Francesco Paolo Ruggiero

Francesco Paolo Ruggiero

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato22 marzo 1867 –
2 novembre 1870
MonarcaVittorio Emanuele II
LegislaturaX
Sito istituzionale

Ministro di grazia e giustizia del Regno delle Due Sicilie
Durata mandato1849
MonarcaFerdinando II
Capo del governoGennaro Spinelli di Cariati
PredecessoreNicola Gigli
SuccessoreRaffaele Longobardi

Dati generali
Titolo di studioLaurea in legge
UniversitàUniversità degli Studi di Napoli Federico II
ProfessioneGiurista, economista

Francesco Paolo Ruggiero (Napoli, 4 aprile 1798Napoli, 31 dicembre 1881) è stato un giurista, economista e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in legge a Napoli, esercitò con successo la professione di avvocato. Insegnò economia e diritto civile all'Università di Napoli. Fu ministro degli Affari ecclesiastici (1848) nel governo costituzionale del Regno delle Due Sicilie concesso dopo i moti del 1848, retto da Carlo Troya; fu poi ministro delle Finanze (1849) e ministro di grazia e giustizia ad interim nel successivo governo di Gennaro Spinelli di Cariati.

Costretto a dimettersi per le sue tendenze liberali, fu costretto ad andare in esilio. Viaggiò in Italia e all'estero e si stabilì nel Granducato di Toscana. Fu condannato a morte in contumacia dal governo di Ferdinando II. Tornò a Napoli dopo la conquista garibaldina (1860). Fu infine deputato al parlamento italiano dal 1867 al 1870 (X Legislatura del Regno d'Italia).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Viviana Mellone, RUGGIERO, Francesco Paolo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 89, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2017. Modifica su Wikidata
  • Stefano Jannuzzi, Commemorazione di Francesco Paolo Ruggiero letta all'Accademia Pontaniana nella tornata del 2 luglio 1882, dal socio Stefano Jannuzzi, Napoli : Tip. della Regia Università, 1883.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ministro di grazia e giustizia del Regno delle Due Sicilie Successore
Nicola Gigli 1849 Raffaele Longobardi
Controllo di autoritàVIAF (EN14167760023113571653 · SBN SBLV199376