Diogo Lopes de Sequeira

Diogo Lopes de Sequeira

Diogo Lopes de Sequeira (Alandroal, 8 settembre 1465Alandroal, 22 gennaio 1530) è stato un esploratore e ammiraglio portoghese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dom Diogo Lopes de Sequeira fu un fidalgo sotto Manuele I, re del Portogallo. Fu da lui incaricato di analizzare il potenziale commerciale del Madagascar e di Malacca. L'11 settembre 1509, Sequeira arrivò a Malacca, con una lettera da parte del re e l'incarico di fondare un rapporto commerciale con il sultanato di Malacca. Sfortunatamente per lui, i musulmani Tamil, ora potenti nella corte di Malacca e amici col Bendahara Tun Mutahir, erano ostili nei confronti dei portoghesi cristiani, e i mercanti Gujarati, anche loro musulmani, che avevano conosciuto i portoghesi in India, predicarono una guerra santa contro questi "infedeli". Alla fine, a causa dei dissensi tra Mahmud Shah e Tun Mutahir, fu ordito un complotto per uccidere de Sequeira, imprigionare i suoi uomini e catturare la flotta portoghese ancora ancorata al fiume Malacca. Nel giro di un anno a partire dal suo approdo a Malacca, de Sequeira fu costretto a fuggire, lasciando la maggior parte del suo equipaggio nelle mani dei Malacca, che li catturarono.[1] Questo lasciò quindi spazio a Alfonso de Albuquerque per sbarcare con una propria spedizione di conquiste.

Sequeira fu quindi posto come governatore dell'India portoghese (1518–1522), e nel 1520 guidò una campagna militare nel Mar Rosso e nell'Africa settentrionale, il che anticipò la prima legittima ambasciata portoghese in Etiopia.[2]

Nel 1524, già sotto il regno di Giovanni III, partecipò alla Conferenza di Elvas e Badajoz dove il Portogallo, attraverso un trattato bilaterale, avrebbe contestato le Molucche con il regno di Castiglia, negli accordi di delimitazione ad est del Trattato di Tordesillas, dove, nonostante un rapporto poco favorevole col re, assunse una posizione favorevole fino all'ultimo.[3]

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

  • Padre: Lopo Vaz de Sequeira
  • Madre: D. Cecília de Menezes

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dhoraisingam, 2006, p.8
  2. ^ John Haywood, Historical Atlas of the Early Modern World 1492-1783, in Barnes & Noble Books, 2002, ISBN 0-7607-3204-3.
  3. ^ Sanjay Subrahmanyam, The Career and Legend of Vasco Da Gama, p.300, Cambridge University Press, 1997

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ronald Bishop Smith, Diogo Lopes de Sequeira, "Diogo Lopes de Sequeira: Elements on His Office of Almotacé Mor", Silvas, 1975 (Inclui o texto de cinco cartas (Fev.1524-Dez.1524) trocadas entre o rei, D.João III e Diogo Lopes de Sequeira, regulador real de pesos, medidas e preços).
  • David B. Quinn, Cecil H. Clough, Paul Edward Hedley Hair, "The European outthrust and encounter",p. 97, Liverpool University Press, 1994, ISBN 978-0-85323-229-2
  • Henry Morse Stephens, "Albuquerque", p. 97 - the conquest of Malacca
  • James Maxwell Anderson, "The history of Portugal", p. 72, conquest of the city of Malacca, Greenwood Publishing Group, 2000, ISBN 978-0-313-31106-2
  • Sanjay Subrahmanyam, "The Career and Legend of Vasco Da Gama", p. 300, Cambridge University Press, 1997
Predecessore Capitano-maggiore della Costa d'Oro portoghese Successore
Fernão Lopes Correia 1503? – 1506? António de Bobadilha
Predecessore Governatore dell'India portoghese Successore
Lopo Soares de Albergaria 1518–1522 Duarte de Meneses
Controllo di autoritàVIAF (EN77827392 · ISNI (EN0000 0000 6635 2456 · BAV 495/72774 · LCCN (ENn87132283 · J9U (ENHE987007268084005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n87132283
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