 dalla svizzera (Articolo in francese), su Medias24, 21 novembre 2019. URL consultato il 18 marzo 2024.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN150779493 · ISNI (EN0000 0001 0128 8462 · GND (DE2105265-7 · WorldCat Identities (ENlccn-n2004102926