Fumito Ueda

Fumito Ueda nel 2005.

Fumito Ueda (上田 文人?, Ueda Fumito; Tatsuno, 19 aprile 1970) è un autore di videogiochi giapponese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la laurea alla Osaka University of Arts nel 1993 Ueda cercò di guadagnarsi da vivere come artista ma non ebbe fortuna e nel 1995 si unì alla software house WARP, lavorando come animatore nel gioco Enemy Zero per Sega Saturn alle dipendenze di Kenji Eno.

Terminato il lavoro Ueda lascerà la WARP per unirsi nel 1997 alla Sony Computer Entertainment, nel 2001 ha diretto ICO ottenendo un grande successo di critica e numerosi premi. Il successo dell'opera è stato replicato quattro anni dopo con Shadow of the Colossus, che gli ha permesso di diventare uno degli autori di videogiochi più famosi al mondo.

Nel dicembre del 2011 lascia Sony senza aver terminato il progetto The Last Guardian[1][2][3][4]. A sorpresa, all'E3 2015, è stato mostrato, durante la conferenza Sony, un nuovo trailer di The Last Guardian, che ha confermato lo sviluppo del gioco sulla console PlayStation 4.[5][6]

The Last Guardian è stato pubblicato in esclusiva per PS4 il 6 dicembre del 2016.

Ludografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ The Last Guardian, in Play Generation, n. 62, Edizioni Master, gennaio 2011, p. 21, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  2. ^ L'ultimo... cucciolo?, in Play Generation, n. 65, Edizioni Master, aprile 2011, p. 7, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  3. ^ Ueda, Sony e il gioco infinito, in Play Generation, n. 75, Edizioni Master, gennaio 2012, p. 5, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  4. ^ Fumito Ueda lascia Sony, in Play Generation, n. 75, Edizioni Master, gennaio 2012, p. 7, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  5. ^ THE LAST GUARDIAN TORNA A MOSTRARSI IN IMMAGINI, su multiplayer.it.
  6. ^ LA DEMO 2009 DI THE LAST GUARDIAN SU PLAYSTATION 3 AVEVA DIVERSI PROBLEMI TECNICI, su multiplayer.it.

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