Gerardo di Abbeville

Gerardo di Abbeville (12201272) è stato un teologo francese dell'Università di Parigi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1254 fu nominato reggente dell'Università di Parigi, incarico che conservò fino alla morte.

Arcidiacono di Ponthieu (nel 1256), poi canonico di Cambrai, nel 1257, dopo l'esilio del suo amico Guglielmo di Saint-Amour, divenne ufficialmente teologo e da allora assunse la guida dei maestri secolari e la fama di oppositore degli ordini mendicanti[1], in modo particolare nella seconda fase del conflitto per l'attribuzione delle cattedre di teologia[2], durante il quale prese parte ad un attacco concertato contro i loro privilegi.[3]

Il suo Contra adversarium perfectionis christianae (del 1269), composto in supporto di Guglielmo di Saint-Amour, arguì che l'enfasi sulla povertà estrema contraddiceva la dottrina aristotelica del giusto mezzo[4] e minava le fondamenta dell'opera pastorale.[5] Questo scritto provocò la replica di san Tommaso d'Aquino e di san Bonaventura.[6] Dal lato francescano, Bonaventure scrisse l'Apologia pauperum, e John Peckham il Tractatus pauperis.[7] Dal lato domenicano, san Tommaso scrisse sullo stato di perfezione nel suo 'De Perfectione Vitae Spiritualis contra Doctrinam Retrahentium a Religione (1270).[8]

Dal punto di vista della teologia trinitaria, Gerardo era più vicino alle posizioni dei francescani.[9] Come san Tommaso, fu uno degli sviluppatori del quodlibet, genere letterario di discussione filosofica che sarebbe fiorito nel secolo seguente.[10] Le sue polemiche utilizzarono una combinazione di quodlibet e di sermoni.[11]

Gerardo fu uno dei maggiori benefattori della biblioteca della Sorbona cui lasciò circa 300 libri e manoscritti.[12] La sua collezione era basata su quella di Richard de Fournival, collezione eminente a livello europeo in quell'epoca.[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lesley M. Smith and Benedicta Ward (editors), Intellectual Life in the Middle Ages: Essays Presented to Margaret Gibson (1992), p. 208; Stephen M. Metzger, Gerard of Abbeville, Secular Master, On Knowledge, Wisdom, and Contemplation Studien und Text zur Geistesgeschichte des Mittelalters (Leiden: Brill, 2017); Andrew G. Traver, 'The Forging of an Intellectual Defense of Mendicancy in the Medieval University,' in The Origin, Development, and Refinement of Medieval Religious Mendicancies Ed. Donald Prudlo. (Leiden: Brill, 2011), 157-196.
  2. ^ Gerard of Abbeville - New Catholic Encyclopedia | Encyclopedia.com, su encyclopedia.com.
  3. ^ James Henderson Burns, The Cambridge History of Medieval Political Thought c. 350-c. 1450 (1988), p. 635.
  4. ^ Virpi Mäkinen, Property Rights in the Late Medieval Discussion on Franciscan Poverty (2001),p. 41.
  5. ^ GILLEEDS, su users.bart.nl.
  6. ^ David Knowles, The Religious Orders in England I (edizione del 1979), p. 221.
  7. ^ History of the Franciscan Movement (2)
  8. ^ History of Medieval Philosophy 272, su maritain.nd.edu.
  9. ^ Russell L. Friedman, Trinitarian Texts from the Franciscan Trinitarian Tradition, ca. 1265-85, in Cahiers de L'Institut Du Moyen-Âge Grec Et Latin, Volume 73 (2006), p. 22.
  10. ^ André Vauchez, Richard Barrie Dobson, Michael Lapidge, Encyclopedia of the Middle Ages (traduzione del 2001), p. 1207.
  11. ^ Simon Tugwell, Albert & Thomas: Selected Writings (1988), p. 229.
  12. ^ Cornelius O'Boyle, The Art of Medicine: Medical Teaching at the University of Paris, 1250-1400 (1998), p. 161.
  13. ^ jeremiah hackett, roger bacon and the sciences: commemorative essays (1997), p. 16.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN262047760 · ISNI (EN0000 0003 8678 3204 · CERL cnp01341345 · LCCN (ENn94042687 · GND (DE119151472 · BNF (FRcb12398085z (data) · J9U (ENHE987007595279305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n94042687