Gennaro Boltri

Gennaro Boltri, talvolta riportato come Genaro Boltri (Napoli, 1730 – Madrid, 8 aprile 1788), è stato un pittore e miniaturista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formatosi presso la scuola di Francisco Tomachello, venne assunto nel 1756 da Carlo VII di Napoli, che divenne tre anni più tardi Carlo III di Spagna, come pittore per la Real Fabbrica di Capodimonte. Quando il re tornò a Madrid per ricevere la corona dell'impero spagnolo, Boltri decise di trasferirsi anch'egli nella città spagnola; qui, realizzò diversi ritratti in miniatura della famiglia reale, nonché di cavalieri e di nobili di corte. Alcune delle sue opere sono esposte al Museo del Prado e al Museo Lázaro Galdiano, a Madrid;^[1] a Boltri è stata inoltre dedicata una via di Roma.^[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ (ES) Boltri, Genaro, su Museo del Prado. URL consultato il 4 ottobre 2019.
^ (PDF) Estratto dal verbale delle deliberazioni del consiglio comunale ^{[collegamento interrotto]}, su Comune di Roma, 29 marzo 1983. URL consultato il 4 ottobre 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

(EN) Ceán Bermúdez, Juan Agustín, Diccionario histórico de los más ilustres profesores de las Bellas Artes en España, VI, città, Imprenta de la Viuda de Ibarra, 1800, p. 63.

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[1] (ES) Boltri, Genaro, su Museo del Prado. URL consultato il 4 ottobre 2019.

[2] (PDF) Estratto dal verbale delle deliberazioni del consiglio comunale ^{[collegamento interrotto]}, su Comune di Roma, 29 marzo 1983. URL consultato il 4 ottobre 2019.

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