Gaetano Francesco Caetani, IX duca di Sermoneta


Gaetano Francesco Caetani, IX duca di Sermoneta
Duca di Sermoneta
Stemma
Stemma
In carica1683 –
1711
PredecessoreFrancesco Caetani, VIII duca di Sermoneta
SuccessoreMichelangelo Caetani, X duca di Sermoneta
Altri titoliSignore di Bassiano, Ninfa, Norma, Cisterna e San Donato
NascitaPalermo, 6 marzo 1656
MorteCaserta, novembre 1716
DinastiaCaetani
PadreFilippo Caetani, principe di Caserta
MadreTopazia Caetani
ConiugiCostanza Barberini
Charlotte von Rappach
ReligioneCattolicesimo

Gaetano Francesco Caetani, IX duca di Sermoneta (Palermo, 6 marzo 1656Caserta, novembre 1716), è stato un nobile italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gaetano Francesco nacque il 6 marzo 1656, figlio primogenito di Filippo II Caetani, principe di Caserta, e di sua moglie, Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino. Suo nonno paterno era Francesco Caetani, VIII duca di Sermoneta e principe ex uxore di Caserta. Nacque a Palermo, dove suo padre si era rifugiato in fuga da Roma dopo aver ucciso, pare per motivi amorosi, il conte Beroaldi e un suo servo. Quando Gaetano aveva appena sette anni, Alessandro VII consentì a Filippo ed alla sua famiglia di rientrare nel feudo di Sermoneta dopo che lo stesso piccolo Gaetano Francesco, accompagnato dal cardinale Portocarrero, si era portato a Roma per implorare il papa che rimettesse la pena di morte e la confisca dei beni che gravavano sul capo del padre.

Nel 1680, Gaetano Francesco sposò Costanza Barberini, pronipote di papa Urbano VIII e figlia di Maffeo Barberini, II principe di Palestrina. Nel 1702, rinunciando alla politica filo-spagnola inaugurata e perseguita dai suoi antenati, prese parte alla cosiddetta congiura di Macchia (che prende il suo nome da uno dei suoi partecipanti, il principe Gaetano Gambacorta, principe di Macchia) per rovesciare Filippo V di Spagna (della dinastia dei Borboni di Francia, succeduta agli Asburgo di Spagna) dal trono di Napoli ed instaurarvi la casa degli Asburgo d'Austria.

In quanto principe di Caserta ed uno dei principali aristocratici del regno meridionale, Gaetano Francesco garantì agli imperatori d'Austria il massimo appoggio nell'operazione da parte dei nobili napoletani. Da Vienna, l'imperatore Leopoldo I inviò in ambasceria il barone Franz Freiherr von Chassinet per seguire lo sviluppo della situazione a Roma, con l'intento di organizzare un gruppo di milizie da raggruppare a Sermoneta da cui far partire in una spedizione contro Napoli prevista in quell'anno. Tuttavia la congiura venne scoperta e fallì; Filippo V condannò a morte Gaetano Francesco, mentre il papa lo privò del feudo di Sermoneta e lo bandì dallo Stato della Chiesa. La rocca di Sermoneta venne occupata dalle truppe pontificie, le quali ad ogni modo non distrussero il castello, che pure continuava a rivestire una grande importanza nel passaggio verso il regno di Napoli.

Il Caetani abbandonò frettolosamente Roma e partì alla volta di Vienna col figlio Michelangelo, il medico Ferdinando Colavacchi ed un ristretto gruppo di fedelissimi. Sotto la protezione dell'imperatore, ad ogni modo, Gaetano Francesco non risolse i problemi finanziari della sua famiglia che continuava a versare nelle peggiori condizioni dopo la confisca dei ricchi beni della casata. Sempre a Vienna, Gaetano Francesco, che aveva persa la prima moglie nel 1687, si risposò con la nobile austriaca Charlotte von Rappach. Ottenne il perdono del pontefice e la possibilità di rientrare a Roma nel 1711, ma decise di trasmettere tutti i suoi beni al figlio Michelangelo, ritirandosi a vita privata nella sua residenza di Caserta, dove morì nel novembre del 1716.

Albero genealogico[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Filippo Caetani, VII duca di Sermoneta Onorato Caetani, V duca di Sermoneta  
 
Agnesina Colonna  
Francesco Caetani, VIII duca di Sermoneta  
Camilla Gaetani d'Aragona Luigi Caetani d'Aragona, IV duca di Traetto  
 
Cornelia Carafa  
Filippo Caetani, IV principe di Caserta  
Matteo Acquaviva d'Aragona, II principe di Caserta Giulio Antonio Acquaviva d'Aragona, I principe di Caserta  
 
Vittoria de Lannoy  
Anna Acquaviva d'Aragona, III principessa di Caserta  
Isabella Caracciolo Carlo Caracciolo, conte di Sant'Angelo  
 
Ana de Mendoza  
Gaetano Francesco Caetani, IX duca di Sermoneta  
Cesare Caetani Pietro Caetani, barone del Cassero  
 
Giovanna di Moncada  
Pietro Caetani, marchese di Sortino  
Anna Del Carretto  
 
 
Topazia Caetani  
Giacomo Antonio Saccano Naselli, barone di Casalnuovo Baldassarre Saccano Naselli, barone di Monforte  
 
Antonella Lanza e Alagona  
Antonia Saccano Naselli  
Topazia Saccano  
 
 
 

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • P. E. Visconti, Città e famiglie nobili e celebri dello Stato pontificio, Roma 1847, vol. III, pp. 62–65
  • G. Galasso, Napoli nel viceregno spagnolo 1696-1707, in Storia di Napoli, vol. VII, Napoli 1972, pp. 199–225.
  • G. Caetani, Caietanorum genealogia, Perugia 1920, p. 83.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Duca di Sermoneta Successore
Francesco Caetani, VIII duca di Sermoneta 1683 - 1711 Michelangelo Caetani, X duca di Sermoneta
Controllo di autoritàSBN MUSV011709
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