Isole maltesi

Isole maltesi
La costa di Marsalforno al Gozo
Geografia fisica
LocalizzazioneMar Mediterraneo
Coordinate35°54′N 14°24′E / 35.9°N 14.4°E35.9; 14.4
ArcipelagoIsole maltesi
Superficie316 km²
Altitudine massima258 m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera di Malta Malta
Centro principaleLa Valletta
Demografia
Abitanti417617 (2010)
EtnicoMaltese
Cartografia
Mappa di localizzazione: Sicilia
Isole maltesi
Isole maltesi
voci di isole di Malta presenti su Wikipedia

Le isole maltesi[1] (note anche come Isole calipsee[2][3]; in inglese Maltese Islands, in maltese Gżejjer Maltin) sono un arcipelago situato nel Mar Mediterraneo, a sud della Sicilia. Il loro territorio, che corrisponde a quello della Repubblica di Malta, ha una superficie totale complessiva di 316 km², nell'ambito del quale vivono oltre 400000 abitanti. L'arcipelago è interamente compreso nella regione geografica italiana[4].

L'arcipelago è composto dalle tre isole maggiori di Malta, Gozo[5] (in maltese Għawdex; in inglese Gozo) e Comino, dalle isole minori di Cominotto (o Cominetto), Manoel, Filfola e le Isole di San Paolo, più tutta una serie di scogli.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Le isole maltesi sono un arcipelago di roccia calcarea situato nel Mar Mediterraneo a circa 35°50′N 14°35′E / 35.833333°N 14.583333°E35.833333; 14.583333, approssimativamente 93 km a sud della Sicilia e 300 km a nord dell'Africa: le isole che lo compongono sono, in ordine di grandezza, Malta, Gozo, Comino, Manoel, Cominotto, Filfola, le isole di San Paolo e il Fungus Rock[6] (solo le prime tre sono abitate), per un totale di 316 km² e 140 km di costa.

Le coste sono molto frastagliate, con numerosi golfi ed insenature che possono essere utilizzati come porto. Le isole sono costituite da basse colline con piane a terrazza; i punti più alti sono Ta' Żuta[7] e Ta' Dmejrek (entrambi 253 m), sull'isola di Malta.

Il clima è subtropicale, con inverni miti e piovosi ed estati calde e secche.

Sull'isola di Gozo si trova il lago di Cala Dueira[8], collegato al mare nelle vicinanze di Tieca Zerca[9] (più nota come Finestra Azzurra).

Gli unici bacini d'acqua dolce di rilievo sono i laghi del Vallone Kleja[10][11], del Vallone del Fiddien[12], costruiti con piccole dighe nei pressi di Rabato della Notabile alla fine del XIX secolo.

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Le isole devono il loro nome mitologico alla ninfa Calipso, che, secondo ciò che racconta Omero nell'Odissea, era figlia di Atlante e viveva sull'isola di Ogigia; quest'ultima secondo alcuni studiosi corrisponderebbe all'isola di Gozo, dove pure si trova ed è possibile visitare la grotta di Calipso, sulla spiaggia rossa di Ramola[13] (Ramla il-Ħamra).

Isola/e Superficie Popolazione (2021)
Malta (Malta) 246 km² 486536 ab.
Gozo (Għawdex; Gozo) 67 km² 39287 ab.
Comino (Kemmuna) 3,5 km² 2 ab.
Manoel (Il-Gżira Manoel) 0,30 km² -
Cominotto (Kemmunett) 0,25 km² -
Isole di San Paolo (Il-Gżejjer ta' San Pawl) 0,101 km² -
Filfola (Fifla) 0,025 km² -
Filfoletta (Filflett) ? -
Fungus Rock (Il-Ġebla tal-Ġeneral) 0,007 km² -
Bandiera di Malta Malta 316 km² 525825 ab.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Abigail Blasi, Malta e Gozo, EDT srl, 13 aprile 2016, ISBN 978-88-592-3232-2. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  2. ^ Prodromo della storia naturale generale e comparata d'Italia, di Francesco Constantino Marmocchi, 1853, parte I, IV - 8, p. 102.
  3. ^ Gaetano La Nave, L'Italia e la questione maltese nel Mediterraneo della Guerra Fredda (1943-1972), Milano, Franco Angeli Edizioni, 2022.
  4. ^ De Agostini Ed., L'Enciclopedia Geografica - Vol.I - Italia, 2004, p.78
  5. ^ Frédéric Lacroix, Malta ed il Gozzo, \Antonelli!, 1852. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  6. ^ Frédéric Lacroix, Malta ed il Gozzo, \Antonelli!, 1852. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  7. ^ (EN) Ta’ Żuta | plateau, Malta | Britannica, su www.britannica.com. URL consultato l'8 maggio 2022.
  8. ^ (EN) The Journal of Botany, British and Foreign, Harwicke, 1875. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  9. ^ (EN) The Dwejra Window, su Times of Malta. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  10. ^ Maltesi, La riconoscenza de' Maltesi verso il loro governatore [R. M. O'Ferrall]., 1851. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  11. ^ Achille Ferres, Descrizione storica delle chiese di Malta e Gozo, 1866. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  12. ^ Maltesi, La riconoscenza de' Maltesi verso il loro governatore [R. M. O'Ferrall]., 1851. URL consultato il 14 gennaio 2022.
  13. ^ (EN) Great Britain Parliament House of Lords, Reports, Papers, &c, 1855. URL consultato il 14 gennaio 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Prodromo della storia naturale generale e comparata d'Italia, di Francesco Constantino Marmocchi, edito dalla Società Editrice Fiorentina in Firenze nel 1844.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]